È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto alla cittadina straniera condannata per furto aggravato quando possano evidenziarsi “nuovi elementi” idonei a giustificare il rinnovo.
La presenza di una condanna ostativa ex se al rinnovo del permesso di soggiorno non esime la questura dal prendere in considerazione ulteriori circostanze sopravvenute per valutare una eventuale applicazione dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98.
Non è in contrasto con l’art. 5, par. 1, della CEDU la prassi del Regno Unito di detenere i richiedenti asilo al solo fine di processare più velocemente le loro istanze.