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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1218 decisioni - pagina Pagina 18 di 122

25/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Non si ravvisano elementi di carattere testuale, sistematico e teleologico per escludere dall’ambito di applicazione dell’art. 103 DL n. 130/2020 e, più in generale, dalla procedura di emersione, lo straniero titolare di un permesso di soggiorno temporaneo per richiesta asilo/protezione internazionale et similia, apparendo anzi l’inclusione di tali soggetti conforme alla ratio sottesa alla disciplina emergenziale dell’emersione. Inoltre, Precludere la possibilità di accedere a un diverso canale (la sanatoria), se non rinunciando all'altro (la protezione), risulta discriminatorio de...
Consiglio di Stato, sez. III, 25 agosto 2022, n. 7471

4/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di protezione sussidiaria, un’interpretazione restrittiva dell’art. 24, co. 2, d.lgs. n. 251/07, per la quale il titolo di viaggio al cittadino straniero può essere rilasciato dalla Questura solo quando è sostanzialmente inopportuno che l’interessato abbia contatti con le autorità del proprio Paese di origine – e non anche per problematiche burocratiche –, non risponde al dato normativo ed è illogica nella misura in cui lascia privi di tutela coloro che si trovino nell’impossibilità oggettiva (e documentata) di ottenere il citato titolo da tali autorità. Si tratta...
Consiglio di Stato, sez. III, 4 agosto 2022, n. 6883

4/8/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Va cassata con rinvio la decisione che, relegando la fattispecie a vicenda meramente privata e non ravvisando profili di vulnerabilità, nega la protezione internazionale alla richiedente vittima di ripetute violenze da parte del marito, senza svolgere gli accertamenti relativi alla garanzia di protezione da parte delle Autorità statali del Paese di origine, con indagini aggiornate in ordine alla specifica situazione allegata. Non è infatti onere della richiedente provare tali circostanze, dovendo invece provvedervi il giudice in adempimento all’obbligo di cooperazione istruttoria. Corte d...
Corte di cassazione. sez. lavoro civile, 4 agosto 2022, n. 24272

1/8/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
In forza del diritto dell’Unione (art. 27, par.1, reg. “Dublino III” e artt. 7, 24 e 47 Carta dei diritti fondamentali) lo Stato membro cui è stata rivolta una richiesta di presa in carico (art. 8, par.2, reg. cit.) deve conferire al richiedente protezione minore non accompagnato (art. 2 lett. j, reg. cit.) un diritto al ricorso giurisdizionale avverso la propria decisione di rifiuto, mentre di analogo diritto non dispongono i “parenti” (sulla nozione v. art. 2, lett. h, reg. cit.) di detto minore.Corte di giustizia dell’Unione europea, (GS), 1 agosto 2022, causa C-19/21, Staatsse...
Corte di giustizia dell’Unione europea, (GS), 1 agosto 2022, causa C-19/21, Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Refus de prise en charge d’un mineur égyptien non accompagné)

1/8/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Gli Stati membri non possono respingere in quanto irricevibile la domanda di protezione internazionale inoltrata da un minore straniero nato in uno Stato membro perché i suoi familiari, ma non il minore in questione, hanno già ottenuto la protezione in un diverso Stato membro. In tale situazione inoltre, se gli interessati non hanno espresso per iscritto il desiderio che lo Stato membro competente per l’esame della domanda di protezione del minore sia quello in cui i suoi familiari sono stati ammessi a risiedere in qualità di beneficiari di protezione (art. 9 reg. “Dublino III”), la d...
Corte di giustizia dell’Unione europea, (GS), 1 agosto 2022, causa C-720/20, Bundesrepublik Deutschland (Enfant de réfugiés, né hors de l’État d’accueil)

1/8/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
La data alla quale fare riferimento per determinare se il figlio di un rifugiato benefici del ricongiungimento familiare ex art. 4, par. 1, dir. 2003/86/CE (sul ricongiungimento dei figli minori) – quando tale figlio sia divenuto maggiorenne prima della concessione del rifugio al genitore e prima della presentazione della domanda di ricongiungimento familiare – è quella in cui il genitore ha presentato la domanda di asilo, a condizione che la domanda di ricongiungimento sia stata presentata entro tre mesi dal riconoscimento, allo stesso, del rifugio.Nella situazione suddetta, il solo ra...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 1 agosto 2022, causa C-279/20, Bundesrepublik Deutschland (Regroupement familial d’un enfant devenu majeur)

1/8/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
La nozione di “comportamenti gravemente violenti” per i quali può essere irrogata una sanzione al richiedente protezione ex art. 20, par. 4, “direttiva accoglienza” (20013/33) include anche quelli posti in essere al di fuori della struttura ospitante. Il diritto dell’Unione osta all’irrogazione a un richiedente protezione internazionale, a prescindere dalla sua situazione soggettiva di “vulnerabilità”, di una sanzione consistente nel revocare le condizioni materiali di accoglienza riguardanti l’alloggio, il vitto o il vestiario (art. 2, lett. f e g dir. cit.) qualora ciò a...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 1 agosto 2022, causa C-422/21, Ministero dell'interno (Revoca delle condizioni materiali di accoglienza)

1/8/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
In materia di ricongiungimento familiare (dir. 2003/86/CE), il fatto che il rifugiato soggiornante sia ancora minorenne alla data della decisione sulla domanda di ricongiungimento presentata dai propri genitori non costituisce una “condizione” ai sensi dell’art. 16, par. 1, lett. a), dir. cit. il cui mancato soddisfacimento consente agli Stati di rifiutare il ricongiungimento, né il diritto di soggiorno dei genitori cessa al raggiungimento della maggiore età del figlio.Nel caso in cui il minore che abbia ottenuto il rifugio sia divenuto maggiorenne prima dell’adozione della decisione...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 1 agosto 2022, cause riunite C-273/20 e C-355/20, Bundesrepublik Deutschland (Regroupement familial avec un mineur réfugié)

29/7/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Spetta al giudice amministrativo conoscere della controversia relativa al rifiuto opposto dalla Questura al rinnovo del titolo di viaggio in favore del beneficiario di protezione sussidiaria (art. 24 d.lgs. n. 251/2007). Indubbia la natura di diritto soggettivo delle varie forme di protezione internazionale, ciò non implica, tuttavia, la giurisdizione del giudice ordinario in ordine alla controversia in questione, la quale rientra nella materia peculiare dei passaporti e dei titoli equipollenti o assimilabili ed è pertanto devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, sec...
Corte di cassazione, sez. unite civile, 29 luglio 2022, n. 23790

26/7/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Il periodo trascorso dal richiedente protezione nel c.d. “Paese di transito” rileva ove, per il vissuto in quel Paese, abbia influito sulla vita personale dello straniero integrando una condizione di vulnerabilità. Spetta al richiedente allegare le violenze e le vessazioni subite nel Paese di transito indicandole come fatti influenti sulla propria personalità, mentre spetta al giudice trarne la rilevanza giuridica ai fini della protezione umanitaria. È pertanto cassata la decisione che esclude rilievo al periodo trascorso in Libia dal richiedente che allega le vessazioni personali ivi s...
Corte di cassazione, sez. III civile, 26 luglio 2022, n. 23299