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Risultati della ricerca per: “Carta di soggiorno (Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo)”

Sono state trovate 395 decisioni - pagina Pagina 22 di 40

5/6/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va riformata la sentenza di primo grado che aveva ritenuto legittimo il provvedimento di revoca della carta di soggiorno, basato sul convincimento che lo straniero, avendo svolto solo saltuariamente attività lavorativa, avesse tratto, anche in parte, i mezzi del proprio sostentamento da attività delittuose, le quali, peraltro, avevano comportato una condanna penale. Infatti, l’ordinamento italiano impone di tener conto, anche in caso di condanne ostative, di ulteriori circostanze al fine di pervenire ad un giudizio effettivo di pericolosità, che non può desumersi automaticamente ed esclu...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2869 del 5 giugno 2014

29/4/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado, va accolto il ricorso avverso il provvedimento con il quale veniva disposta la revoca del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti, provvedimento motivato dalle due condanne subite dall’interessato per spaccio di stupefacenti e per immigrazione clandestina e dalla considerazione che la lunga durata del soggiorno e la situazione familiare non sono rilevanti dal momento che il comportamento dell’interessato rivela scarsa integrazione sociale ed è gravemente pregiudizievole per la famiglia e, in specie, per i figli minori. Infatti, secondo i rece...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2205 del 29 aprile 2014

29/4/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza impugnata, è accolto il ricorso in primo grado avverso la revoca del permesso di soggiorno di lungo periodo, motivata dalla duplice condanna per stupefacenti e per immigrazione clandestina pluriaggravata dello straniero. Infatti, in presenza di situazioni familiari significative e di effettivi legami con figli radicati in Italia, senza una contestuale dimostrazione di pericolosità sociale dello straniero, basata su fatti concludenti (tipo la ripetizione della condotta che rappresenti una minaccia alla sicurezza pubblica), non può considerarsi legittima la revoca de...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2205 del 29 aprile 2014

16/4/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il provvedimento con il quale veniva respinta l’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti, per l’esistenza a carico dello straniero di una sentenza di condanna ex art. 628 c.p. Infatti, ai sensi dell’art. 9TUI, come sostituito dall’art. 1, d.lg. 8 gennaio 2007, n. 3, il diniego di rilascio del permesso per lungo soggiornanti deve essere sorretto da un giudizio di pericolosità sociale dello straniero, con una motivazione articolata non solo con riguardo alla circostanza dell’intervenuta condanna penale, ma su più elementi, ed i...
Tar Piemonte, sez. I, sent. n. 611 del 16 aprile 2014

7/4/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado va accolto il ricorso contro il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno ai sensi dell’art. 26 TUI in quanto lo straniero risultava condannato per violazione dell’art. 474 c.p. Infatti, l’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 26, co. 7-bis, TUI vieta di ipotizzare un qualsivoglia automatismo ostativo al rilascio del permesso di soggiorno per lavoro autonomo nella commissione dei reati legati alla tutela del diritto d’autore e dei marchi industriali senza valutare, in concreto, la pericolosità di un soggetto che abbia rich...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1637 del 7 aprile 2014

31/3/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, a motivo di diverse condanne inflitte al ricorrente per reati di falso, violazione delle norme sul diritto d’autore nonché di ricettazione. Infatti, la p.a. ha motivato la revoca del titolo di soggiorno esclusivamente sulla base di condanne penali, ma senza motivare sulla pericolosità sociale. Tale motivazione è invece prescritta dai commi 4 e 7 dell’art. 9 TUI. Il provvedimento impugnato è dunque illegittimo per insufficienza della motivazione (nel caso di specie, l...
Tar Veneto, sez. III, sent. n. 437 del 31 marzo 2014

27/3/2014 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale degli artt. 4, co. 3, 9, co.4, e 26, co. 7-bis, TUI, nelle parti in cui dette norme considerano le condanne con provvedimenti irrevocabili per uno dei reati relativi alla tutela del diritto di autore, e dagli artt. 473 e 474 c.p., nonché le condanne, anche non definitive, per delitti non colposi, di cui all’art. 381 c.p.p., automaticamente ostative al rilascio del permesso di soggiorno, ivi compreso quello per lungo soggiornanti, senza che l’effettiva pericolosità per l’ordine pubblico o la sicur...
Corte costituzionale, ord. n. 58 del 27 marzo 2014

11/2/2014 - Italiana - Civile - Merito
Il d.lgs. n. 30/2007 esclude, tra i criteri di riconoscimento iniziale e conservazione dei titoli di soggiorno previsti da tale normativa, nell’ipotesi del coniuge del cittadino italiano o Ue, la convivenza effettiva, dando rilievo predominate alla durata complessiva del matrimonio e alla condizione che il titolare del diritto al soggiorno non costituisca un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Quanto alla durata del matrimonio, gli elementi in fatto rappresentati dalla presenza di un titolo di legittimazione a permanere in Italia anteriore al matrimonio nonché da elementi di pr...
Tribunale di Pistoia, sez. civile, ord. dell’11 febbraio 2014

23/1/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il decreto con il quale è stata respinta l’istanza di rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti lungo periodo e il rinnovo del permesso di soggiorno ordinario, in conseguenza dell’esistenza di una sentenza penale di condanna di cui all’art. 609 bis co. 3 c.p., fattispecie di reato richiamata dall’art. 4, comma 3, TUI, ma non contemplata dall’art. 380 cpp. Pertanto, considerato che si tratta di forma attenuata del reato “non inerente la libertà sessuale”, in sede di esame della domanda di rilascio del titolo di soggiorno occorre procede...
Tar Lombardia, sez. IV, sent. n. 235 del 23 gennaio 2014

23/1/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rigetto dell'istanza di rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, a causa della condanna penale riportata dal ricorrente. Infatti, le successive vicende giuridicamente rilevanti delle condanne considerate ostative, devono influire nelle valutazioni delle autorità amministrative preposte, poiché per la stessa logica comunicante tra decisioni prese in ordini diversi, per la quale in sede di valutazione della pericolosità sociale ai fini del rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno il legislatore ha attribuito un valore determ...
Tar Lombardia, sez. IV, sent. n. 238 del 23 gennaio 2014