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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 451 decisioni - pagina Pagina 22 di 46

26/2/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È riconosciuta la violazione generalizzata dei termini di conclusione del procedimento sull’istanza di rilascio della concessione della cittadinanza italiana per come fissati dall’art. 3 del d.P.R. n. 362/1994 da parte del Ministero dell’interno, il quale di conseguenza è condannato a porre rimedio a tale situazione mediante l’adozione degli opportuni provvedimenti, entro il termine di un anno dalla comunicazione della presente sentenza, nei limiti delle risorse strumentali, finanziarie ed umane già assegnate in via ordinaria e senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. I...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 2257 del 26 febbraio 2014

6/2/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È dichiarata la competenza del Tar Lazio in relazione al ricorso avverso il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza. Infatti, la giurisprudenza amministrativa, con orientamento consolidato, ha precisato che nelle controversie in tema di cittadinanza italiana la competenza territoriale del Tar del Lazio con sede in Roma sussiste sia che oggetto del contendere sia il diniego di concessione, sia in caso di silenzio serbato dalla p.a. sull’istanza di rilascio, atteso che se è vero che il provvedimento espresso (di accoglimento o di diniego) è di competenza dell’Amminis...
Tar Lombardia, sez. IV, sent. n. 391 del 6 febbraio 2014

27/1/2014 - Italiana - Civile - Merito
È riconosciuto lo status di apolide al soggetto, figlio di genitori provenienti dalla ex Jugoslavia (e ora cittadini croati), di etnia Rom e nato in Italia in periodo antecedente alla costituzione della Croazia come Stato indipendente. Infatti, il richiedente lo status di apolide non deve anche dimostrare, con riferimento alla normativa attualmente in vigore nei Paesi con cui egli stesso dichiara di avere legami di appartenenza, di non essere in possesso e di non poter acquistare la cittadinanza di quegli Stati, altrimenti si introdurrebbe un regime probatorio particolarmente gravoso per una ...
Tribunale di Roma, sent. n. 1907 del 27 gennaio 2014

21/1/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere accolto il ricorso avverso il provvedimento di rigetto della istanza di concessione della cittadinanza italiana, basato sulla scarsa conoscenza della lingua italiana e sulla scarsa integrazione nell’ambiente nazionale dell’interessato. Infatti, sebbene il provvedimento di concessione della cittadinanza italiana sia caratterizzato dalla amplissima discrezionalità della amministrazione e si traduca in un apprezzamento di opportunità circa lo stabile inserimento dello straniero nella comunità nazionale, sulla base di un complesso di circostanze, atte a dimostrare l'integrazione...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 750 del 21 gennaio 2014

21/1/2014 - Italiana - Civile - Merito
È in possesso dei requisiti di cui all’art. 4 co. 2, l. n. 91/92 per l’acquisto della cittadinanza italiana la straniera nata in Italia, pur se ha lasciato il territorio nazionale per un breve periodo ed in assenza della titolarità di un titolo di soggiorno personale al compimento del quattordicesimo anno di età. Infatti, tali condizioni non sono fatti idonei a far dubitare che la ricorrente abbia avuto stabile permanenza sul territorio nazionale fin dalla nascita, atteso che risulta da varie circostanze (le vaccinazioni, la frequenza a scuola, ecc.) che la straniera ha portato a compim...
Tribunale di Alessandria, decr. del 21 gennaio 2014

20/1/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il provvedimento con il quale il Ministero dell'Interno ha respinto l'istanza presentata dal ricorrente al fine di ottenere la cittadinanza italiana, ai sensi dell'art. 9, co. 1, lett. f), l. n. 91/1992. Infatti, il provvedimento di diniego è stato adottato dalla p.a. sulla base di una nota del Dipartimento della P.S., Servizio Immigrazione e Polizia di Frontiera, della quale il Collegio aveva ordinato l’esibizione con ordinanza istruttoria poi rimasta ineseguita. L'art. 8 co. 1, l. 5/2/92 n. 91 impone al Ministro dell’Interno, ove respinga l'istanza di concessione della citt...
Tar Lazio, sez. I- Ter, sent. n. 713 del 20 gennaio 2014

15/11/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento con il quale è stata respinta la domanda di rilascio della cittadinanza italiana avanzata dal ricorrente, basato sul motivo ostativo della riduzione del complesso reddituale conseguente all’avvio dell’attività “in proprio” da parte dello straniero. Infatti, vero è che la p.a. può porre a base del diniego di riconoscimento della cittadinanza una appurata carenza del requisito reddituale in capo all’istante, atteso che la congruità dei redditi dell’aspirante deve essere tale da garantirne in ogni caso l’autosufficienza economica, tuttavia la p.a. ...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 9815 del 15 novembre 2013

15/10/2013 - Italiana - Civile - Merito
È accertata e dichiarata la cittadinanza italiana di due donne, figlie di cittadina italiana coniugata nel 1943 con un cittadino peruviano, che non avevano acquistato la cittadinanza italiana iure sanguinis a causa della vigenza, all’epoca della loro nascita, della legge n. 555/1912 che consentiva solo al padre di trasmettere iure sanguinis la cittadinanza italiana e stabiliva che la donna cittadina italiana perdesse la cittadinanza in caso di matrimonio con cittadino straniero. Poiché la Corte Costituzionale ha da tempo dichiarato costituzionalmente illegittima la disposizione dell’art....
Tribunale di Roma, sez. I civile, sent. n. 20481 del 15 ottobre 2013

7/10/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile per difetto di giurisdizione del g.a. il ricorso avverso il provvedimento che ha negato il riconoscimento della cittadinanza italiana iuris communicatione allo straniero. Infatti, in materia di acquisto della cittadinanza iuris communicatione da parte del coniuge - straniero o apolide - di cittadino italiano, il diritto soggettivo dello stesso affievolisce ad interesse legittimo unicamente nell’ipotesi prevista dall’art. 6, co. 1, lett. c), l. n. 91/1992, relativa alla sussistenza, nel caso specifico, di comprovati motivi inerenti alla sicurezza della Repubblica. Tar Lazio...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 8657 del 7 ottobre 2013

12/9/2013 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermata la sentenza di primo grado che aveva condannato la p.a. a concludere il procedimento relativo al riconoscimento della cittadinanza italiana ai sensi dell’art. 9, lett. f), l. n. 91/1992, mediante provvedimento espresso nel termine di 60 giorni. Infatti, non risulta in alcun modo che la p.a. interessata abbia prodotto o esibito al primo giudice il decreto di riconoscimento della cittadinanza, intervenuto nel frattempo, e l’atto di rinuncia da parte dell’originario ricorrente. Sicché il giudice di primo grado, in assenza di adeguata documentazione comprovante il contrario e ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4526 del 12 settembre 2013