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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 26 di 123

9/11/2021 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Gli Stati UE possono attribuire, in forza di disposizioni nazionali e a titolo derivato, lo status di rifugiato o la protezione sussidiaria al minore figlio di un cittadino di un paese terzo cui tale status è stato riconosciuto ai sensi della direttiva 2011/95 e ciò anche se il figlio è nato nel territorio dello Stato membro ospitante ed è cittadino (tramite l’altro genitore) di un altro paese terzo in cui non sarebbe esposto al rischio di persecuzioni e non avrebbe titolo alla protezione ai sensi della direttiva.A tale soluzione non si oppongono né l’art. 3 dir., che consente agli St...
Corte di giustizia dell’Unione europea (GS), 9 novembre 2021, causa C-91/20, Bundesrepublik Deutschland (Maintien de l’unité familiale)

8/11/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
La situazione dello straniero che ha ottenuto la protezione umanitaria esula dall’ambito applicativo del d.lgs. n. 142/2015, cioè dal sistema di “prima accoglienza” di competenza della Prefettura, e rientra in quello dell’art. 1 sexies d.l. n. 416/1989, c.d. “seconda accoglienza”, che dipende dall’operatività di altri enti e strutture, sicché la revoca delle misure di prima accoglienza da parte del Prefetto in tali situazioni è un provvedimento strettamente vincolato e la sua legittimità non è inficiata da circostanze inerenti al raccordo tra le misure ovvero all’attivit...
TAR Veneto, 8 novembre 2021, n. 1348

3/11/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Lo sfruttamento della persona a fini di prostituzione integra una tipica situazione di vulnerabilità da valutarsi ai fini della protezione umanitaria. Va pertanto cassata con rinvio la decisione che pur riconoscendo che la richiedente protezione è vittima di tratta con sfruttamento sessuale perpetrata da privati nel Paese di transito con modalità violente – e, dunque, attestandone la grave condizione di vulnerabilità – nega la protezione umanitaria senza svolgere l’accertamento comparativo tra la situazione che si avrebbe in caso di rimpatrio e quella acquisita, anche avuto riguardo ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 3 novembre 2021, n. 31395

28/10/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Ai fini del riconoscimento della protezione internazionale, le pratiche di mutilazione genitale femminile possono integrare un atto persecutorio (art. 7, d.lgs. n. 251/2007) ovvero un danno grave (art. 14, lett. b, d.lgs. cit.), come si ricava anche da fonti internazionali, quali la nota orientativa dell'UNHCR del 2009 sulle domande di asilo riguardanti la mutilazione genitale femminile, la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica del 2011 (si v. art. 60), nonché la risoluzione del Parlamento europeo d...
Corte di cassazione, sez. I civile, 28 ottobre 2021, n. 30631

27/10/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Anche laddove non si possa attribuire alla richiedente (o al richiedente) protezione la qualifica di vittima di tratta, l’esercizio della prostituzione, se sorretto da necessità economiche, integra una condizione di vulnerabilità ai fini del riconoscimento del permesso per motivi umanitari (art. 5, co. 6, TUI), ravvisandosi in detto esercizio una compromissione grave della dignità personale e del diritto ad autodeterminarsi in relazione a scelte che incidono primariamente sullo sviluppo della personalità individuale.Corte di cassazione, sez. I civile, 27 ottobre 2021, n. 30402(n. 396) OR...
Corte di cassazione, sez. I civile, 27 ottobre 2021, n. 30402

20/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’art. 23, co. 1, lett. a), d.lgs. n. 2015/142, che prevede la possibilità di revocare le misure di accoglienza allo straniero in caso di allontanamento dalla struttura senza autorizzazione, va letto nel senso che l’allontanamento e le giustificazioni addotte dall’interessato sono elementi essenziali della fattispecie. Ne segue che il provvedimento di revoca è illegittimo in assenza di istruttoria sulla vicenda.TAR Liguria, sez. II, 20 ottobre 2021, n. 896(n. 395) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria(Sezione Seconda) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numer...
TAR Liguria, sez. II, 20 ottobre 2021, n. 896

18/10/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di misure straordinarie di accoglienza (art. 11, d.lgs. n. 142/2015) spetta al Ministero dell’interno e, in particolare, al Prefetto (d.m. n. 233/1996) la verifica delle condizioni di idoneità dei centri di accoglienza straordinaria (c.d. CAS). È pertanto illegittima per difetto di competenza l’ordinanza del Sindaco del Comune dove è situato il CAS che ne dispone lo sgombero in ragione della precarietà delle condizioni igienico-sanitarie.Consiglio di Stato, sez. III, 18 ottobre 2021, n. 1633(n. 395) Consiglio di StatoSezione PrimaAdunanza di Sezione del 25 agosto 2021 NUMERO...
Consiglio di Stato, sez. III, 18 ottobre 2021, n. 1633

18/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Pur non fondata in termini espressi sul dato normativo, la prassi accolta da molte Questure di richiedere la rinuncia alla procedura di protezione internazionale ha il senso di consentire agli interessati di accedere alla procedura di regolarizzazione, venendo tale “rinuncia” a tener luogo del presupposto della “scadenza” del titolo pregresso ex art. 103, d.l. n. 34/2020. A tal fine, tuttavia, la rinuncia alla domanda di protezione deve essere formalizzata ai sensi dell’art. 23 del d.lgs. n. 25/2008 e non può sostanziarsi in una nota dell’interessato alla Prefettura investita dell...
TAR Toscana, sez. II, 18 ottobre 2021, n. 1335

14/10/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
La tutela dei cittadini stranieri che documentino una convivenza effettiva con parenti entro il secondo grado di nazionalità italiana non è limitata alla condizione di inespellibilità (art. 19, co. 2, lett. c), TUI), potendo gli stessi richiedere e ottenere dal Questore un permesso di soggiorno per motivi familiari (art. 28, co. 1, lett. b), d.PR n. 394/1999).Corte di cassazione, sez. I civile, 14 ottobre 2021, n. 28201(n. 395) ORDINANZA sul ricorso 17989/2020 proposto da: Ministero dell'Interno 80185690585, elettivamente domiciliato in Roma Via Dei Portoghesi 12, presso l'Avvocatura Genera...
Corte di cassazione, sez. I civile, 14 ottobre 2021, n. 28201

11/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
La ratio della disciplina di sanatoria di cui all’art. 103 d.l. n. 34/2020 va individuata nel consentire eccezionalmente il rilascio di un particolare permesso di soggiorno temporaneo agli stranieri presenti sul territorio nazionale il cui titolo sia scaduto al 31/10/2019 e che non svolgono attività lavorativa (art. 103, co. 2, cit.) o la svolgono in modo irregolare (art. 103, co. 1, cit.), in ragione della necessità e urgenza di reperire manodopera in determinati settori di attività e al fine di garantire, all’interno di questi, la tutela della salute individuale e collettiva in conseg...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 11 ottobre 2021, n. 835