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Risultati della ricerca per: “Carta di soggiorno (Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo)”

Sono state trovate 392 decisioni - pagina Pagina 20 di 40

31/12/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento con il quale la p.a. aveva respinto l’istanza del ricorrente intesa a ottenere il rilascio del permesso di soggiorno Ue per lungo soggiornanti o il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, in quanto carente del reddito minimo prescritto per il rilascio dei titoli richiesti. Infatti, come insegna costante giurisprudenza, il requisito del possesso di un reddito minimo idoneo al sostentamento dello straniero e del suo nucleo familiare, prescritto per il rilascio di entrambe le tipologie di permesso di soggiorno nella specie negate al ri...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 6464 del 31 dicembre 2014

10/12/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado è annullata la revoca del permesso di soggiorno di lungo periodo motivata in relazione ai precedenti penali dello straniero. Infatti, in detta materia - con particolare riferimento agli effetti di condanne ostative per reati in materia di stupefacenti e al bilanciamento dei diversi fattori, con speciale attenzione alla tutela di situazioni familiari – la giurisprudenza amministrativa, confortata da una recente pronuncia della Consulta, ha affermato che l’odierna previsione dell’art. 9 TUI, come sostituito dall’art. 1 del d.lgs. n. 3/2007, richi...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 6064 del 10 dicembre 2014

3/12/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’unico strumento a disposizione dello straniero per far valere le proprie ragioni contro il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno è l’impugnazione del provvedimento negativo, ferma restando la possibilità di presentare un’istanza di riesame in autotutela del provvedimento che non può avere altro effetto che quello di stimolare l’eventuale esercizio del potere di ritiro in autotutela del provvedimento illegittimo o inopportuno. Però, nel caso in cui il provvedimento sia stato impugnato davanti al giudice e la decisione definitiva ne abbia stabilito la legittimità, non tratt...
Tar Lombardia, Brescia, sez. II, sent. n. 1320 del 3 dicembre 2014

25/11/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado va accolto il ricorso contro il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno ai sensi dell’art. 26 TUI in quanto lo straniero risultava condannato per violazione dell’art. 474 c.p. Infatti, come afferma un orientamento orami consolidato del g.a. confermato da recente sentenza della Consulta, l’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 26, co. 7-bis, TUI, vieta di ipotizzare un qualsivoglia automatismo ostativo al rilascio del permesso di soggiorno per lavoro autonomo nella commissione dei reati legati alla tutela del diritto d’aut...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5825 del 25 novembre 2014

17/11/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza appellata è annullato il provvedimento di diniego del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti, motivato dall’esistenza di una sentenza di condanna per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti in concorso, ritenuta ostativa. Infatti, l’art. 9 TUI, che disciplina il pds per lungo soggiornanti, al quarto comma, nel disporre che tale permesso non può essere rilasciato a stranieri pericolosi per l’ordine pubblico o la sicurezza dello Stato, richiede che nella valutazione di pericolosità sociale si deve tener conto di vari indici – tra i qual...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5647 del 17 novembre 2014

8/10/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va confermato in appello il provvedimento concernente il diniego del permesso di soggiorno Ue di lungo periodo del cittadino albanese, diniego motivato da un giudizio di pericolosità sociale fondato sull’esistenza a suo carico di una condanna per un reato in materia di stupefacenti. Infatti, l’art. 9, co. 4, TUI prevede che il permesso di soggiorno Ue per lungo soggiornanti non può essere rilasciato agli stranieri pericolosi per l’ordine pubblico o la sicurezza dello Stato. La norma prescrive l’obbligo di tener conto ai fini della valutazione di pericolosità sociale anche di condann...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5013 dell’8 ottobre 2014

26/9/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermata in appello la sentenza di primo grado che aveva respinto la richiesta di risarcimento del danno che sarebbe derivato al ricorrente dal ritardo lamentato nel rilascio della carta di soggiorno, atteso che ciò ha ritardato la corresponsione della pensione di invalidità da parte dell’Inps di circa 18 mesi. Infatti, in ipotesi di responsabilità della p.a. da provvedimento illegittimo, pur se la giurisprudenza ormai sembra ancorare l’elemento della colpa alla mera illegittimità dell’atto, presumendo la colpevolezza dell’amministrazione, tuttavia, non si esclude la rilevanza...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4843 del 26 settembre 2014

6/8/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento che ha respinto l’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo presentata dallo straniero, provvedimento motivato con riferimento ad un giudizio di pericolosità sociale che si fonda sull’esistenza di tre precedenti di polizia a carico dell’interessato. Infatti, con riguardo al diniego di rilascio del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, la p.a. deve aver riguardo anche alla natura e all’effettività dei vincoli familiari (nel caso di specie invece non considerati) e alla durata del soggiorno, svolgend...
Tar Veneto, sez. III, sent. n. 1162 del 6 agosto 2014

1/8/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato il diniego di rilascio del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti motivato dal fatto che l’interessata ha mancato di fornire la documentazione inerente alla sua posizione reddituale e al superamento del test di conoscenza della lingua italiana. È inoltre escluso che nel giudizio contro gli atti che incidono sulla posizione dello straniero possa rifluire in sede giudiziale la verifica dei presupposti per il rilascio, nella specie, del permesso di lungo soggiorno, a mezzo di un’azione di accertamento. Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4083 dell’1 agosto 2014 Sul r...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4083 dell’1 agosto 2014

1/8/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado, va annullata la revoca del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti motivata dall’esistenza di una condanna per violazione delle norme sugli stupefacenti a carico dell’interessato. Infatti, è illegittima la revoca del permesso per soggiornanti di lungo periodo precedentemente rilasciato, che faccia riferimento al solo fatto che lo straniero è stato condannato in via definitiva alla pena detentiva, senza un autonomo giudizio di pericolosità sociale, limitandosi, al contrario, all’affermazione di un vincolante automatismo tra la sentenza di ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4125 dell’1 agosto 2014