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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1212 decisioni - pagina Pagina 16 di 122

20/10/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Contrasta con il diritto dell’Unione europea la revoca delle misure di accoglienza per violazioni gravi e ripetute delle regole della struttura ospitante [nella fattispecie avvenute attraverso la partecipazione a proteste attuate con danneggiamento di cose] adottata senza la garanzia di tutela dei “bisogni più elementari” dell’interessato, come ribadito di recente dalla Corte di giustizia UE proprio su richiesta del giudice italiano. In assenza di tali garanzie, il principio del primato impone la disapplicazione della disposizione di cui alla lett. e) del d.lgs. n. 142 del 2015 a cui ...
TAR Lombardia, sez. III, 20 ottobre 2022, n. 2286

18/10/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di protezione internazionale, la valutazione di credibilità della vicenda narrata dalla richiedente in presenza di uno scenario di possibile tratta finalizzata alla prostituzione deve tener conto della particolare condizione di vulnerabilità della vittima o potenziale vittima di tratta, la quale si esprime innanzitutto nella difficoltà di riferire, di fronte ad estranei, una storia che è evidentemente incentrata su vicende assolutamente personali, sulle quali, specie in determinati ambiti culturali, può esservi un particolare riserbo, fino alla vera e propria ritrosia a fornire i ...
Corte di cassazione, sez. lavoro civile, 18 ottobre 2022, n. 30623

13/10/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
La nascita di un figlio, ovvero lo stato di gravidanza, sopravvenuti nelle more del giudizio d’impugnazione del diniego di protezione internazionale, deve essere valutato dal giudice al fine di individuare la sussistenza di una situazione di vulnerabilità, atteso che è vietata l’espulsione delle donne in gravidanza e nei sei mesi successivi al parto (art. 19, co. 2, lett. d), TUI) e che le donne in stato di gravidanza e i genitori singoli con figli minori sono inclusi tra le persone vulnerabili ai sensi dell’art. 2, co.1, lett. h), d.lgs. n. 25/2008.Corte di cassazione, sez. I civile, ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 13 ottobre 2022, n. 30136

6/10/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Non può accedere all’emersione (art. 103, co. 1, n. 34/2020) il richiedente asilo già regolarmente impiegato, non configurandosi per il lavoro già emerso alcuna esigenza di tutela. Lo svolgimento di una precedente attività lavorativa regolare non osta all’accesso alla procedura solo se lo straniero, già titolare di un regolare contratto di lavoro a tempo parziale, faccia richiesta di emersione per un diverso contratto di lavoro (da stipularsi, o irregolare in essere) relativo alle restanti ore lavorative. I possibili disallineamenti di posizioni giuridiche che possono verificarsi nell...
Consiglio di Stato, sez. III, 6 ottobre 2022, n. 8583

5/10/2022 - Italiana - Civile - Merito
Va riconosciuto il diritto alla protezione speciale (art. 19 TUI come modif. dal d.l. 130/2020) e al rilascio, dietro richiesta diretta al Questore, del permesso di soggiorno di durata biennale e convertibile in permesso di soggiorno per motivi di lavoro, allo straniero che, pur attualmente “disoccupato”, ha dimostrato, nel corso della sua permanenza in Italia, un significativo inserimento sociale, integrandosi sia dal punto di vista sociale che lavorativo. Infatti, il forzato allontanamento dal territorio nazionale, con conseguente interruzione del percorso di integrazione intrapreso, det...
Tribunale di Firenze, 5 ottobre 2022, r.g. n. 2022/6422

26/9/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
La PA può imporre ai richiedenti protezione internazionale la corresponsione di un contributo per il loro sostentamento ove dispongano, o vengano a disporre, di risorse sufficienti (art. 17, co. 4, dir. 2013/33/UE). Va però annullata, per violazione del canone di buona fede, l’ingiunzione di pagamento per il rimborso delle spese sostenute per l’accoglienza nel caso in cui la PA, pur tempestivamente informata dall’interessato dell’occupazione lavorativa, ha atteso oltre due anni per adottare il decreto di revoca delle misure di accoglienza e non ha posto il cittadino straniero nella ...
TAR Toscana, sez. II, 26 settembre 2022, n. 1041

21/9/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di protezione internazionale, fermo restando l'onere di allegazione pertinente e specifica incombente sul richiedente in ordine alla sussistenza della situazione di cui all’art. 14, lett. c), d.lgs. n. 251/2007, il giudice deve svolgere un ruolo attivo nell'istruzione della domanda, disancorato dal principio dispositivo proprio del giudizio civile ordinario e libero da preclusioni o impedimenti processuali (art. 4 direttiva 2011/95/UE e art. 8, art. 35 bis, co. 9 e art. 27, co. 1 bis, d.lgs. n. 25/2008). A tal fine, deve assumere informazioni precise e aggiornate circa la situazio...
Corte di cassazione, sez. I civile, 21 settembre 2022, n. 27569

16/9/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di revoca delle misure di accoglienza per avere il cittadino straniero abbandonato la struttura ex art. 23, lett. a), d.lgs. n. 142/2015, va rigettato il ricorso volto a far valere l’omissione dell’avviso di procedimento, atteso che la comunicazione è resa impossibile dal comportamento del ricorrente, non essendo la Prefettura a conoscenza di un luogo dove effettuarla. TAR Campania, sez. VI, 16 settembre 2022, n. 5778(n. 417) Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania(Sezione Sesta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 207 del 2018,...
TAR Campania, sez. VI, 16 settembre 2022, n. 5778

7/9/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Va cassata con rinvio la sentenza che nega la protezione umanitaria mancando di dar conto della situazione del richiedente in Italia, onde poi compararla con quella nel Paese di origine, sul rilievo che il rischio allegato dal richiedente protezione, indicato nella possibile detenzione di costui in carcere, potesse essere escluso. La decisione viene infatti meno al principio affermato dalla giurisprudenza di legittimità per cui, ai fini della protezione umanitaria, occorre operare una valutazione comparativa tra la situazione soggettiva e oggettiva del richiedente con riferimento al Paese di ...
Corte di cassazione, sez. lavoro civile, 7 settembre 2022, n. 26326

5/9/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Ai fini della protezione umanitaria, anche reiterati contratti di lavoro a tempo determinato possono rilevare quali indici fattuali di riconduzione della condizione di vulnerabilità nell’alveo del diritto fondamentale alla vita privata (art. 8 CEDU). È pertanto cassata con rinvio la decisione che trae dalla mancanza di un contratto di lavoro stabile l’assenza di una situazione di significativo inserimento sociale in Italia da parte del richiedente protezione.Corte di cassazione, sez. I civile, 5 settembre 2022, n. 26089(n. 416) ORDINANZA  sul ricorso 5922/2021 proposto da: -OMISSIS-, ra...
Corte di cassazione, sez. I civile, 5 settembre 2022, n. 26089