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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 454 decisioni - pagina Pagina 19 di 46

14/9/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il rigetto della domanda di concessione della cittadinanza italiana ex art. 9, co. 1, lett f), l. n. 91/92, per la circostanza - ritenuta indicativa di una non compiuta integrazione dell’istante nella comunità nazionale - che, nonostante il significativo periodo di permanenza in Italia, la famiglia di origine dell’istante (composta dalla moglie e da tre figli) continua a risiedere all’estero. È dunque del tutto condivisibile il dubbio che, in presenza di dette circostanze, la richiesta di naturalizzazione avanzata non sia convintamente contraddistinta da ...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 11224 del 14 settembre 2015

14/9/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il rigetto della domanda di concessione della cittadinanza italiana della cittadina straniera che si è avvalsa del termine abbreviato ai sensi dell’art. 9 co. 1, lett. c), L. n. 91/1992, in quanto alle dipendenze dell’ (ex) Istituto nazionale per il commercio con l’estero (Ice). Infatti la prestazione di servizio svolta nel quinquennio antecedente alla domanda di naturalizzazione rientra nel paradigma applicativo di tale norma che ha eletto a parametro di riferimento un’attività che costituisce un genus nel quale rientra la species del pubblico impiego. Di conseguenza, r...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 11229 del 14 settembre 2015

29/7/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il parziale diniego, opposto dalla Prefettura, di accesso agli accertamenti svolti dalla Questura sull’effettiva convivenza con il coniuge italiano della straniera che ha presentato istanza per l’acquisto della cittadinanza iure matrimonii, istanza dichiarata inammissibile a causa dell’interruzione della convivenza. Infatti, l’interesse all’accesso ai documenti amministrativi, ex art. 22 e ss., l. n. 241/1990, è nozione diversa e più ampia rispetto all’interesse all’impugnativa e non presuppone necessariamente una posizione soggettiva qualificabile...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 10398 del 29 luglio 2015

8/7/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va confermato in appello il provvedimento di esclusione delle cittadine rumene dal concorso per l’assunzione di personale nel profilo professionale di coadiutore amministrativo contabile, bandito per le esigenze dello SUI presso gli Uffici delle Prefetture e delle Questure, a causa della mancanza del requisito della cittadinanza italiana. Infatti, le argomentazioni svolte dall’appellante dovevano essere rivolte tempestivamente nei riguardi del bando, trattandosi di clausola (il necessario possesso della cittadinanza italiana) non equivoca che non poteva essere disapplicata o diversamente i...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 3421 dell’8 luglio 2015

15/6/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il diniego di concessione della cittadinanza italiana. Infatti, il rilievo della scarsa conoscenza della lingua da parte dell’interessato, unitamente a quello dell’ignoranza dei principi fondamentali dell’ordinamento dello Stato italiano, integra una ragione sufficiente a legittimare il provvedimento controverso, siccome significativo di un grado insufficiente di integrazione dello straniero nella collettività nazionale (che costituisce un presupposto indefettibile per la concessione della cittadinanza). Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2961 del 15 giugno ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2961 del 15 giugno 2015

8/6/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il diniego della domanda volta a ottenere la cittadinanza italiana, diniego basato sulla sottoposizione del richiedente a procedimento penale. Infatti, la p.a. non ha considerato l’avvenuta assoluzione dello straniero comunicata alla p.a. nella fase successiva all’emanazione del decreto impugnato. Invero, il Ministero dell’interno avrebbe ben potuto provvedere a ritirare l’atto prima della notificazione dello stesso (avvenuta successivamente), allo scopo di riesaminare la posizione dell’interessato: onerare il medesimo della presentazione di una nuova do...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 8022 dell’8 giugno 2015

5/6/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’obbligo della P.A. di pronunciarsi sulla richiesta di concessione della cittadinanza italiana entro due anni a decorrere dalla domanda è comunque rispettato anche se, una volta adottato il provvedimento entro il termine di legge, la comunicazione all’interessato avvenga decorso tale termine. Quando il diniego è motivato sugli esiti di attività informativa da cui erano emersi elementi ostativi di pericolo per la sicurezza della Repubblica, sebbene la p.a. goda di un’ampia sfera di discrezionalità circa la possibilità di concedere o meno la cittadinanza, tuttavia la sua determinazio...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2763 del 5 giugno 2015

12/5/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego della concessione della cittadinanza italiana, essendo emersi in istruttoria elementi attinenti la sicurezza della Repubblica tali da non renderne opportuna la concessione. Infatti, il provvedimento di diniego non deve necessariamente riportare le notizie che potrebbero in qualche modo compromettere l'attività preventiva o di controllo da parte degli organi a ciò preposti, essendo sufficiente l'indicazione delle ragioni del diniego senza dover indicare tutte le valutazioni interne che hanno condotto al giudizio sfavorevole della p.a. Inoltre, il preminente interesse a...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 6849 del 12 maggio 2015

21/4/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego di rilascio della cittadinanza italiana, diniego fondato su un unico precedente penale (per ricettazione). Infatti, il rilascio o il diniego di cittadinanza, concernendo il conferimento di uno status di rilevante importanza pubblica, comporta valutazioni essenzialmente discrezionali, in cui l'interesse dell'istante ad ottenere la cittadinanza deve necessariamente coniugarsi con l'interesse pubblico. Perciò, ove a fronte di un solo precedente penale ostativo sia intervenuta declaratoria di estinzione del reato, la presenza di tale precedente permane, i...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 5782 del 21 aprile 2015

21/4/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il diniego del rilascio della cittadinanza italiana, diniego motivato dalla scarsa conoscenza della lingua italiana e dalla mancata dimostrazione dell’inserimento dell’istante nel contesto sociale nazionale, nonostante la sua pluriennale permanenza in Italia. Infatti, vero è che la p.a. può porre a base del diniego di riconoscimento della cittadinanza un’appurata inadeguatezza nella comprensione della lingua italiana allorquando essa sia evidente; tuttavia, per essere impeditiva al rilascio della cittadinanza, la carenza dell’italiano nello straniero, ta...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 5785 del 21 aprile 2015