Indice di recerca: Famiglia e minori - Minori

Sono state trovate 366 decisioni - Pagina 27 di 37

11/11/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della conversione del permesso di soggiorno per minore età in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato per mancanza dei limiti temporali di permanenza nel territorio nazionale e del progetto formativo, previsti dall’art. 32 del D.lgs. 286/98. Invero, i detti requisiti trovano applicazione nei soli confronti dei minori non accompagnati, mentre il ricorrente era stato affidato con decreto del giudice tutelare al direttore del distretto USL del luogo di residenza. Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 4488 del 11 novembre 2008, Pres. Pisc...
Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 4488 del 11 novembre 2008

17/7/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È respinto il ricorso del Ministero degli Affari esteri contro la sentenza di merito che aveva concesso il visto di ingresso per il ricongiungimento familiare alla minore affidata secondo la Kafalah ad una famiglia regolarmente residente in Italia. La Kafalah è da considerarsi assimilabile all’affidamento, poiché, al pari di questo, attribuisce agli affidatari un potere di custodia, a tempo sostanzialmente indeterminato, con i contenuti educativi di un vero e proprio affidamento preadottivo. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 19734 del 17 luglio 2008, Pres. Vitrone, Rel. Morelli...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 19734 del 17 luglio 2008

17/6/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno opposto al cittadino albanese entrato in Italia ancora minorenne per svolgere attività lavorativa ed affidato dai genitori, con atto formato in Albania, al datore di lavoro, anch’egli di nazionalità albanese. Non essendo efficace per la legge italiana il detto atto di affidamento, deve considerarsi che il ricorrente sia entrato in Italia come minore non accompagnato. Di conseguenza, per il rilascio di un permesso di soggiorno al compimento della maggiore età, egli deve dimostrare la sussistenza dei requisiti d...
Tar Lombardia, Sez. III, Sent. n. 2086 del 17 giugno 2008

26/5/2008 - Italiana - Penale - Cassazione
È disposta la scarcerazione dell’imputata di origine Rom e l’annullamento della sentenza impugnata che concedeva l’assenso alla consegna della stessa alle autorità romene, affinché ella scontasse la pena di anni due di reclusione per il reato di furto commesso all’età di 14 anni. Essendo stato il processo celebrato in contumacia dell’interessata, trovandosi la stessa già in Italia, i giudici romeni non hanno potuto accertare l’effettiva capacità di intendere e di volere della minore, richiesta dall’art. 18 della legge 69 del 2005 per concedere l’estradizione. Tale accerta...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 21005 del 26 maggio 2008

22/5/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, opposto al cittadino straniero già titolare di permesso di soggiorno per affidamento, essendo giunto in Italia non accompagnato e poi affidato dal giudice tutelare ad un ente pubblico. L’A. non ha correttamente interpretato l’art. 32 del D.Lgs. 286/98, laddove non ha ritenuto equivalenti le situazioni del minore non accompagnato affidato ad un tutore con provvedimento del giudice tutelare, come nel caso di specie, ed il minore destinatario del provvedimento di affidamento emesso dal Tri...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2437 del 22 maggio 2008

29/3/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della conversione del permesso di soggiorno da minore età in studio al cittadino straniero, entrato in Italia minorenne ed affidato ad un istituto, motivato con riferimento alla presenza del ricorrente sul territorio nazionale da meno di tre anni e alla non frequenza, da parte dello stesso, di un progetto di integrazione sociale e civile. I requisiti citati dall’A. convenuta, sono richiesti dal comma 2 dell’art. 32 del T.U. immigrazione per i minori stranieri non accompagnati. Ne sono esonerati, invece, i minori conviventi con i genitori stranier...
Tar Puglia, Lecce, Sez. III, Sent. n. 908 del 29 marzo 2008

20/3/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È respinto il ricorso avverso il decreto del giudice di appello che, parificando l’istituto della kafalah all’affidamento, aveva riconosciuto il diritto al ricongiungimento familiare della minore affidata ad una coppia marocchina residente in Italia. Tale istituto di diritto islamico, riconosciuto dalla Convenzione di New York sulla protezione del fanciullo, prevede che, tramite procedura giudiziaria o previo accordo ratificato da un giudice, un minore per il quale è impossibile il collocamento presso la sua famiglia legittima, venga affidato ad una coppia o ad un singolo, i quali si imp...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 7472 del 20 marzo 2008

27/2/2008 - Italiana - Civile - Merito
È negato al cittadino straniero di rimanere in Italia, ex art. 31 del D.Lgs. 286/98, accanto alla figlia minore che non ha alcun problema di salute, se non i normali mali di stagione. Non sussiste alcun elemento che possa configura i “gravi motivi” richiesti dall’art. citato per derogare alle regole sull’ingresso e la permanenza degli stranieri in Italia. Fra questi non rientra il pericolo generico che può derivare da un provvedimento di espulsione. Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 443 del 27 febbraio 2008, Pres. Eramo. - letti gli atti relativi alla m...
Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 443 del 27 febbraio 2008

19/2/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il decreto che ha negato al padre di nazionalità albanese, colpito da un provvedimento di espulsione, il diritto di rimanere in Italia accanto ai figli minori ex art. 31, comma 3, del D.Lgs. 286/98. La norma citata prevede una deroga alle norme sull’ingresso e la permanenza degli stranieri sul territorio nazionale in presenza di condizioni di emergenza, temporanee ed urgenti, che pongano in grave pericolo l’evoluzione della personalità del minore, tanto da necessitare della presenza del genitore. Deve trattarsi di un danno non altrimenti evitabile ed ulteriore rispetto a que...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 4197 del 19 febbraio 2008

11/2/2008 - Italiana - Civile - Merito
Integra l’ipotesi discriminatoria di cui all’art. 43, comma 2, lett. c), del D.Lgs. 286/98, la Circolare n. 20/2008 del Comune di Milano, nella parte in cui subordina e condiziona la formalizzazione dell’iscrizione del minore straniero alla scuola dell’infanzia all’ottenimento, da parte del genitore, del permesso di soggiorno entro il 28/02/2008. La posizione del minore straniero è autonoma e distinta dalla condizione giuridica dei suoi familiari, si che non è possibile parlare di irregolarità del minore sul territorio nazionale. La connessione, stabilita dalla circolare, tra la c...
Tribunale di Milano, Sez. I Civile, Ordinanza dell’11 febbraio 2008