23/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso contro il decreto col quale veniva rigettata l'istanza di rilascio del permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo, atteso che il reddito del nucleo familiare del ricorrente nell’anno 2010 – anno nel quale ha presentato istanza di carta di soggiorno e anno al quale ha fatto riferimento l’Amministrazione, che si è espressa nel 2011 – era sufficiente, data l’impossibilità, al contrario di quanto sostenuto dall’Amministrazione, di sottrarre dal reddito del ricorrente le perdite economiche sostenute dalla moglie. Tar Veneto, sez. III, sent. n. 5...
Tar Veneto, sez. III, sent. n. 598 del 23 aprile 2012
14/4/2012 - Italiana - Civile - Merito
Va dichiarato illegittimo il decreto di rifiuto della carta di soggiorno per familiare di cittadino Ue emesso dal Questore di Rimini, sulla base della circostanza che, dalle indagini effettuate, lo straniero aveva contratto matrimonio con cittadina italiana al solo fine di ottenere il titolo di soggiorno ambito. In realtà il d.lgs. 286/98 (applicabile alla fattispecie) impone, per il rilascio del permesso per coesione familiare, e per il mantenimento di qualsivoglia permesso rilasciato per coniugio con cittadino italiano, il requisito della convivenza effettiva tra i coniugi, requisito la cui...
Tribunale di Rimini, decr. n. 925 del 14 aprile 2012
5/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il ricorso va accolto con annullamento, per l’effetto, dell'impugnato decreto del Questore con il quale veniva rigettava l’istanza di rilascio della carta di soggiorno e revocato il permesso soggiorno per lavoro autonomo del ricorrente in considerazione della sentenza di condanna per reati ostativi al soggiorno in Italia. L’Amministrazione non può attribuire automatica valenza ostativa al rinnovo del permesso di soggiorno alla (unica) sentenza di condanna per violazione dei diritti d’autore ma, in particolare nel caso di straniero soggiornante di lungo periodo, deve effettuare una val...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 3146 del 5 aprile 2012
17/3/2012 - Italiana - Civile - Merito
Va accolta la domanda cautelare proposta contro il bando di un concorso per assunzione a tempo indeterminato per 31 posti di collaboratore professionale sanitario-infermiere cat. D del ruolo sanitario indetto dalla Asl che esclude i cittadini extracomunitari privi del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Infatti per la categoria degli infermieri professionali, deve ritenersi che il cittadino extracomunitario sia titolare di un vero e proprio diritto soggettivo ad essere ammesso all’impiego in questione, a parità di tutti gli altri requisiti, con il cittadino italiano ...
Tribunale Trieste, sez. lavoro, decreto del 17 marzo 2012
13/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso contro la revoca della carta di soggiorno di cui il ricorrente era titolare in considerazione della sentenza di condanna per il reato di cui all’art. 474 cp. Infatti il provvedimento di revoca della carta di soggiorno impugnato, essendo fondato sulla sola considerazione del precedente penale del ricorrente, isolatamente considerato, ed in carenza di puntuale accertamento sulla pericolosità del richiedente, risulta adottato in applicazione di un meccanismo di automatismo preclusivo che non opera nei confronti dei lungo soggiornanti. Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2482 del 13 marzo 2012
13/3/2012 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere rigettato il ricorso e, quindi, confermato l’impugnato provvedimento con il quale il Questore ha rigettato l’istanza di rilascio di permesso di soggiorno CE, per soggiornanti di lungo periodo per motivi familiari. Infatti, il titolo in base al quale attualmente il ricorrente risiede legittimamente nel territorio nazionale è il permesso di soggiorno rilasciato a seguito del suo rientro in Italia avvenuto nel 2007, avente validità dal 21 maggio 2008 al 16 settembre 2008. Tale titolo è diverso e sostituisce quello in origine posseduto dal ricorrente ed è, quindi, sulla base di...
Tribunale di Viterbo, sez. staccata Montefiascone, ord. del 13 marzo 2012
13/3/2012 - Italiana - Civile - Merito
È infondato il ricorso presentato per ottenere l’annullamento del decreto questorile di rigetto dell’istanza di rilascio di permesso di soggiorno CE, per soggiornanti di lungo periodo per motivi familiari, motivato dalla mancata permanenza della richiedente sul territorio nazionale da almeno cinque anni e dal mancato superamento del test della lingua italiana. Infatti, la richiesta del permesso di soggiorno prevista dall’art. 9 del d.lgs. n. 286/1998 deve pervenire dal capo famiglia (cioè da persona che ha un reddito tale da poter mantenere il proprio nucleo familiare) alla presenza di...
Tribunale di Viterbo, sez. staccata Montefiascone, ord. del 13 marzo 2012
8/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere accolta l’istanza cautelare e, per l’effetto, è sospeso il provvedimento con il quale veniva rigettata l’istanza di rilascio di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo in quanto la circostanza che lo straniero sia titolare (anche) di un rapporto di lavoro a tempo determinato non può costituire motivazione sufficiente per negare il rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Tar Piemonte, sez. II, ord. n. 169 dell’8 marzo 2012. Visti il ricorso e i relativi allegati; Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provved...
Tar Piemonte, sez. II, ord. n. 169 dell’8 marzo 2012
5/3/2012 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere accolto il ricorso e, dunque, rilasciato il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo a favore del ricorrente in quanto il diniego di rilascio opposto dalla questura, motivato dal mancato possesso da almeno 5 anni di permesso di soggiorno in corso di validità, è illegittimo. Infatti, secondo l’art. 9 co. 1 T.U. Immigrazione, il cittadino straniero in possesso dei requisiti di cui al primo comma dell’art. 9 può richiedere il permesso in questione non solo per sé, ma anche per i familiari indicati nella norma e i requisiti previsti devono sussistere in capo a...
Tribunale di Rovereto, sez. civile, ord. del 5 marzo 2012
2/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere accolto il ricorso avverso il provvedimento con cui il Questore ha rigettato l’istanza di rilascio di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, motivato dall’esistenza di una sentenza di applicazione della pena emessa per i delitti di cui all’art. 474, comma 2 e 648 c.p. Infatti l’amministrazione deve effettuare una valutazione discrezionale sulla pericolosità sociale dell’istante e sulla sua personalità, tenendo anche conto della durata della permanenza sul territorio dello Stato dello straniero, senza poter ricorrere agli automatismi previsti dagli a...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2143 del 2 marzo 2012