Il minore affidato dal giudice tutelare al fratello ed alla cognata non può essere considerato minore non accompagnato.
Ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno, nel caso in cui lo straniero abbia soggiornato solo per parte dell’anno, non può ammettersi una riduzione proporzionale dell’ammontare legalmente stabilito del reddito minimo.
Un processo di separazione in corso non è di per sé ostativo alla possibilità di rinnovo del permesso di soggiorno.
Dopo l’entrata in vigore della legge n. 94/2009, la conversione del permesso di soggiorno per minore età può intervenire solo se il minore risulta presente nello Stato da almeno 3 anni ed ha partecipato per almeno 2 al programma previsto dall’art. 32 TU.
Ha carattere discriminatorio l’ordinanza del comune che stabilisce requisiti aggiuntivi per l’iscrizione in anagrafe degli stranieri.
L’illegittimità del contratto di lavoro stipulato con lo straniero sprovvisto del permesso di soggiorno non comporta il venir meno del dovere al versamento dei relativi contributi.
L’assegno di invalidità civile deve essere corrisposto al cittadino straniero riconosciuto invalido all’80% anche se non titolare del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti.
Modifiche alla convenzione di applicazione dell’accordo di Schengen e al regolamento (CE) n. 562/2006 per quanto riguarda la circolazione dei titolari di visto per soggiorni di lunga durata.