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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 23 di 123

3/3/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte europea dei diritti dell'uomo
La Corte ha chiarito vari profili interpretativi relativi alla cessazione della causa di esclusione dallo status di rifugiato prevista dall’art. 12, par.1, lett. a), dir. 2004/83 per i cittadini di paesi terzi o apolidi che rientrano nel campo d’applicazione dell’art. 1 D, della Convenzione di Ginevra, fruendo attualmente della protezione accordata [nella fattispecie] dall’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione (dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente) - UNRWA. In particolare, nell’ambito dell’analisi volta a stabilire se la protezione o l’assistenza d...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 3 marzo 2022, causa C-349/20, Secretary of State for the Home Department (Statut de réfugié d’un apatride d’origine palestinienne)

25/2/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di domanda reiterata di protezione internazionale, il giudice deve esaminare i fatti nuovi e diversi da quelli presentati alla Commissione territoriale posti dal ricorrente a fondamento della domanda giudiziale, atteso che oggetto del ricorso non è il provvedimento amministrativo d’inammissibilità, ma il diritto soggettivo alla protezione.[Nella fattispecie, il richiedente aveva proposto una prima domanda di protezione internazionale o umanitaria respinta dalla Commissione territoriale con provvedimento confermato dal Tribunale; aveva poi proposto una seconda domanda, giudicata ina...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 25 febbraio 2022, n. 6374

25/2/2022 - Italiana - Civile - Merito
È riconosciuto il diritto a ottenere la protezione speciale (art. 19, co. 1.1, TUI come modif. dal d.l. n. 130/2020 conv. in legge n. 173/2020) alla luce della condotta regolare e dell’effettivo inserimento sociale in Italia dell’interessato, dedotto dalle relazioni personali intessute, della durata del suo soggiorno in Italia e dei legami familiari, culturali e sociale con il suo Paese d’origine, costituendo l’eventuale ritorno nel Paese di origine del richiedente una lesione del suo diritto al rispetto della propria vita privata.[Nella fattispecie, che riguarda un richiedente protez...
Tribunale di Trieste, sez. specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell'Unione europea, 25 febbraio 2022, R.G. n.1480/2018

23/2/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
La manifesta infondatezza del ricorso avverso la decisione che nega la protezione internazionale legittima la revoca del gratuito patrocinio.[Nella fattispecie, il giudice di merito aveva rilevato come fosse palese che il ricorso, nonché l’appello successivo, era stato proposto senza possibilità di accoglimento e sulla base di motivi insuscettibili di portare a un risultato processuale favorevole per il ricorrente/appellante, ritenendo sussistente la colpa grave].Corte di cassazione, sez. I civile, 23 febbraio 2022, n. 6015(n. 403) ORDINANZA sul ricorso n. 31363/2020 proposto da: -OMISSIS-...
Corte di cassazione, sez. I civile, 23 febbraio 2022, n. 6015

23/2/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Nel caso di un soggetto in attesa di trasferimento verso lo Stato membro UE competente all’esame della domanda di protezione internazionale, deve farsi applicazione del principio – già affermato con riferimento ai titolari di permesso scaduto ma autorizzati a soggiornare in Italia in virtù dell’impugnativa proposta avverso il diniego di protezione – per cui non può considerarsi coerente con la ratio della sanatoria (art. 103, comma 2, d.l. n. 34/2020) e con i presupposti valori costituzionali, né esplicitamente imposto dalla stessa normativa, il diniego di accesso alla procedura...
TAR Veneto, sez. III, 23 febbraio 2022, n. 351

22/2/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Uno Stato membro può esercitare la facoltà di respingere in quanto inammissibile una domanda di protezione internazionale perché il richiedente si è già visto riconoscere il rifugio da un altro Stato membro (art. 33, par. 2, lett. a, dir. 2013/32) anche qualora tale richiedente sia il padre di un minore non accompagnato beneficiario di protezione sussidiaria nel primo Stato, sia l’unico genitore della famiglia nucleare presente al suo fianco, viva con tale minore e detto Stato membro gli abbia riconosciuto la potestà genitoriale sul medesimo. È tuttavia fatta salva l’applicazione de...
Corte di giustizia dell’Unione europea (GS), 22 febbraio 2022, causa C-483/20, Commissaire général aux réfugiés et aux apatrides (Unità del nucleo familiare – Protezione già accordata)

17/2/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
La competenza territoriale a decidere sulle impugnazioni dei provvedimenti emessi dall’Unità Dublino si radica secondo un criterio “di prossimità”, nella sezione specializzata in materia di immigrazione del Tribunale nella cui circoscrizione ha sede la struttura di accoglienza o il centro che ospita il ricorrente (anche nell'ipotesi di trattenimento di cui all’art. 14 TUI), atteso che l’interpretazione costituzionalmente orientata della normativa applicabile in materia deve tenere in considerazione la posizione strutturalmente svantaggiata del cittadino straniero in relazione all'e...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 17 febbraio 2022, n. 5182

17/2/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Qualora il richiedente protezione internazionale alleghi il fondato di timore di essere perseguitato per renitenza alla leva, il giudice, nell’esercizio dei propri poteri officiosi (art. 8, co. 3 e art. 27, co. 1 bis, d.lgs. n. 25/2008), deve valutare se le azioni giudiziarie e le sanzioni in cui l’interessato incorrerebbe nel proprio paese di origine a causa del rifiuto di prestare il servizio militare siano: (i) sproporzionate rispetto a quando necessario allo Stato per esercitare il proprio legittimo diritto di mantenere una forza armata e (ii) se presentino carattere discriminatorio. C...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 17 febbraio 2022, n. 5211

17/2/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
La circostanza che il richiedente protezione internazionale sia sospettato di crimini contro l’umanità integra quei motivi di sicurezza e di ordine pubblico che ostano al rilascio del titolo di viaggio secondo l’art. 25, par. 2, della direttiva 2004/83/CE e della circolare n. 48 del 1961, la quale consente la concessione del documento solo dopo che l'interessato abbia provato di non avere pendenze verso la Giustizia.[Nella fattispecie, a richiedere il titolo di viaggio è uno straniero in attesa della pronuncia sul ricorso contro il provvedimento che gli nega la protezione internazionale ...
TAR Lazio, sez. I ter, 17 febbraio 2022, n. 1920

15/2/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Spetta al giudice ordinario pronunciarsi sul ricorso che, prospettando una situazione di obiettivo sovraffollamento del CAS, lamenta che la mancata ottemperanza alla normativa emanata per il contenimento della pandemia da Covid-19 ha determinato la lesione del diritto alla salute dei richiedenti asilo e, per l'effetto, chiede che, in ragione dell'inadeguatezza della struttura di accoglienza, sia disposto d’urgenza il trasferimento degli ospiti in locali idonei all'attuazione delle misure anti-Covid e, in particolare, al rispetto del distanziamento sociale.Corte di cassazione, sez. unite civi...
Corte di cassazione, sez. unite civili, 15 febbraio 2022, n. 4873