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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 33 di 107

23/2/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di mandato di arresto europeo, ai fini della decisione sulla consegna, non rileva il fatto che l’ordinamento dello Stato emittente del m.a.e. presenti garanzie che possano apparire meno soddisfacenti di quelle dell'ordinamento italiano con riferimento alle specifiche norme che si ispirano ai principi di oralità e del contraddittorio, ma è necessario che esso rispetti i relativi principi garantiti dalle Carte sovranazionali e, in particolare, dall’art. 6 CEDU, cui si richiama l’art. 111 Cost. (Nel caso di specie, ai fini della verifica della insussistenza di ragioni ostative all...
Corte di cassazione, sez. VI penale, sent. n. 8079 del 23 febbraio 2016

17/2/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di equa riparazione per ingiusta detenzione, rappresenta causa impeditiva all’affermazione del diritto alla riparazione l’avere l’interessato dato causa, per dolo o per colpa grave, all’instaurazione o al mantenimento della custodia cautelare; l’assenza di tale causa, costituendo condizione necessaria al sorgere del diritto all’equa riparazione, deve essere accertata d’ufficio dal giudice, indipendentemente dalla deduzione della parte. Peraltro, il giudice di merito, per valutare se chi l’ha patita vi abbia dato (o concorso a darvi) causa con dolo o colpa grave, deve ap...
Corte di cassazione, sez, IV penale, sent. n. 6379 del 17 febbraio 2016

17/2/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di equa riparazione per ingiusta detenzione, rappresenta causa impeditiva all’affermazione del diritto alla riparazione l’avere l’interessato dato causa, per dolo o per colpa grave, all’instaurazione o al mantenimento della custodia cautelare; l’assenza di tale causa, costituendo condizione necessaria al sorgere del diritto all’equa riparazione, deve essere accertata d’ufficio dal giudice, indipendentemente dalla deduzione della parte. Peraltro, il giudice di merito, per valutare se chi l’ha patita vi abbia dato (o concorso a darvi) causa con dolo o colpa grave, deve ap...
Corte di cassazione, sez, IV penale, sent. n. 6379 del 17 febbraio 2016

2/2/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
Qualora il MAE processuale sia stato emesso in base a condanna pronunciata in absentia - ma l'ordinamento dello Stato di emissione preveda la possibilità di proporre opposizione entro un termine decorrente dalla data di effettiva conoscenza della condanna stessa da parte dell'interessato - non è necessario che la consegna sia esplicitamente subordinata alla condizione del rilascio di esplicita garanzia in quanto si applica la lettera c) dell’art. 19, l. n. 69/2005, con la conseguenza che deve essere consentito allo Stato di emissione di portare a completamento l’intera procedura giurisdi...
Corte di cassazione, sez. VI penale, sent. n. 4756 del 2 febbraio 2016

20/1/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di circolazione in Italia di veicoli appartenenti a persone residenti all’estero con targa e documenti stranieri, la Convenzione di New York del 4.6.1954, resa esecutiva in Italia con l. n. 1163/1957, consente l’introduzione in franchigia temporanea di un veicolo nel territorio dello Stato contraente limitando tale trattamento ai soli veicoli appartenenti a persone aventi la loro residenza fuori dello Stato in cui avviene l’importazione e stabilendo, come condizione, che il veicolo sia importato per uso privato del soggetto che si giova della franchigia e in occasione di una sua ...
Corte di cassazione, sez. III penale, sent. n. 2224 del 20 gennaio 2016

10/12/2015 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di mandato di arresto europeo, la celebrazione dell’udienza in camera di consiglio prima dell’adozione dell’ordinanza che dispone la consegna dell’estradando, anche quando il consenso sia stato anteriormente prestato nelle forme previste, deve ritenersi inderogabilmente richiesta dall’art. 14, co. 4, l. n. 69/2005. L’udienza camerale, infatti, è finalizzata all’emissione di un provvedimento nel quale il giudice deve valutare la legalità complessiva del procedimento, la validità del consenso prestato, l’insussistenza di motivi di rifiuto alla consegna, determinati, ad...
Corte di cassazione, sez. VI penale, sent. n. 48943 del 10 dicembre 2015

4/12/2015 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di mandato d’arresto europeo, in base all’art. 18, lett. p), l. 69/2005, la consegna dell’estradando va rifiutata ove il m.a.e. riguardi reati che la legge italiana considera commessi, in tutto o in parte, nel territorio dello Stato. Occorre pertanto che si sia verificata sul territorio nazionale almeno una parte della condotta inerente al reato per il quale viene richiesta la consegna. Non rileva quindi la commissione in territorio italiano di altri reati, estranei all’oggetto del m.a.e., anche se ascrivibili alla medesima tipologia delittuosa (nel caso di specie, risulta dagl...
Corte di cassazione, sez. VI penale sent. n. 48946 del 4 dicembre 2015

3/12/2015 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di mandato di arresto europeo, l’ordinanza che, nel convalidare l’arresto dell’estradando in vista della sua consegna obbligatoria all’autorità straniera (nel caso di specie, quella maltese), applica la misura custodiale detentiva carceraria, deve motivare circa la sussistenza del pericolo di fuga del soggetto, altrimenti va annullata. In particolare, il concreto pericolo di fuga evocato dall’art. 274 co. 1, lett. b), c.p.p, deve assumere connotati di concretezza ed essere plausibilmente argomentato su un ragionevole e accettabile giudizio prognostico, che può essere illust...
Corte di cassazione, sez. III penale, sent. n. 47995 del 3 dicembre 2015

1/12/2015 - Italiana - Penale - Cassazione
È colpevole di apologia di reato chi pubblica su internet documenti che inneggiano allo Stato Islamico. Infatti, il delitto di cui all’art 414 c.p. può avere ad oggetto anche reati associativi come quello di cui all’art. 270 bis c.p. in materia di associazioni terroristiche. Deve pertanto essere confermata la misura cautelare degli arresti domiciliari al cittadino marocchino indagato per aver pubblicato, su siti internet privi di vincoli di accesso, documenti di propaganda dell’Is in cui si invitava i lettori ad unirsi allo Stato Islamico, accettandone la natura combattente. Corte di c...
Corte di cassazione, sez. I penale, sent. n. 47489 del 1 dicembre 2015

19/11/2015 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di estradizione – ai sensi dell’art. 708, co. 5, c.p.p. – è prevista l’obbligatorietà della liberazione dell’estradando sottoposto a misura cautelare quando, alla scadenza del termine fissato per la sua presa in consegna da parte dello Stato richiedente, questa non si verifichi. Tale scadenza, quindi, coincide con la data ultima di consegna indicata dal provvedimento ministeriale, a partire dalla quale decorre il termine di 15 giorni spirato il quale l’estradando sottoposto a misura cautelare, non essendo stato consegnato (come nel caso di specie), deve essere posto in li...
Corte di cassazione, sez. III penale, sent. n. 45951 del 19 novembre 2015