Per negare il permesso di soggiorno CE non basta il riferimento ad una condanna, sia pure grave, ma occorre indicare l’attualità della pericolosità sociale e tenere conto del grado di inserimento dello straniero.
Ricongiungimento familiare e permesso per motivi familiari sono titoli del tutto diversi e non equivalenti, anche ai fini della valutazione della pericolosità.
Va riconosciuta la protezione sussidiaria alla straniera che fugge dal suo Paese d’origine (Nigeria) per sottrarsi a un matrimonio combinato con un uomo più anziano di lei e che la sua famiglia le aveva imposto.
Prelevare lo straniero colpito da provvedimento di espulsione durante la cerimonia di matrimonio costituisce condotta discriminatoria da condannare al risarcimento del danno.