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Risultati della ricerca per: “Cittadinanza e Apolidia”

Sono state trovate 455 decisioni - pagina Pagina 27 di 46

26/4/2012 - Italiana - Civile - Merito
Va riformata la sentenza di primo grado che aveva rigettato la domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana, proposta ai sensi dell’art. 4, co. 2, l. n. 91/1992, ritenendo che non ricorresse il requisito della residenza anagrafica sin dalla nascita. In realtà, come riconoscono le circolari ministeriali emanate in tema, non possono imputarsi al minore, nato in Italia e figlio di genitori stranieri, gli inadempimenti di quest’ultimi circa i permessi di soggiorno e/o le formalità anagrafiche, sicché deve venire in rilievo la situazione di effettiva e stabile permanenza del minore ...
Corte d’appello di Napoli, sez. I civile, sent. n. 1486 del 26 aprile 2012

18/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il ricorso contro il diniego di concessione di cittadinanza italiana deve essere respinto in quanto la presenza a carico del ricorrente di una precedente sentenza di applicazione pena (ex art. 444 c.p.p.) per i reati di rapina aggravata e lesioni non consente di valorizzare la circostanza della intervenuta estinzione dei reati in questione, in considerazione della gravità dei reati commessi e del fatto che tali comportamenti, a prescindere dall’estinzione del reato, incidono sulla valutazione complessiva della personalità, giustificando un giudizio di insufficiente livello di integrazione ...
Tar Lazio, sez. II-quater, 18 aprile 2012, n. 3547

19/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo l’impugnato silenzio rifiuto tenuto dall’amministrazione in ordine alla richiesta di cittadinanza italiana presentata dal ricorrente, in quanto il Ministero dell’Interno aveva l’obbligo di pronunciarsi, in virtù di quanto disposto dal D.M. 24.3.1995 n. 228, entro il termine di settecentotrenta giorni dalla data di presentazione della domanda, termine nella fattispecie non rispettato dall’amministrazione procedente. Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2643 del 19 marzo 2012 Visti il ricorso e i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero de...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2643 del 19 marzo 2012

18/1/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Deve essere confermata la sentenza del Tribunale amministrativo che ha annullato il provvedimento con il quale il Ministero dell’Interno (sulla base di una nota riservata del Dipartimento della pubblica sicurezza, Servizio immigrazione, che attestava l’esistenza di elementi tali da non ritenere opportuna la concessione della cittadinanza) aveva respinto l’istanza del ricorrente diretta ad ottenere la concessione della cittadinanza italiana. Infatti, sebbene in linea di principio la concessione della cittadinanza possa essere negata dall’Amministrazione pure in presenza di meri sospetti...
Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza n. 154 del 18 gennaio 2012

17/1/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Poiché l’amministrazione ha l'obbligo di pronunciarsi entro il termine di settecentotrenta giorni dalla data di presentazione della domanda di concessione della cittadinanza italiana, è illegittimo il silenzio tenuto dal Ministero dell’Interno che dovrà provvedere entro trenta giorni. Nel caso di ulteriore inadempienza provvederà il commissario ad acta. Tar Lazio, sez. II-quater, sentenza n. 501 del 17 gennaio 2012. Pres. Scafuri, Est. Tomassetti. S. M. – Ministero dell’interno Sul ricorso numero di registro generale 7895 del 2011, proposto da: *****, rappresentato e difeso dall'av...
Tar Lazio, sez. II-quater, sentenza n. 501 del 17 gennaio 2012

10/1/2012 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere accolta la domanda presentata da straniera nata in Azerbaijan per ottenere il riconoscimento dello status di apolide dal momento che la ricorrente non é più cittadina azera, né cittadina russa, né può riacquisire le cittadinanze degli Stati costituitisi a seguito della trasformazione di quelli precedentemente esistenti. In particolare, l’attrice, cittadina azera, ha perso tale cittadinanza in ragione del fatto che lo Stato del quale era cittadina è stato trasformato nel 1991 da RSS Azera in Repubblica di Azerbaijan indipendente. Tribunale di Roma, sez. I civile, sent. 10 ge...
Tribunale di Roma, sez. I civile, sent. 10 gennaio 2012

28/11/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego della cittadinanza italiana opposto al cittadino siriano che, da una nota informativa dei servizi segreti, risulta avere relazioni con servizi informativi esteri e svolgere traffici illeciti con organizzazioni estere mediante fittizie imprese commerciali. Non può addebitarsi al Ministero dell’Interno di avere recepito acriticamente le informazioni pervenutegli, senza accertarne autonomamente la veridicità e la fondatezza, dal momento che le notizie sono state fornite dagli organismi preposti ai servizi di sicurezza dello Stato e, dunque, sono notizi...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 6289 del 28 novembre 2011

16/11/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego della concessione della cittadinanza italiana opposto allo straniero che risulti avere rapporti con organizzazioni che, seppure ispirate ad un determinato credo religioso e a sentimenti di fratellanza, per le modalità di azione ed i principi ispiratori si potrebbero configurare anche solo potenzialmente offensivi dell’ordine pubblico e della sicurezza della Repubblica, considerata l'attuale contingenza politica ed internazionale. Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 6046 del 16 novembre 2011, Pres. Lodi, Rel. Simonetti. Ministero dell’interno –...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 6046 del 16 novembre 2011

19/10/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo il ricorso avverso il provvedimento di rigetto della istanza di concessione della cittadinanza italiana per matrimonio, motivato con riferimento alla condanna, riportata dal ricorrente, per il reato di ricettazione, di cui all’art. 648 c.p.. Il reato citato rientra tra i reati ostativi di cui alla lett. b) comma 1, dell’art. 6 della legge 91/92, che non richiedono alcuna valutazione discrezionale da parte dell'Amministrazione, determinando il mantenimento della giurisdizione in capo al giudice ordinario, a differenza ...
Tar Campania, Sez. VI, Sent. n. 4867 del 19 ottobre 2011

20/7/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il silenzio rifiuto serbato dall’A. sulla istanza di concessione della cittadinanza italiana, protrattosi oltre il termine di 730 giorni concesso per la conclusione del procedimento. Non può invece essere accolta la domanda di risarcimento, sebbene l'art. 2 bis, della legge n. 241/1990 preveda il risarcimento del danno ingiusto cagionato dall'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento. Tale norma, invero, non consente il risarcimento del danno da ritardo fine a sé stesso ma in relazione ad un bene della vita ingiustamente sottratto a colui che ...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 6522 del 20 luglio 2011