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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 27 di 107

6/7/2017 - Italiana - Penale - Cassazione
Il d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, art. 13, comma 3 quater, stabilisce che nei casi previsti dai commi 3, 3 bis e 3 ter, acquisita la prova dell’avvenuta espulsione, solo se non è ancora stato emesso il provvedimento che dispone il giudizio, il giudice pronuncia sentenza di non luogo a procedere, perché la finalità deflattiva della norma verrebbe palesemente frustrata se detta causa di non procedibilità fosse applicabile anche all’esito del dibattimento o addirittura nei gradi successivi del giudizio.Corte di cassazione, sez. II, 6 luglio 2017, n. 32909(n. 293/294) Sul ricorso proposto ...
Corte di cassazione, sez. II, 6 luglio 2017, n. 32909

5/7/2017 - Italiana - Penale - Cassazione
Non sussiste il reato di cui al d.lgs. n. 286 del 1998, art. 13, comma 13 (contestato perché, l’interessato si era recato presso la Questura ed era emerso che era rientrato nel territorio italiano senza autorizzazione, dopo essere stato espulso con decreto prefettizio) poiché l’imputato aveva agito con l’intento di esercitare il diritto all’unità familiare.Il giudice del merito non ha condotto l’analisi che le particolarità del caso rendevano necessaria al fine di verificare se il comportamento dell’imputato avesse come presupposto l’inevitabile ignoranza della legge penal...
Corte di cassazione, sez. I, sent. 5 luglio 2017, n. 32392

3/7/2017 - Italiana - Penale - Merito
L’aggressione nei confronti degli operatori dei Centri di accoglienza configura il reato di violenza a un pubblico ufficiale, in quanto questi ultimi hanno la qualifica di incaricato di pubblico servizio.Ai fini della qualifica di incaricato di pubblico servizio, infatti, non rileva tanto la formale posizione lavorativa dell’agente, quanto la funzione concretamente svolta dal medesimo, da analizzarsi sotto il profilo funzionale ed oggettivo, indipendentemente anche da qualsiasi rapporto di impiego con un determinato ente pubblico o con una società concessionaria, anche in via non esclusiv...
Corte d’appello di Lecce, sez. distaccata Taranto, 3 luglio 2017 n. 296

21/6/2017 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
In riferimento agli artt. 3 e 27 della Costituzione, non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 12, commi 3 e 3-ter, del d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), nella parte in cui prevede sanzioni pecuniarie (erroneamente ritenute dal rimettente) fisse per il delitto di procurato ingresso illegale di cittadini stranieri nel territorio dello Stato (segnatamente nella misura di una somma per ogni persona trasportata pari a Euro 15.000 di multa, nell’ipotesi...
Corte costituzionale, 21 giugno 2017, n. 142

8/6/2017 - Italiana - Penale - Cassazione
Deve essere annullata la sentenza (emessa il 14 dicembre 2015) con cui il giudice di pace di Sassari dichiarò non doversi procedere nei confronti dell’imputato, di nazionalità senegalese, in ordine alla contestata contravvenzione consistita nell’avere costui fatto ingresso ed essersi poi trattenuto illegalmente, fino al 6 luglio 2013, nel territorio dello Stato (d.lgs. n. 286 del 1998, art. 10-bis, comma 1), sul rilievo che il fatto non era più previsto dalla legge come reato, in quanto “depenalizzato, con recenti disposizioni normative in merito”.La sentenza è infatti affetta da...
Corte di cassazione, sez. I, 8 giugno 2017, n. 28634

23/5/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Premesso che l’art. 9 comma 4 del d.lgs. n. 286 del 1998, che disciplina la specifica fattispecie del permesso di soggiorno di lungo periodo, prevede, tra gli elementi di valutazione della pericolosità sociale dello straniero, eventuali condanne, anche non definitive, per reati previsti dall’art. 380 c.p.p. nonché, limitatamente ai delitti non colposi, dall’art. 381 c.p.p., escludendo però ogni automatismo derivante dalle eventuali condanne, essendo necessaria una valutazione complessiva di più elementi, tra cui la durata del soggiorno nel territorio nazionale, nonché l’inseriment...
Tar Lazio Latina, sez. I, 23 maggio 2017, n. 324

16/5/2017 - Italiana - Penale - Cassazione
Il combinato disposto della l. 22 aprile 2005, n. 69, art. 9, comma 5-bis e art. 12, comma-1 bis, recependo la direttiva UE n. 1919/2016, impone, in conformità al generale diritto all’equo processo, l’obbligo alla polizia giudiziaria di informare la persona da consegnare della facoltà di nominare un difensore nello Stato membro che ha emesso il mandato di arresto europeo, ma il d.lgs. n. 184 del 2016 non ha integrato la l. n. 69 del 2005, art. 12, comma 3, con la previsione di una nullità connessa all’inadempimento di tale obbligo.Ne deriva una nullità ex art. 178 c.p.p., le...
Corte di cassazione, sez. VI, 16 maggio 2017, n. 24301

15/5/2017 - Italiana - Penale - Cassazione
Sussiste il reato di cui all’art. 4 legge n. 110 del 1975 in capo allo straniero che “portava fuori dalla propria abitazione, senza un giustificato motivo, un coltello della lunghezza complessiva di cm 18,5 idoneo all’offesa per le sue caratteristiche” (giustificando - a suo dire - il porto del coltello in ragione del credo religioso, per essere il Kirpan uno dei simboli della religione monoteista Sikh) e va affermato il principio per cui nessun credo religioso può legittimare il porto in luogo pubblico di armi o di oggetti atti ad offendere.Infatti, in una società multietnica, la co...
Corte di cassazione, sez. I, 15 maggio 2017, n. 24084

6/4/2017 - Italiana - Penale - Cassazione
Mentre la contravvenzione prevista dall’art. 10 bis d.lgs. n. 286/1998 punisce due specifici comportamenti, lesivi dell’interesse statale al controllo e alla gestione dei flussi migratori e, cioè, il “fare ingresso nel territorio dello Stato” ed il “trattenersi” nel territorio medesimo illegalmente, l’art. 14, comma 5 quater, d.lgs. n. 286/1998 punisce la condotta dello straniero il cui soggiorno sia irregolare per la sola ragione che questi, in violazione dell’ordine di lasciare entro un determinato termine il territorio dello Stato, contravvenga, permanendo in Italia senza g...
Corte di cassazione, Sez. I, 6 aprile 2017, n. 17503

31/3/2017 - Italiana - Penale - Cassazione
Integra il reato di cui all’art. 13, comma 13, d.lgs. n. 286 del 1998 la condotta dello straniero extracomunitario il quale, espulso con divieto di rientrare nel territorio dello Stato, senza speciale autorizzazione, per la durata di dieci anni, in base alla legge precedente l’entrata in vigore dell’art. 11 par. 2 della direttiva 2008/115/CE del Parlamento europeo [e dell’art 13, comma 14, d.lgs. n. 286 del 1998, come sostituito da ultimo dall’art. 3, comma 1, lett. c), n. 9), del d.l. 23 giugno 2011, n. 89, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 agosto 2011, n. 129], trasgredi...
Corte di cassazione, sez. I, 31 marzo 2017, n. 16412