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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 43 di 123

30/3/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
Ai fini del riconoscimento del permesso per casi speciali (art. 1, co. 9, d.l. n. 113/2018) quando sussistono i presupposti per il rilascio del permesso per motivi umanitari ex art. 5, co. 6, TUI applicabile ratione temporis, il giudice deve verificare, considerando unitariamente e globalmente i singoli elementi di fatto oggetto d’accertamento, l’esistenza di una condizione di vulnerabilità personale del richiedente che derivi dal rischio di essere immesso nuovamente, in conseguenza del rimpatrio, in un contesto sociale, politico o ambientale capace di determinare una significativa ed eff...
Corte di cassazione, sez. I civile, 30 marzo 2020, n. 7599

27/3/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
Il procedimento giurisdizionale di protezione internazionale si caratterizza per la sostanziale mancanza di contraddittorio e per la peculiare funzione – del tutto autonoma rispetto alla fase amministrativa – di accertare in base a criteri predeterminati il diritto del richiedente al riconoscimento di una delle forme di protezione. Al fine di vagliarne l’attendibilità, la vicenda narrata dal ricorrente deve essere quindi valutata nel suo complesso e, qualora permangano incongruenze di dettaglio, queste vanno comunicate al richiedente perché possa fornire gli opportuni chiarimenti, trov...
Corte di cassazione, sez. I civile, 27 marzo 2020, n. 7546

26/3/2020 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Il trattenimento in un centro per stranieri del minore migrante assieme ai propri genitori deve in linea di principio essere evitato. È compatibile con la Convenzione (art. 5, par. 1, lett. f, CEDU) solo se trova fondamento nel diritto nazionale e se sono assicurate condizioni adeguate alla minore età dell’individuo coinvolto, purché duri il minor tempo possibile e le autorità nazionali abbiano concretamente preso in esame, escludendola, l’efficacia di altre soluzioni meno lesive dei diritti del minore. Pertanto, l’estensione del periodo di privazione della libertà dei minori, bench...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. I, sentenza 26 marzo 2020, ric. n. 23685/14, Bilalova e a. c. Polonia

25/3/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
È nullo per violazione del principio del contraddittorio il provvedimento che definisce il ricorso avverso la decisione della Commissione territoriale se, non essendo disponibile la videoregistrazione dell’audizione del richiedente protezione internazionale pur effettuata davanti alla CT, il giudice non fissa udienza per la comparizione delle parti. Corte di cassazione, sez. I civile, 25 marzo 2020, n. 7503 (n. 357) ORDINANZA sul ricorso 23670/2018 proposto da: -OMISSIS-, elettivamente domiciliato in in Perugia, Via E. Toti 32, presso lo studio dell'Avv. Carmela Grillo, che lo rappresenta e...
Corte di cassazione, sez. I civile, 25 marzo 2020, n. 7503

25/3/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
Il termine per impugnare la decisione della CT che rigetta per manifesta infondatezza la domanda di protezione internazionale è dimezzato solo nell’ipotesi in cui il procedimento abbia seguito “ab origine” l’iter accelerato (art. 28 bis d.lgs. n. 25/2008). Corte di cassazione, sez. I civile, 25 marzo 2020, n. 7520 ORDINANZA sul ricorso 33743/2018 proposto da: -OMISSIS-, elettivamente domiciliato in Firenze Via Antonio Gramsci 22 presso lo studio dell'Avv.to Rosa Vignali giusta procura speciale in calce al ricorso -ricorrente – contro Ministero Dell'interno 80185690585, - intimato ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 25 marzo 2020, n. 7520

19/3/2020 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
1. L’art. 46, par. 3, dir. 2013/32 (c.d. “direttiva procedure”), letto alla luce dell’art. 47 della Carta dei diritti fondamentali, non osta a che il diritto nazionale conferisca al giudice solo il potere di annullare e non anche di riformare le decisioni delle autorità amministrative competenti in materia di protezione internazionale. Occorre tuttavia che, chiamate a riesaminare la questione, dette autorità adottino una nuova decisione entro un termine breve e conformandosi alla valutazione contenuta nella sentenza di annullamento. Se, all’esito di un esame completo ed ex nunc di ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sez. I, sentenza 19 marzo 2020, causa C-406/18, PG

11/3/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
1. In materia di protezione internazionale, fermo l’onere di allegazione esaustiva che grava il richiedente, il principio dispositivo è temperato dal dovere di cooperazione istruttoria del giudice nonché dall’obbligo di considerare veritiere le circostanze che il richiedente non è in grado di provare, purché questi, attivatosi tempestivamente e compiuto ogni ragionevole sforzo per circostanziare la domanda, superi positivamente il vaglio di credibilità soggettiva, da condursi in base ai parametri di cui all’art. 3, co. 5, d.lgs. 251/2007 e censurabile in cassazione solo ex art. 360,...
Corte di cassazione, sez. I civile, 11 marzo 2020, n. 6926

9/3/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
La costrizione al matrimonio non voluto da parte di terzi quando non contrastata dalle autorità dello Stato di origine perché frutto di consuetudini locali può integrare persecuzione basata sul genere ai fini del rifugio (art. 5, lett. c, e art. 7, d.lgs. n. 251/07) ovvero un grave danno o un trattamento inumano e degradante (art. 14, co. 1, lett. b, d.lgs. cit.) ai fini della protezione sussidiaria sia quando è realizzata nei confronti di una donna che di un uomo. Va pertanto cassata con rinvio la decisione che, senza svolgere accertamenti sul Paese di origine in adempimento al dovere di ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 9 marzo 2020, n. 6573

9/3/2020 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rimessa alla Consulta la questione di legittimità costituzionale dell’art. 12, co. 6, d.l. 113/2018 (conv. in l. 132/2018) in relazione all’art. 3 Cost. in quanto, nel prevedere che i titolari di protezione umanitaria presenti nel sistema SPRAR alla data di entrata in vigore del presente decreto, rimangono in accoglienza fino alla scadenza del periodo temporale previsto dalle disp. att. sul funzionamento del medesimo Sistema (e comunque non oltre la scadenza del progetto di accoglienza), tutela solo i titolari di permesso di soggiorno per motivi umanitari che, per mera casualità, alla...
TAR Marche, sez. I, 9 marzo 2020, n. 172

2/3/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di protezione internazionale, il procedimento vertente sullo status e quello (amministrativo) sul riconoscimento o sulla revoca delle misure di accoglienza si trovano in rapporto di presupposizione sicché, sospesa l’efficacia esecutiva del provvedimento della Commissione territoriale, non possono essere revocate le misure di accoglienza. Detta sospensione è automatica anche in pendenza del termine per la riassunzione del procedimento giurisdizionale e del relativo giudizio a seguito dell’annullamento con rinvio disposto dalla Cassazione, atteso che, per tale via, si determina ...
TAR Molise, sez. I, 2 marzo 2020, n. 69