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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 454 decisioni - pagina Pagina 17 di 46

3/11/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
La legge n. 91 del 1992, nell’introdurre una nuova disciplina della cittadinanza, ha previsto un rovesciamento del principio in precedenza stabilito dalla l. n. 555 del 1912, art. 8, secondo cui l’acquisto di una cittadinanza straniera, accompagnato dal trasferimento della residenza all'estero, determinava automaticamente la perdita della cittadinanza italiana. L’art. 11 della l. n. 91 dispone infatti che il possesso, l’acquisto o il riacquisto di una cittadinanza straniera da parte di chi sia in possesso di quella italiana non impedisce la conservazione di quest’ultima, ferma restan...
Corte di cassazione, sez. I civile, 3 novembre 2016, n. 22271

30/9/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione del g.a., il ricorso avverso il rifiuto di conferimento della cittadinanza italiana per causa di matrimonio, rifiuto motivato dal fatto che, nella fattispecie, non vi sarebbe un reale rapporto di matrimonio, stante l’assenza di coabitazione fra i coniugi. Infatti, la posizione della richiedente è pacificamente qualificata dalla giurisprudenza come diritto soggettivo, che sorge direttamente ex lege e non viene inciso da valutazioni discrezionali della PA, con la conseguenza che – in applicazione dell’ordinario criterio di ripa...
Tar Sicilia, Catania, sez. IV, sent. n. 2359 del 30 settembre 2016

6/9/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana, ex art. 9, co.1, lett. f), l. n. 91/1992. Infatti, in sede di giurisdizione amministrativa di legittimità il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana è sindacabile per i suoi eventuali profili di eccesso di potere (ad es. per travisamento dei fatti o inadeguata motivazione), ma è insindacabile per i profili di merito della valutazione della p.a. (nella specie, la p.a. – sulla base di una adeguata motivazione e a seguito di una adeguata istruttoria – ha tenuto...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 3819 del 6 settembre 2016

3/8/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È ragionevole, e perciò non censurabile in appello, la compensazione delle spese fatta dal Tar in relazione a una vicenda in materia di cittadinanza conclusasi con declaratoria di cessazione della materia del contendere, compensazione motivata dall’enorme mole di lavoro gravante sulle questure a causa del rilevante numero di richieste di cittadinanza italiana da parte di stranieri. Infatti, il Tar ha ampi poteri discrezionali in ordine al riconoscimento, sul piano equitativo, dei giusti motivi per far luogo alla compensazione delle spese giudiziali, ovvero per escluderla, con il solo limit...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 3513 del 3 agosto 2016

2/8/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il diniego del rilascio di cittadinanza italiana, diniego motivato dalla scarsa conoscenza della lingua italiana e dall’insufficiente inserimento dell’interessato nel contesto sociale nazionale. Infatti, per essere impeditiva al rilascio della cittadinanza, la carenza dell’italiano nello straniero, tale da dimostrare il non completo inserimento nel contesto sociale del territorio nel quale vive, deve poter essere verificata con adeguatezza in sede di istruttoria e accompagnata, in caso di diniego, da congrua motivazione, in particolar modo qualora, come nell...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 8967 del 2 agosto 2016

6/7/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’emanazione del decreto di rigetto dell’istanza intesa ad ottenere la cittadinanza per matrimonio è preclusa quando dalla data di presentazione dell’istanza stessa, corredata dalla prescritta documentazione, sia decorso il termine di due anni”. Tale termine di decadenza non inizia a decorrere qualora l’esercizio di tale potere sia impedito per fatto dovuto all’interessato, che avendo declinato in passato false generalità non rende possibile la verifica della sussistenza di dette eventuali cause ostative e, in pendenza di tale termine, potendo l’Amministrazione effettuare le ne...
Tar Lazio, sez. I-Ter, sent. n. 7760 del 6 luglio 2016

31/5/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il diniego di concessione della cittadinanza italiana, diniego fondato sulla sussistenza di elementi indicativi di un pregiudizio per la sicurezza della Repubblica. Infatti, ferma restando l’autonomia decisionale correlata all’esercizio della potestà discrezionale, la p.a. non può negare in via assoluta l’ostensione della documentazione classificata, prodotta o comunque detenuta per ragioni inerenti le proprie funzioni istituzionali, né tantomeno non ottemperare all’ordine del g.a. di rendere disponibile tale documentazione, laddove l’accesso si renda necessario per d...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 6321 del 31 maggio 2016

12/5/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile per difetto di giurisdizione del g.a. il ricorso avverso il diniego di prestare giuramento previsto dall’art. 10 l. n. 91/1992, opposto dall'ufficiale di stato civile allo straniero naturalizzato italiano, a motivo del fatto che il ricorrente non ha più la residenza legale in Italia a seguito della revoca del permesso di soggiorno. Infatti, in materia di cittadinanza, la giurisprudenza circoscrive la giurisdizione del g.a. alle fattispecie ampiamente discrezionali di cause preclusive, tali da risultare idonee a degradare ad interesse legittimo il diritto soggettivo ad acqui...
Tar Toscana, sez. II, sent. n. 822 del 12 maggio 2016

21/3/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va riformata la sentenza di primo grado nella parte in cui ha compensato le spese in relazione a una controversia in materia di silenzio-inadempimento serbato dalla p.a. in tema di cittadinanza. Infatti, il principio generale secondo cui la parte soccombente va condannata al pagamento delle spese processuali in favore della parte vittoriosa può incontrare eccezioni e può essere disapplicato, purché la ragione della deroga sia esternata in motivazione in modo che si comprendano l’iter logico-giuridico e/o le valutazioni su cui si fonda. Tuttavia, nel caso di specie non emerge alcun element...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1145 del 21 marzo 2016

7/3/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza di concessione della cittadinanza italiana, rigetto motivato dall’emersione istruttoria di elementi attinenti la sicurezza della Repubblica tali da non renderne opportuna la concessione (nella specie, si tratta di elementi afferenti il coniuge dell’istante risultato vicino a movimenti aventi scopi non compatibili con la sicurezza della Repubblica). Infatti, è ampia la sfera di discrezionalità della p.a. circa la possibilità di concedere o meno la cittadinanza, con valutazione che si estende non solo alla capacità dello straniero ...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 2915 del 7 marzo 2016