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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 454 decisioni - pagina Pagina 18 di 46

24/2/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va confermato in appello il diniego della cittadinanza italiana per naturalizzazione, diniego fondato sul fatto che, nel caso dell’interessata (cittadina russa sposata con un italiano), sussistono motivi inerenti alla sicurezza della Repubblica che precludono l’acquisto della cittadinanza . Infatti, a nulla rileva che alla straniera sia stato concesso il rinnovo del permesso di soggiorno, atteso che la valutazione negativa in ordine alla cittadinanza non interferisce sulla sussistenza in capo all’interessata dei più circoscritti requisiti previsti dalla normativa in materia di rilascio ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 742 del 24 febbraio 2016

3/2/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È respinto l’appello della p.a. contro la sentenza di primo grado che aveva riconosciuto l’illegittimità del silenzio tenuto dalla stessa sulla domanda dello straniero volta ad ottenere la cittadinanza italiana. Infatti, l’art. 3, d.P.R. n. 362/1994, prevede espressamente che il termine per la definizione del procedimento in questione è di 730 gg. dalla data di presentazione della domanda. Vero è che il termine per la definizione del procedimento per la concessione della cittadinanza non è “perentorio”, posto che la sua violazione non comporta la sua decadenza dal potere di prov...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 429 del 3 febbraio 2016

25/1/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il diniego di concessione della cittadinanza italiana, diniego adottato a motivo del rapporto informativo della Questura, dal quale è emerso che il richiedente ha rilevanti difficoltà di espressione in lingua italiana, nonostante la sua ventennale presenza in Italia, non conosce i principi costituzionali fondamentali ed è disoccupato da diverso tempo. Infatti, la p.a. non ha motivato adeguatamente in ordine alla particolare situazione del ricorrente, che ha lavorato sin dal 1991, è stato poi riconosciuto invalido civile e successivamente licenziato a seguito d...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 954 del 25 gennaio 2016

20/1/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il provvedimento con cui è stata rigettata l’istanza volta alla concessione della cittadinanza italiana a causa dell’indimostrata disponibilità personale di mezzi economici di sostentamento da parte dell’interessata. Infatti, la concessione della cittadinanza italiana – lungi dal costituire per il richiedente una sorta di diritto che l’Italia deve necessariamente riconoscergli ove riscontri la sussistenza di determinati requisiti – rappresenta il frutto di una attenta ponderazione di ogni elemento utile al fine di valutare la sussistenza di un concr...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 621 del 20 gennaio 2016

18/12/2015 - Italiana - Civile - Merito
È riconosciuta la cittadinanza italiana alla ricorrente, nata in Italia e vissuta in un campo nomadi finché viene affidata ad una coppia italiana e le viene concesso un permesso di soggiorno per motivi familiari. La cittadinanza è stata rifiutata sulla base del presupposto che all’interessata manca il requisito della residenza legale ininterrotta nel territorio italiano dalla nascita al compimento della maggiore età. In realtà, lo stesso Ministero dell’interno (con varie circolari) ha fornito i criteri interpretativi per evitare che omissioni o negligenze dei genitori possano arrecare...
Tribunale di Roma, sez. I civile, sent. del 18 dicembre 2015

11/12/2015 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il diniego opposto dall’ufficiale di stato civile alla ricorrente che si è vista negare il diritto ad acquisire la cittadinanza a motivo del mancato rispetto del termine annuale per presentare la dichiarazione di volontà previsto dall’art. 4, l. n. 91/92. Infatti, l’art. 33 del d.P.R. n. 69/2013 amplia la portata dell’art. 4, l. n. 91/92 e favorisce l’acquisto della cittadinanza italiana anche in presenza di omissioni da ritardi imputabili ai genitori o alla p.a. nel rispetto dei requisiti previsti dalla legge, la cui prova può essere data con ogni idonea documentaz...
Tribunale di Firenze, sez. I civile, decr. n. 13844 dell’11 dicembre 2015

1/12/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego dell’istanza di concessione della cittadinanza italiana, diniego basato sull’esistenza di precedenti penali a carico della ricorrente nonché sul fatto della percezione di un reddito inferiore ai parametri richiesti per la concessione della cittadinanza. Infatti, il rilascio o il diniego di cittadinanza, concernendo il conferimento di uno status di rilevante importanza pubblica, comporta valutazioni essenzialmente discrezionali, in cui l’interesse dell’istante ad ottenere la cittadinanza deve coniugarsi con l’interesse pubblico. Lo straniero ...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 13543 dell’1 dicembre 2015

11/11/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va ordinato alla Prefettura di consentire al ricorrente – cittadino del Marocco che ha richiesto la concessione della cittadinanza italiana per matrimonio – l’accesso al rapporto informativo della Questura in base al quale è stato rifiutato il provvedimento richiesto, mediante visione ed estrazione della relativa copia. Infatti, nel giudizio sull’accesso, il g.a. deve limitarsi a rilevare la sussistenza di un’esigenza di tutela che non sia manifestamente pretestuosa o priva di qualsivoglia nesso con il contenuto dei documenti richiesti. Né costituisce un ostacolo all’accesso il f...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 12743 dell’11 novembre 2015

23/10/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado che, nel dichiarare cessata la materia del contendere per intervenuta concessione della cittadinanza italiana, ha compensato tra le parti le spese del giudizio, la p.a. deve essere condannata al pagamento delle spese legali del primo e del secondo grado in favore del ricorrente. Infatti, il ricorso al Tar contro il silenzio della p.a. sulla domanda di concessione della cittadinanza italiana si è rivelato ammissibile e fondato; così come ammissibile e fondata era l’istanza dello straniero, tanto è vero che la p.a. l’ha accolta, sia pure tardivamen...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4887 del 23 ottobre 2015

16/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il silenzio-rifiuto tenuto dalla p.a. in ordine alla richiesta di cittadinanza italiana presentata dal ricorrente. Infatti, il Ministero dell’interno aveva l’obbligo di pronunciarsi entro il termine di 730 gg. dalla data di presentazione della domanda mentre, allo stato, non risulta aver ancora adottato il provvedimento conclusivo del procedimento allo stesso affidato. Pertanto, va dichiarato l’obbligo del Ministero dell’interno di pronunciarsi con un provvedimento espresso in ordine alla richiesta di cittadinanza italiana entro il termine di 60 gg. dalla notificazione, a ...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 11760 del 16 ottobre 2015