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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 454 decisioni - pagina Pagina 20 di 46

14/4/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile, per difetto di giurisdizione del g.a., il ricorso avverso il diniego di cittadinanza italiana a causa dell’accertata mancata convivenza tra i coniugi. Infatti, in materia di acquisto della cittadinanza iuris communicatione da parte del coniuge -straniero o apolide - di cittadino italiano, il diritto soggettivo dello stesso affievolisce ad interesse legittimo unicamente nell’ipotesi prevista dall'art. 6, co. 1, lett. c), l. n. 91/1992, relativa alla sussistenza, nel caso specifico, di comprovati motivi inerenti alla sicurezza della Repubblica; invero, soltanto nella predet...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 5396 del 14 aprile 2015

13/4/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere respinto il ricorso avverso il rigetto della domanda di concessione della cittadinanza italiana proposta ex art. 9 co. 1 lett f), l. n. 91/92, rigetto dovuto al fatto che lo straniero non è stato ritenuto pienamente integrato nella comunità nazionale, a causa della sua scarsa conoscenza della lingua italiana. Infatti, ai sensi dell’art. 9 richiamato, la cittadinanza italiana “può” essere concessa allo straniero che risieda legalmente da almeno 10 anni nel territorio della Repubblica. Tale discrezionalità si esplica in un potere valutativo attribuito alla p.a. riguardo all...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 5362 del 13 aprile 2015

3/4/2015 - Italiana - Civile - Merito
Ha diritto alla cittadinanza italiana la straniera, di origini russe, sposata con cittadino italiano deceduto prima dell’emanazione del provvedimento di rigetto, ma dopo lo spirare del termine di legge entro cui la p.a. avrebbe dovuto pronunciarsi. Infatti, qualora lo straniero chieda la cittadinanza impugnando il tardivo provvedimento negativo deve farsi riferimento alla situazione esistente al termine entro cui la p.a. era tenuta a dare esito al procedimento per verificare la sussistenza dei requisiti positivi (o l’assenza di quelli ostativi) per l’acquisto della cittadinanza juris com...
Tribunale di Firenze, sez. I civile, sent. n. 1138 del 3 aprile 2015

1/4/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana, diniego basato sul rilievo che sono emersi elementi attinenti alla sicurezza della Repubblica tali da non rendere opportuna la concessione della cittadinanza allo straniero. Infatti, la motivazione – che muove da una verifica della complessiva condotta di vita dello straniero in relazione alla potenziale incidenza, per frequentazioni e/o inserimento in specifici contesti sociali, sulla sicurezza della Repubblica e che prescinde dalle specifiche figure di reato per le quali a suo tempo è intervenuta cond...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1718 dell’1 aprile 2015

27/3/2015 - Italiana - Civile - Merito
È riconosciuta la cittadinanza italiana in capo ai figli minori del soggetto originario dello Sri Lanka, naturalizzato italiano, con essi momentaneamente non convivente. Infatti, vero è che in base all’art. 14, l. n. 91/1992, l’acquisto della cittadinanza italiana da parte dei figli minori del cittadino italiano interviene, in conseguenza del mutamento di cittadinanza di uno o di entrambi i genitori, automaticamente alla sola condizione che il figlio minore conviva con il genitore che ha acquistato la cittadinanza. Tuttavia, per “convivenza” si deve intendere l’accertamento della v...
Tribunale di Roma, sez. I civile, sent. del 27 marzo 2015

19/2/2015 - Italiana - Civile - Merito
Ha diritto di acquisire la cittadinanza italiana la straniera, nata in Nigeria, coniugata con cittadino italiano dal quale è separata di fatto. Infatti, l’emanazione del decreto ministeriale di acquisto della cittadinanza è precluso solo allorché sia intervenuto lo scioglimento, l’annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio o sussista la separazione personale dei coniugi, mentre nessun rilievo viene attribuito alla effettività della convivenza e alla pendenza o meno di un procedimento di separazione personale. Peraltro, la sopraggiunta separazione giudiziale dei co...
Tribunale di Genova, sez. IV civile, sent. del 19 febbraio 2015

29/1/2015 - Italiana - Civile - Merito
Sussistono le condizioni di cui all’art. 4, co. 2, L. n. 91/1992 per il riconoscimento della cittadinanza italiana allo straniero, figlio di cittadini filippini, nato e vissuto in Italia. Infatti, il requisito della regolarità del soggiorno dei genitori del richiedente la cittadinanza non è previsto quale condizione per il riconoscimento della cittadinanza. La condizione necessaria (e sufficiente, insieme alla nascita in Italia ed alla dichiarazione entro il diciannovesimo anno) è solamente la legale ed ininterrotta residenza dalla nascita al diciottesimo anno di età dell’interessato. ...
Tribunale di Milano, sez. I civile, sent. del 29 gennaio 2015

19/1/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
In parziale accoglimento del ricorso presentato contro il provvedimento di rigetto della richiesta di concessione della cittadinanza italiana (basato sul fatto che in istruttoria sono emersi elementi attinenti la sicurezza della Repubblica tali da non renderne opportuna la concessione), è annullato il provvedimento nella sola parte in cui dispone che la presentazione della nuova domanda di naturalizzazione potrà avvenire dopo 5 anni dalla sua emanazione. Infatti, la concessione della cittadinanza italiana – lungi dal costituire per il richiedente una sorta di diritto che il Paese deve rico...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 816 del 19 gennaio 2015

14/1/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il rigetto della richiesta di concessione dello status di cittadino italiano, diniego motivato con la considerazione che l’interessato non ha dimostrato un reddito adeguato. Infatti, così come è ragionevole chiedere che l’aspirante cittadino disponga di un determinato reddito, è ragionevole altresì chiedere che tale condizione si prospetti come duratura nel tempo. Pertanto, non si può considerare illegittimo che la p.a. abbia stimato insufficiente la dimostrazione data per l’ultimo anno antecedente alla emissione del provvedimento di diniego. Consiglio di St...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 60 del 14 gennaio 2015

12/11/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il diniego di concessione della cittadinanza italiana a causa dell’insufficiente livello di integrazione nell’ambiente nazionale del richiedente come risulta, tra l’altro, dai contatti dello straniero con gruppi dell’integralismo islamico. Infatti, la giurisprudenza amministrativa ha ormai unanimemente riconosciuta l’ampia discrezionalità della p.a. nella valutazione della concessione o meno della cittadinanza italiana per naturalizzazione. Vengono in considerazione la comparazione con l’interesse pubblico, nonché le oggettive finalità e le implicazioni ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5571 del 12 novembre 2014