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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 27 di 123

7/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il principio di solidarietà sociale (art. 2 Cost.) che ispira le misure di accoglienza del richiedente protezione non implica un dovere incondizionato della collettività di contribuire al mantenimento di costui anche in periodi in cui egli è autosufficiente, essendo lo stesso principio a richiedere all’interessato, ove possibile, di provvedere autonomamente a sé stesso, secondo un immanente dovere di responsabilizzazione personale e contribuzione alla collettività in cui vive. Anche in ossequio al principio di buon andamento della PA, la sufficienza dei mezzi di sussistenza va apprezzat...
TAR Friuli Venezia Giulia, 7 ottobre 2021, n. 306

2/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di conversione del titolo di soggiorno per motivi umanitari in permesso per lavoro autonomo, il livello di reddito richiesto è pari alla capitalizzazione dell’assegno sociale e non quello più elevato di cui all’art. 26 TUI e riferibile al primo ingresso sul territorio. Infatti, la condizione dello straniero che per la prima volta entra in Italia per stabilirvi un’impresa è all’evidenza differente da colui che è già presente e radicato nel Paese e intende esercitarvi un’attività autonoma. Inoltre, nella situazione in cui lo straniero intenda far evolvere la propria at...
TAR Piemonte, sez. I, 2 ottobre 2021, n. 875

29/9/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Va cassata con rinvio la decisione che, ritenendo non credibile il narrato del richiedente perché privo di riscontri oggettivi e degradando la vicenda alla sfera del privato, nega la protezione internazionale e quella umanitaria senza tenere in adeguata e approfondita considerazione sia gli allegati maltrattamenti da parte della matrigna nel Paese di origine, che la condizione personale di minorenne non accompagnato all'ingresso in Italia, circostanze entrambe che possono giustificare la protezione sussidiaria ovvero quella umanitaria.Corte di cassazione, sez. lavoro, 29 settembre 2021, n. 26...
Corte di cassazione, sez. lavoro, 29 settembre 2021, n. 26460

22/9/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Il fatto che il richiedente asilo sia giunto in Italia dopo aver subito, per un considerevole lasso di tempo, vessazioni e trattamenti inumani in condizione di prigionia nel Paese di transito costituisce un fattore di grave vulnerabilità che deve essere valutato scrupolosamente nel contesto del giudizio di comparazione al fine del riconoscimento della protezione umanitaria, a prescindere dalla credibilità delle dichiarazioni dell’interessato.Nell’ambito del giudizio di comparazione tra la condizione soggettiva del richiedente e quella politica e sociale del Paese d’origine sotto il pro...
Corte di cassazione, sez. III civile, 22 settembre 2021, n. 25734

21/9/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
L’accertamento della sussistenza di una causa di esclusione dello status di protezione sussidiaria (art. 16, d.lgs. n. 251/2007) ai fini della revoca di tale status ex art. 18, co. 1, lett. a), d.lgs. n. 251/2007 va svolto in concreto, anche mediante l’utilizzo dei poteri officiosi (art. 8, co. 3, d.lgs. n. 25/2008), e dev’essere caratterizzato dall’attualità. È pertanto cassata con rinvio la decisione che riconosce la sussistenza della causa di esclusione fondata sulla pericolosità dello straniero sulla base di note della Direzione centrale della Polizia di prevenzione risalenti ne...
Corte di cassazione, sez. lavoro, 21 settembre 2021, n. 25596

15/9/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento che, a causa della mancata presentazione degli atti esteri in originale (certificato di nascita e certificato penale), dichiara inammissibile l’istanza volta ad ottenere la cittadinanza italiana presentata dallo straniero già beneficiario di protezione sussidiaria. Ai beneficiari di protezione sussidiaria va infatti estesa la possibilità riconosciuta ai rifugiati dalla circolare K. 60.1 del 23 dicembre 1994 di presentare un’autodichiarazione (fermi gli accertamenti sulla veridicità di quanto dichiarato, spettanti alle autorità italiane), atteso che la prot...
TAR Veneto, sez. III, 15 settembre 2021, n. 1097

10/9/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di ricongiungimento familiare, la speciale disciplina dettata per i rifugiati (art. 29 bis TUI) comporta l'esonero dai requisiti (reddituali, alloggiativi e assicurativi) prescritti dall’art. 29, co. 3, TUI per l'ipotesi di ricongiungimento chiesto da straniero che non sia titolare di detto status, ma non anche in relazione alle categorie di familiari per i quali si può chiedere il ricongiungimento, che sono le medesime per tutti gli stranieri. Tale interpretazione, che si ricava dal dato testuale della normativa, non solleva dubbi di contrasto con la Costituzione o con il diritt...
Corte di cassazione, sez. lavoro civile, 10 settembre 2021, n. 24488

9/9/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
La valutazione comparativa da svolgersi in base alla normativa del TUI precedente alle modifiche introdotte dal d.l. n. 113/2018 ai fini del riconoscimento della protezione umanitaria deve essere condotta attribuendo un peso tanto minore alla situazione soggettiva e oggettiva del richiedente con riferimento al Paese di origine, quanto maggiore risulti il grado d’integrazione nel tessuto sociale italiano che egli dimostri di aver raggiunto. In tale contesto, situazioni di deprivazione dei diritti umani di particolare gravità nel Paese d’origine possono fondare il diritto alla protezione um...
Corte di cassazione, sez. unite civili, 9 settembre 2021, n. 24413

8/9/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Gli atti di violenza domestica (art. 3 della Convenzione di Istanbul dell'11 maggio 2011) subiti nel Paese di origine [nella fattispecie, la Nigeria] possono integrare un rischio effettivo di “danno grave” per “trattamento inumano o degradante” ai fini del riconoscimento della protezione sussidiaria (art. 14, lett. b, d.lgs. n. 251/2007) qualora risulti che le autorità statali non contrastino tali condotte o non forniscano protezione contro di esse essendo frutto di consuetudini locali. È pertanto annullata la decisione che nega la protezione alla richiedente che alleghi tali element...
Corte di cassazione, sez. II civile, 8 settembre 2021, n. 24219

7/9/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
I criteri di valutazione della credibilità delle dichiarazioni del richiedente protezione internazionale elencati dall'art. 3, co. 5, del d.lgs. n. 251/2007 sono indicativi e non tassativi, né vincolanti per il giudice di merito. Ne segue che, anche quando il racconto del richiedente soddisfi tutti i criteri suddetti, il giudice può sempre ritenerlo non credibile, nonché trarre l’inattendibilità da altre fonti di prova, incluso il contegno processuale della parte (art. 116 c.p.c.), con un apprezzamento di fatto insindacabile in sede di legittimità se non nei limiti dell'art. 360, co. 1...
Corte di cassazione, sez. III civile, 7 settembre 2021, n. 24119