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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 84 di 123

20/10/2015 - Italiana - Civile - Merito
Sussistono i presupposti per il riconoscimento della protezione sussidiaria dello straniero, proveniente dal Senegal, poiché appare effettivo il rischio che in caso di rimpatrio egli possa subire violenza. Infatti, vero è che nel territorio del Senegal le condizioni di sicurezza sono in progressivo miglioramento, ciò a seguito dell’accordo di pace del febbraio 2014 tra ribelli e Governo Senegalese e al cessate il fuoco unilaterale imposto ad aprile 2014 dal leader dei ribelli ai suoi combattenti. Nondimeno, non può non considerarsi che lo stipulato accordo di pace è alquanto recente, co...
Tribunale di Palermo, sez. I civile, ord. n. 11585 del 20 ottobre 2015

12/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego di rinnovo del pds per motivi umanitari, diniego motivato dall’esistenza di una denuncia per furto aggravato a carico del richiedente. Infatti, tale denuncia, in relazione a quanto disposto dall’art. 2, co. 2, lett. d), d.p.c.m. 5 maggio 2011, è ostativa al rilascio e/o rinnovo del permesso di soggiorno. Tale speciale sistema normativo risulta ispirato a maggiore severità, non ritenendosi ammissibile che lo straniero beneficiario di misure di accoglienza e soccorso si renda autore di condotte delittuose, evidenziando comportamenti devianti, incom...
Tar Emilia Romagna, sez. I, sent. n. 874 del 12 ottobre 2015

5/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il provvedimento di revoca delle misure di accoglienza previste dal d.lgs. n. 140/2005 nei confronti del ricorrente, revoca basata sul ritenuto presupposto dell’avvenuta partecipazione attiva dell’interessato alla protesta svoltasi presso il Cara di Castelnuovo di Porto. Infatti, l’art. 12, d.lgs n. 140/2005, prevede la revoca delle misure di accoglienza da parte del Prefetto in una serie di ipotesi, tra cui, alla lett. e), quella che si riferisce al caso di violazione grave o ripetuta delle regole del centro da parte del richiedente asilo, ovvero comportamenti gravemente vi...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 11481 del 5 ottobre 2015

30/9/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il diniego del titolo di viaggio per stranieri opposto allo straniero, titolare di un pds per protezione umanitaria, diniego motivato con riferimento a un triplice presupposto: il richiedente non ha provato di essere nell’impossibilità di ottenere un passaporto dall’Autorità del suo Paese; sussistono ragionevoli motivi per dubitare dell’identità del richiedente, avendo il medesimo dichiarato diverse generalità; il grado di protezione riconosciuto al titolare di protezione umanitaria non è equivalente a quello riconosciuto al rifugiato. Invero, appare alquanto contraddit...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 11465 del 30 settembre 2015

29/9/2015 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di immigrazione, è competente il tribunale, in composizione monocratica, ex art. 21, comma 2, del d.lgs. n. 25 del 2008, e non il giudice di pace, a provvedere sulla proroga del trattenimento dello straniero in un centro di identificazione ed espulsione ove sia ancora pendente il termine per l'impugnazione del diniego di protezione internazionale reso dalla Commissione territoriale, dovendosi riconoscere anche a quest'ultimo la qualifica di richiedente asilo giusta le previsioni dell'art. 2, lett. c) e d), della direttiva 2005/85 CE sulle procedure per il riconoscimento e la revoca de...
Corte di cassazione, sez. VI - 1, ord. 29 settembre 2015, n. 19336

23/9/2015 - Italiana - Civile - Cassazione
In accoglimento del ricorso della p.a., va annullata la pronuncia impugnata nella parte in cui il GdP ordina al Questore di procedere al rilascio di permesso umanitario a favore del cittadino brasiliano illegittimamente espulso. Infatti, nel caso di specie, il GdP ha esercitato un potere spettante in via esclusiva all’autorità amministrativa, del tutto estraneo al sindacato giurisdizionale di cui è titolare. Invero, ove il GdP riscontri un’inadeguatezza dei mezzi impiegati dalla p.a. per il conseguimento di un determinato fine, dovrà limitarsi ad indicare per linee generali la più esat...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 22606 del 23 settembre 2015

11/9/2015 - Italiana - Civile - Merito
Va riconosciuto lo status di rifugiato politico alla straniera, nata in Gambia, costretta a fuggire a causa della propria militanza politica e di quella della sua famiglia nell’unico partito di opposizione alla dittatura del Presidente Jammeh. Infatti, in base alla Convenzione di Ginevra del 1951 lo status di rifugiato si configura in presenza di due presupposti: quello della natura ideologica della persecuzione (attuata o minacciata) e quello della rottura del legame sociale esistente tra lo Stato di origine ed il suo cittadino (nel caso di specie, entrambi i presupposti sono stati dimostra...
Tribunale di Roma, sez. I civile, ord. n. 12156 dell’11 settembre 2015

8/9/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza impugnata, va annullato il provvedimento con il quale l’Unità Dublino ha disposto il trasferimento dello straniero in Germania, in quanto Stato competente a decidere sull’istanza di protezione internazionale; ciò in quanto era emerso, attraverso il riscontro delle impronte digitali tramite il sistema EURODAC, che l’interessato aveva già presentato in Germania analoga istanza. Infatti, riguardo alle tutele di ordine giurisdizionale, la normativa Ue prevede garanzie diverse ed ulteriori che non risultano affatto rispettate nel caso di specie. In particolare, l...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4199 dell’8 settembre 2015

3/8/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado – che ha dichiarato il difetto di giurisdizione del g.a., ritenendo che i provvedimenti che negano il pds per protezione internazionale rientrano nella giurisdizione del g.o., in quanto la posizione giuridica azionata dall’interessato avrebbe consistenza di diritto soggettivo – va affermata la giurisdizione del g.a., atteso che il provvedimento impugnato, non nega il pds, ma si limita a disporre il trasferimento in Belgio del richiedente asilo, in quanto egli aveva presentato in Belgio analoga istanza in data precedente e a quello Stato è stata i...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 3825 del 3 agosto 2015

23/7/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile per carenza dell’interesse a ricorrere il ricorso avverso il provvedimento di trasferimento del ricorrente in Ungheria quale Stato competente a decidere sulla richiesta di protezione internazionale. Infatti, la notificazione dell’atto avversato è avvenuta dopo il termine di mesi sei di cui all’art. 29 del Reg. Dublino nr. 643/2013 e, pertanto, il trasferimento con lo stesso disposto deve ritenersi inefficace essendosi la competenza a trattare delle domanda di protezione internazionale trasferita, a mente della citata disposizione, allo Stato membro richiedente, cioè l...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 10139 del 23 luglio 2015