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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1218 decisioni - pagina Pagina 13 di 122

1/3/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
Nel caso di un richiedente protezione giunto in Italia quando era minorenne, è cassata con rinvio la decisione negativa del Tribunale che si basa sulla non credibilità dello stesso relativamente ai maltrattamenti in famiglia subiti e sulla insufficienza, di per sé, del suo percorso di integrazione in Italia, omettendo il confronto con la situazione di verosimile sradicamento familiare e sociale nel Paese di origine. In primo luogo, infatti, sono incontestati e provati tanto la condizione di minore al momento dell’ingresso in Italia, quanto il percorso d’integrazione intrapreso, che dunq...
Corte di cassazione, sez. I civile, 1 marzo 2023, n. 6185

20/2/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
Il rispetto della legittimità costituzionale tracciata dalla Cost., art. 13, non ammette una proroga del trattenimento richiesta via via su diverse ipotesi tra quelle di cui all’art. 14 TUI, senza alcuna possibilità di verificare l’esito rispetto a quanto specificamente prospettato dall'amministrazione in sede di iniziale adozione del medesimo trattenimento. Ne consegue che se il trattenimento è chiesto e convalidato per reperire il vettore idoneo, la proroga deve essere consequenziale e coerente al primo provvedimento di convalida adottato per giustificare il trattenimento e dare cont...
Corte di cassazione, sez. I civile, 20 febbraio 2023, n. 5200

17/2/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di protezione internazionale, si connota in termini di astrattezza il motivo di ricorso che vuol far valere la violazione del dovere di cooperazione istruttoria lamentando l’inattualità delle fonti informative sul Paese di origine utilizzate dal giudice di merito, senza allegare o indicare fonti alternative o almeno il loro contenuto.Corte di cassazione, sez. I civile, 17 febbraio 2023, n. 5042(n. 427) ORDINANZA sul ricorso n. 15468/2021 proposto da: -OMISSIS-, domiciliato in Roma, Piazza Cavour, presso la cancelleria civile della Corte di cassazione, rappresentato e difeso dall'...
Corte di cassazione, sez. I civile, 17 febbraio 2023, n. 5042

16/2/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Ai fini della determinazione della competenza all’esame della domanda di protezione di una richiedente in stato di gravidanza al momento della presentazione della domanda, si deve constatare che l’art. 16, par. 1 del reg. Dublino III (“persone a carico”) non è applicabile a un rapporto di dipendenza esistente tra la richiedente e il coniuge legalmente residente nello Stato membro in cui è stata presentata la domanda di protezione, oppure tra il nascituro di tale richiedente e tale coniuge che è anche il padre di detto minore.In tali circostanze, tuttavia, il regolamento ammette che ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 16 febbraio 2023, causa C-745/21, Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Enfant à naître au moment de la demande d’asile)

16/2/2023 - Italiana - Civile - Merito
Va riconosciuto lo status di rifugiato al richiedente protezione omosessuale camerunense atteso che i provvedimenti legislativi adottati dal Camerun nei confronti della comunità LGBTI sono sussumibili sotto la qualifica di atti persecutori (art. 9, par. 1 della direttiva qualifiche, nonché art. 7 del d.lgs. 251/2007) e sussistono fondati e seri motivi per ritenere che il richiedente, ove rimpatriato, sarebbe esposto a situazioni di rischio di atti di persecuzione, gravemente incidenti sulla propria incolumità e libertà personale.Tribunale di Catania, sez. immigrazione, 16 febbraio 2023(n. ...
Tribunale di Catania, sez. immigrazione, 16 febbraio 2023

14/2/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È infondato il ricorso del cittadino russo nato in Ucraina avverso il diniego del permesso per attesa occupazione motivato sulle molteplici e recenti condanne per reati in materia di stupefacenti dell’interessato il quale non alleghi esigenze legate all’unità familiare – uniche ragioni che consentirebbero di far venir meno l’automatismo ostativo – ma faccia invece valere, oltre alla sopravvenienza di un’attività lavorativa, il rischio di esposizione al conflitto bellico nel paese d’origine, rischio che è tuttavia rilevante per il diverso fine del permesso per “protezione sp...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 14 febbraio 2023, n. 79

10/2/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego di rilascio del titolo di viaggio al beneficiario di protezione sussidiaria (art. 14, lett. b, d.lgs. n. 251/200), basato sulla mancata allegazione, da parte dell’interessato, di elementi a supporto della sussistenza di “fondate ragioni” ex art. 24, co. 2, d.lgs. n. 251/2007. Infatti, non vi è dubbio che fra le dette “fondate ragioni” si possano ricomprendere quei casi in cui il contatto dello straniero con le autorità diplomatiche del proprio Paese d’origine lo esporrebbe, con un certo grado di probabilità, a gravi rischi per la propria incolumità. Ne...
TAR Toscana, sez. II, 10 febbraio 2023, n. 137

8/2/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
Nell’ambito della valutazione comparativa a cui è chiamato il giudice della protezione umanitaria, nello scrutinio della situazione di soggettiva vulnerabilità del richiedente devono essere necessariamente considerate anche le possibili conseguenze traumatiche derivanti dal passaggio nel paese di transito. È pertanto cassata con rinvio, la decisione che non attribuisce alcuna rilevanza alla situazione traumatica allegata dal ricorrente, anche con riferimento alle sue conseguenze fisiche [nella fattispecie, la perdita di un occhio], determinata dal passaggio in Libia. Corte di cassazione, ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 8 febbraio 2023, n. 3768

6/2/2023 - Italiana - Civile - Merito
Sebbene ai soli fini della determinazione della c.d. “soccombenza virtuale”, è accertata l’illegittimità del decreto interministeriale del 4 novembre 2022, che ha previsto l’ingresso e la sosta nelle acque territoriali per il tempo strettamente necessario ad assicurare le operazioni di assistenza alle persone che versano in condizioni di emergenza e precarie condizioni di salute, segnalate dalle competenti autorità nazionali. Infatti, in quanto consente il salvataggio (comprensivo dell’approdo e sbarco in luogo sicuro) solo a chi sia in precarie condizioni di salute, il decreto c...
Tribunale di Catania, sez. immigrazione, 6 febbraio 2023, r.g. n. 14232/2022

3/2/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di protezione umanitaria – nel regime anteriore all’entrata in vigore del d.l. n. 113/2018 – per lo straniero che in sede di domanda reiterata allega e documenta la propria condizione di vittima di sfruttamento lavorativo, il giudice del merito è tenuto ad accertare, con cognizione piena, la sussistenza o meno dei presupposti stabiliti dall’art. 18 TUI, in combinato disposto con l’art. 27 del reg. att. TUI, nonché di quelli previsti dall’art. 22, co. 12 quater, TUI (nel testo vigente ratione temporis) alla luce delle acquisizioni istruttorie fornite dalla parte, inclusi ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 3 febbraio 2023, n. 3393