Ambito: Amministrativo - Competenza: TAR Data: 17/2/2022
La circostanza che il richiedente protezione internazionale sia sospettato di crimini contro l’umanità integra quei motivi di sicurezza e di ordine pubblico che ostano al rilascio del titolo di viaggio secondo l’art. 25, par. 2, della direttiva 2004/83/CE e della circolare n. 48 del 1961, la quale consente la concessione del documento solo dopo che l'interessato abbia provato di non avere...
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