< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 31 di 107

3/10/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
Sussiste la responsabilità penale del datore di lavoro, per violazione degli artt. 136, comma 6 e 159, comma 2, del d.lgs. 81/2008, là ove abbia adibito lo straniero alla vigilanza delle operazioni di smontaggio del ponteggio, pur in presenza di un “deficit cognitivo” tale da non consentire al preposto di leggere e comprendere le indicazioni riportate nel Pi.m.u.s. (piano di montaggio, uso e smontaggio di un ponteggio) redatto in italiano. Corte di cassazione, sez. III penale, 3 ottobre 2016, n. 41129 (n. 276) Fatto 1. Il tribunale di Milano con sentenza del 6 marzo 2015 condannava C.E.P...
Corte di cassazione, sez. III penale, 3 ottobre 2016, n. 41129

3/10/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
La misura di sicurezza dell’espulsione dello straniero dal territorio dello Stato a pena espiata, prevista in ordine al reato di spaccio di sostanze stupefacenti dall’art. 86, co. 1, d.P.R. n. 309/1990, può essere applicata con la sentenza di patteggiamento quando la pena irrogata superi i due anni di pena detentiva, sola o congiunta a pena pecuniaria. Per valutare il superamento del limite di pena necessario per l’applicabilità della misura di sicurezza in questione nel caso di pena patteggiata quale aumento a titolo di continuazione rispetto ad altra condanna per fatti analoghi, occo...
Corte di cassazione, sez. IV penale, sent. n. 41366 del 3 ottobre 2016

27/9/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
È inammissibile in ricorso avverso l’ordinanza con cui la Corte d’appello respingeva l’istanza di sostituzione della misura personale della custodia cautelare in carcere in vista di estradizione, avendo il provvedimento cautelare, esaurite le relative impugnazioni, efficacia preclusiva “endo-processuale” riguardo alle questioni dedotte. Non è comunque censurabile l’ordinanza in punto pericolo di fuga dello straniero in quanto la concretezza del pericolo di fuga dello straniero non è esclusa dal mero dato del suo radicamento esistenziale in un determinato contesto territoriale in...
Corte di cassazione, sez. VI penale, ordinanza n. 46268 del 27 settembre 2016

2/8/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di configurabilità del reato di illegale trattenimento nel territorio dello Stato ex art. 10 bis TUI, non può essere equiparata la condizione del soggetto ab initio entrato illegalmente nel territorio nazionale a quella dello straniero titolare di permesso di soggiorno scaduto ma, al momento della contestazione del reato, in fase di richiesta di rinnovo, anche se, solo successivamente sia stata respinta.Corte di cassazione, sez. I penale, sent. n. 33981 del 2 agosto 2016(n. 271) Sul ricorso proposto da: C. N. J. H. N. IL 05/08/1988 avverso la sentenza n. 11/2013 TRIBUNALE di ANCONA, ...
Corte di cassazione, sez. I penale, sent. n. 33981 del 2 agosto 2016

2/8/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
Posto che la condizione di straniero extra Ue irregolarmente presente nel territorio dello Stato, perché privo del permesso di soggiorno, non è di per sé ostativa (in via generale) dell’affidamento in prova al servizio sociale – e, a maggior ragione, della semilibertà –, tuttavia, nella specie, è legittimo il diniego del beneficio con riferimento alla situazione personale e concreta dello straniero condannato per i delitti di violenza sessuale, sequestro di persona, maltrattamenti e lesioni personali aggravate, privo di una reale prospettiva lavorativa e gravato di una prognosi di ...
Corte di cassazione, sez. I penale, sent. n. 33989 del 2 agosto 2016

28/7/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
In relazione al reato di cui all’art. 14 co. 5 ter, TUI (trattenimento illegale rispetto all’ordine di allontanamento), le particolari condizioni di salute dello straniero - ove documentate - possono rappresentare uno dei giustificati motivi di inosservanza dell’ordine, dato che l’esecuzione volontaria dell’ordine di allontanamento deve risultare compatibile con i diritti fondamentali della persona e non può esporre l’immigrato irregolare a pericoli seri di incolumità fisica (nel caso di specie, lo straniero ha documentato un ricovero per scompenso diabetico, ciò che giustifica ...
Corte di cassazione, sez. I penale, sent. n. 33081 del 28 luglio 2016

20/7/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
È confermata l’applicazione della misura della custodia in carcere, in luogo di quella dell’obbligo di dimora, a carico dell’imputata, cittadina libica, accusata di aver pubblicamente istigato a commettere più delitti in materia di terrorismo e di avere pubblicamente fatto apologia di più delitti della medesima specie, con l’aggravante della transnazionalità della condotta. Infatti, sussistono sia la gravità indiziaria (dedotta da numerose intercettazioni telefoniche o telematiche) sia il pericolo di reiterazione di condotte analoghe a quelle per cui è indagata, pericolo motivato...
Corte di cassazione, sez. I penale, sent. n. 31249 del 20 luglio 2016

30/6/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento di revoca delle misure di accoglienza dei richiedenti asilo disposte in favore del cittadino gambiano, a motivo del fatto che la polizia municipale di Savona lo avrebbe segnalato quale soggetto dedito all’accattonaggio nei parcheggi cittadini, in contrasto con le regole di condotta dei richiedenti asilo. Infatti, detto provvedimento, attesa la sua natura sanzionatoria, riveste un carattere discrezionale, e richiede da parte della p.a. una valutazione in concreto della singola fattispecie (anche sotto il profilo della proporzionalità della sanzione rispetto all...
Tar Liguria, sez. II, sent. n. 759 del 30 giugno 2016

28/6/2016 - Italiana - Penale - Cassazione
Ai fini della configurabilità del reato di ingresso illegale nel territorio dello Stato, è sufficiente fornire la dimostrazione che il cittadino extra Ue sia sprovvisto di un titolo legittimante l’ingresso o il soggiorno, ovvero che questo non sia in grado di allegare detta documentazione, con la conseguenza che lo straniero, che, come nel caso di specie, sia trovato nel territorio dello Stato sprovvisto di qualsivoglia documento identificativo e del permesso di soggiorno, per non incorrere nell'affermazione di responsabilità per il reato ex art. 10-bis TUI di ingresso illegale, ha l'oner...
Corte di cassazione, sez. V penale, sent. n. 26810 del 28 giugno 2016

28/6/2016 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Poiché il Senato ha valutato le frasi offensive pronunciate durante un comizio dal sen. Calderoli nei confronti dell’allora ministro Kyenge come rientranti nell'esercizio di attività funzionale riconducibile alla qualità di membro del Senato, mentre ad opinione del Tribunale le stesse, aggravate per finalità di discriminazione razziale, non possono ritenersi neppure vagamente attinenti ad un contesto politico, la Corte costituzionale è chiamata a dichiarare che non spettava al Senato il potere di qualificare come insindacabile il fatto ai sensi dell’art. 3 del d.l. n. 122 del 1993 in ...
Tribunale di Bergamo, ord n. 3 del 28 giugno 2016