< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 447 decisioni - pagina Pagina 18 di 45

11/11/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va ordinato alla Prefettura di consentire al ricorrente – cittadino del Marocco che ha richiesto la concessione della cittadinanza italiana per matrimonio – l’accesso al rapporto informativo della Questura in base al quale è stato rifiutato il provvedimento richiesto, mediante visione ed estrazione della relativa copia. Infatti, nel giudizio sull’accesso, il g.a. deve limitarsi a rilevare la sussistenza di un’esigenza di tutela che non sia manifestamente pretestuosa o priva di qualsivoglia nesso con il contenuto dei documenti richiesti. Né costituisce un ostacolo all’accesso il f...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 12743 dell’11 novembre 2015

23/10/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado che, nel dichiarare cessata la materia del contendere per intervenuta concessione della cittadinanza italiana, ha compensato tra le parti le spese del giudizio, la p.a. deve essere condannata al pagamento delle spese legali del primo e del secondo grado in favore del ricorrente. Infatti, il ricorso al Tar contro il silenzio della p.a. sulla domanda di concessione della cittadinanza italiana si è rivelato ammissibile e fondato; così come ammissibile e fondata era l’istanza dello straniero, tanto è vero che la p.a. l’ha accolta, sia pure tardivamen...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4887 del 23 ottobre 2015

16/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il silenzio-rifiuto tenuto dalla p.a. in ordine alla richiesta di cittadinanza italiana presentata dal ricorrente. Infatti, il Ministero dell’interno aveva l’obbligo di pronunciarsi entro il termine di 730 gg. dalla data di presentazione della domanda mentre, allo stato, non risulta aver ancora adottato il provvedimento conclusivo del procedimento allo stesso affidato. Pertanto, va dichiarato l’obbligo del Ministero dell’interno di pronunciarsi con un provvedimento espresso in ordine alla richiesta di cittadinanza italiana entro il termine di 60 gg. dalla notificazione, a ...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 11760 del 16 ottobre 2015

14/9/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il rigetto della domanda di concessione della cittadinanza italiana ex art. 9, co. 1, lett f), l. n. 91/92, per la circostanza - ritenuta indicativa di una non compiuta integrazione dell’istante nella comunità nazionale - che, nonostante il significativo periodo di permanenza in Italia, la famiglia di origine dell’istante (composta dalla moglie e da tre figli) continua a risiedere all’estero. È dunque del tutto condivisibile il dubbio che, in presenza di dette circostanze, la richiesta di naturalizzazione avanzata non sia convintamente contraddistinta da ...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 11224 del 14 settembre 2015

14/9/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il rigetto della domanda di concessione della cittadinanza italiana della cittadina straniera che si è avvalsa del termine abbreviato ai sensi dell’art. 9 co. 1, lett. c), L. n. 91/1992, in quanto alle dipendenze dell’ (ex) Istituto nazionale per il commercio con l’estero (Ice). Infatti la prestazione di servizio svolta nel quinquennio antecedente alla domanda di naturalizzazione rientra nel paradigma applicativo di tale norma che ha eletto a parametro di riferimento un’attività che costituisce un genus nel quale rientra la species del pubblico impiego. Di conseguenza, r...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 11229 del 14 settembre 2015

29/7/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il parziale diniego, opposto dalla Prefettura, di accesso agli accertamenti svolti dalla Questura sull’effettiva convivenza con il coniuge italiano della straniera che ha presentato istanza per l’acquisto della cittadinanza iure matrimonii, istanza dichiarata inammissibile a causa dell’interruzione della convivenza. Infatti, l’interesse all’accesso ai documenti amministrativi, ex art. 22 e ss., l. n. 241/1990, è nozione diversa e più ampia rispetto all’interesse all’impugnativa e non presuppone necessariamente una posizione soggettiva qualificabile...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 10398 del 29 luglio 2015

8/7/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va confermato in appello il provvedimento di esclusione delle cittadine rumene dal concorso per l’assunzione di personale nel profilo professionale di coadiutore amministrativo contabile, bandito per le esigenze dello SUI presso gli Uffici delle Prefetture e delle Questure, a causa della mancanza del requisito della cittadinanza italiana. Infatti, le argomentazioni svolte dall’appellante dovevano essere rivolte tempestivamente nei riguardi del bando, trattandosi di clausola (il necessario possesso della cittadinanza italiana) non equivoca che non poteva essere disapplicata o diversamente i...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 3421 dell’8 luglio 2015

15/6/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il diniego di concessione della cittadinanza italiana. Infatti, il rilievo della scarsa conoscenza della lingua da parte dell’interessato, unitamente a quello dell’ignoranza dei principi fondamentali dell’ordinamento dello Stato italiano, integra una ragione sufficiente a legittimare il provvedimento controverso, siccome significativo di un grado insufficiente di integrazione dello straniero nella collettività nazionale (che costituisce un presupposto indefettibile per la concessione della cittadinanza). Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2961 del 15 giugno ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2961 del 15 giugno 2015

8/6/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il diniego della domanda volta a ottenere la cittadinanza italiana, diniego basato sulla sottoposizione del richiedente a procedimento penale. Infatti, la p.a. non ha considerato l’avvenuta assoluzione dello straniero comunicata alla p.a. nella fase successiva all’emanazione del decreto impugnato. Invero, il Ministero dell’interno avrebbe ben potuto provvedere a ritirare l’atto prima della notificazione dello stesso (avvenuta successivamente), allo scopo di riesaminare la posizione dell’interessato: onerare il medesimo della presentazione di una nuova do...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 8022 dell’8 giugno 2015

5/6/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’obbligo della P.A. di pronunciarsi sulla richiesta di concessione della cittadinanza italiana entro due anni a decorrere dalla domanda è comunque rispettato anche se, una volta adottato il provvedimento entro il termine di legge, la comunicazione all’interessato avvenga decorso tale termine. Quando il diniego è motivato sugli esiti di attività informativa da cui erano emersi elementi ostativi di pericolo per la sicurezza della Repubblica, sebbene la p.a. goda di un’ampia sfera di discrezionalità circa la possibilità di concedere o meno la cittadinanza, tuttavia la sua determinazio...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2763 del 5 giugno 2015