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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 50 di 123

23/7/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il titolare di protezione umanitaria che abbia fornito due alias, con diverse date di nascita, e per il quale i rilievi fotodattiloscopici non possono dire in ordine alle esatte generalità della persona, non può pretendere il rilascio del titolo di viaggio nel quale l’Autorità deve attestare proprio le generalità del possessore di cui non ha conoscenza.TAR Lazio, sez. I ter, 23 luglio 2019, n. 9862(n. 341/342) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio(Sezione Prima Ter)ha pronunciato la presente  SENTENZA sul ricorso numero di registro generale xxx del 2011, proposto dal sig. ...
TAR Lazio, sez. I ter, 23 luglio 2019, n. 09862

19/7/2019 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’art. 12, comma 2, lett. n), n. 1), d.l. 4 ottobre 2018, n. 113, chiarisce definitivamente la competenza del Prefetto a disporre la revoca della misura di accoglienza ex art. 23 d.lgs. 142/15 sia per i centri governativi di prima accoglienza che per i centri di accoglienza straordinaria. Tuttavia, già prima della novella legislativa era possibile ricavare tale lettura alla luce di un’attenta esegesi della precedente versione dell’art. 23 cit.: i CAS a norma dell’art. 11, co. 1, del d.lgs. 142/15 sono strutture utilizzate in via eccezionale quando è temporaneamente esaurita la dispon...
Consiglio di Stato, sez. III, 19 luglio 2019, n. 05091

18/7/2019 - Italiana - Civile - Merito
In carenza di uno strumento procedimentale ad hoc volto a riesaminare la convalida del giudice sulla detenzione amministrativa dello straniero, la procedura presentata ex art. 700 c.p.c. in via d’urgenza per ottenere la liberazione dal CPR, è carente dello ius postulandi da parte del difensore che ha presentato unitamente al ricorso una procura rilasciata precedentemente e avente ad oggetto la domanda di protezione internazionale del medesimo ricorrente. Non è accolta la tesi secondo cui i due procedimenti – la prima domanda di protezione internazionale e la cd. reiterata – devono cons...
Tribunale ordinario di Bologna, sez. specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione cittadini UE, ordinanza del 18 luglio 2019

17/7/2019 - Italiana - Civile - Cassazione
L’impugnazione dei capi della sentenza di primo grado che respingono il riconoscimento dello status di rifugiato e della protezione sussidiaria non investono la Corte di appello pure della valutazione sui presupposti per il riconoscimento della protezione umanitaria. Il riconoscimento del diritto al permesso di soggiorno per ragioni umanitarie da parte del giudice di merito deve essere frutto di valutazione autonoma, non potendo conseguire automaticamente dalla valutazione delle altre domande di protezione internazionale, essendo necessario che l’accertamento da svolgersi sia fondato su un...
Corte di cassazione, sez. I, 17 luglio 2019, n. 19147

15/7/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il reato di cessione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio integra una grave violazione delle regole di accoglienza, tale da non consentire di invocare il contrasto tra gli artt. 13 e 23 del d.lgs. 142/15 e l’art. 20 della direttiva 2013/33/UE, lamentando che la normativa statale non prevede una gradazione delle modalità di intervento sanzionatorie per chi non rispetti le regole dell’ospitalità. Tale comportamento circostanziato è idoneo a giustificare la revoca dell’accoglienza, anche se esso si è verificato al di fuori della struttura è suscettibile di minare l’ordinata co...
TAR Basilicata, sez. I, 15 luglio 2019, n. 00633

15/7/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
La revoca della misura di accoglienza, disposta per le ripetute assenze del ricorrente, non può essere disposta sulla base di una precedente revoca della misura per abbandono e che non sia supportata da ragioni in fatto e in diritto autonome rispetto alla situazione oramai trascorsa. Ad una simile prospettazione osta anche la natura sanzionatoria della revoca e la conseguente necessità di dare applicazione al divieto del ne bis in idem che limita, pur con differenti declinazioni, l’esercizio di potestà punitive da parte dell’Autorità statuale. TAR Lombardia, sez. II, 15 luglio 2019, n....
TAR Lombardia, sez. II, 15 luglio 2019, n. 01625

12/7/2019 - Italiana - Civile - Cassazione
Nella domanda di protezione internazionale, la mera allegazione da parte del richiedente che in un Paese di transito si consumi un’ampia violazione dei diritti umani, senza evidenziare quale connessione vi sia tra il transito attraverso quel Paese ed il contenuto della domanda, costituisce circostanza irrilevante ai fini della decisione, perché l’indagine del rischio persecutorio o del danno grave in caso di rimpatrio va effettuata con riferimento al Paese di origine o alla dimora abituale ove si tratti di un apolide. Il paese di transito potrà tuttavia rilevare nel caso di accordi comun...
Corte di cassazione, sez. I, 12 luglio 2019, n. 18788

10/7/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett. d), d.lgs. n. 142/2015 il Prefetto dispone la revoca delle misure di accoglienza in esame in caso di “accertamento della disponibilità da parte del richiedente di mezzi economici sufficienti ”, con tale locuzione s’intende il superamento del limite reddituale pari all’assegno sociale, su base annua, non potendosi ritenere invece sufficiente, a tal fine, il percepimento solo di compensi mensili che nel loro insieme non raggiungono quell’ammontare ma che, proiettati su base annuale, porterebbero ipoteticamente a superare l’importo di legge.TAR...
TAR Toscana, sez. II, 10 luglio 2019, n. 01058

8/7/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
In materia di rapporti tra la procedura di estradizione e quella di riconoscimento della protezione internazionale, il provvedimento amministrativo di rigetto dell’istanza di protezione proposta dall’estradando può legittimamente essere preso in considerazione dalla Corte d’appello per motivare, assieme ad altri elementi, sull’assenza di cause ostative alla di all’estradizione. Corte di cassazione, sez. VI penale, 8 luglio 2019, n. 29910 SENTENZA sul ricorso proposto da: -OMISSIS- avverso la sentenza del 14/03/2019 della CORTE APPELLO di ROMA udita la relazione svolta dal Consiglier...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 8 luglio 2019, n. 29910

5/7/2019 - Italiana - Penale - Cassazione
Prima dell’entrata in vigore del d.l. 13/2017 l’impugnazione del provvedimento di diniego della protezione internazionale ne sospendeva l'efficacia esecutiva, con la conseguenza che il richiedente poteva soggiornare legalmente sul territorio nazionale fino alla pronuncia della sentenza definitiva. Nel quadro normativo appena delineato, il decreto prefettizio di espulsione e il pedissequo ordine di allontanamento, carenti del presupposto della definitività del rigetto della domanda di protezione internazionale, sono da considerarsi illegittimi e, di conseguenza, non possono ritenersi integ...
Corte di cassazione, sez. I, 5 luglio 2019, n. 29465