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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1069 decisioni - pagina Pagina 12 di 107

3/5/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
Ai fini della configurazione del reato di cui all’art. 416 bis c.p. nel caso di associazioni a delinquere o gruppi composti da stranieri (e operanti in Italia), la circostanza che la forza intimidatoria derivante dal vincolo associativo si manifesti nel ristretto ambito di una particolare comunità etnica non esclude il connotato della mafiosità.[Nella fattispecie, si tratta di un sodalizio criminale costituito in Nigeria e diffuso anche all’estero, dedito alla consumazione di gravi delitti contro la persona e il patrimonio finalizzati ad assumere il controllo delle attività criminali ne...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 3 maggio 2021, n. 16810

22/4/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
Ai fini dell’integrazione della condizione ostativa all’estradizione di cui all’art. 698, co. 1, c.p.p, il giudice deve accertare se l’interessato, nel caso concreto, sarà sottoposto a un trattamento inumano o degradante in caso di consegna. È pertanto cassata con rinvio la decisione che nega l’estradizione sulla base di notizie generiche in merito alle condizioni carcerarie nello Stato richiedente, a discapito di informazioni precise e individualizzate fornite dall’autorità di detto Stato, dovendo invece il giudice, qualora residuassero dubbi, richiedere ulteriori informazioni ...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 22 aprile 2021, n. 15297

13/4/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
In materia di ingresso e soggiorno illegale dello straniero nel territorio dello Stato (art. 10 bis, TUI), è cassata con rinvio la decisione del giudice di pace che non valuta, nemmeno implicitamente, la richiesta di improcedibilità per particolare tenuità del fatto (art. 34, d.lgs. n. 274/2000) proposta dalla difesa, limitandosi a un generico riferimento ai precedenti di polizia dello straniero senza specificarne gli esiti e a dare atto degli elementi costitutivi del reato nonché del successivo ottenimento, da parte dell’imputato, del permesso di soggiorno, circostanza quest’ultima ch...
Corte di cassazione, sez. I penale, 13 aprile 2021, n. 13766

23/3/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’Amministrazione adita per il riesame e la revoca in autotutela del provvedimento che nega il rilascio del permesso di lungo periodo in ragione della condanna per un reato ostativo riportata dall’interessato non può ignorare la riabilitazione pronunciata in sede penale successivamente al diniego. La riabilitazione, infatti, modifica il ruolo in cui la precedente condanna si iscrive nell’ordinamento, intervenendo proprio sulla valutazione di pericolosità sociale, di modo che, eliminando il presupposto alla base dell’automatismo ostativo previsto dal legislatore, tale provvedimento no...
Consiglio di Stato, sez. III, 23 marzo 2021, n. 2467

17/3/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
L’ordinanza del sindaco che vieta a persone di una specifica etnia e senza fissa dimora di stabilirsi nel territorio comunale se non in possesso di certificazione sanitaria attestante l’esenzione da malattie trasmissibili è adottata su pura base razziale in assenza di un concreto pericolo per la salute pubblica connesso alla provenienza della persona da un particolare ambito territoriale e onerando gli interessati di un adempimento inesigibile (atteso che, nel caso di specie, la ASL non avrebbe potuto rilasciare la certificazione richiesta). L’atto amministrativo realizza dunque una dis...
Corte di cassazione, sez. I penale, 17 marzo 2021, n. 10335

16/2/2021 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Quando è verosimile sospettare che la persona da sottoporre a procedimento penale sia una vittima di tratta, gli obblighi di protezione nascenti dall’art. 4 CEDU impongono di accertare anzitutto tale condizione soggettiva. L’accertamento deve essere svolto dall’autorità specializzata competente in materia di tratta e secondo i parametri previsti dal diritto internazionale, in particolare dalla Convenzione del Consiglio d’Europa contro la tratta di esseri umani. La valutazione è di importanza fondamentale e le autorità penali devono tenerla in considerazione, anche se non è per ess...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sentenza 16 febbraio 2021, ric. n. 77587/12 e 74603/12, V.L.C. e A.N. c. Regno Unito

9/2/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
La condotta di reingresso nel territorio dello Stato non autorizzato dalle Autorità (art. 13, co. 13, TUI) non è scriminata dal fatto che l’agente, cittadino extra-UE, è padre di minori cittadini italiani residenti in Italia (con cui era già cessata la convivenza al momento dell’espulsione). Esclusa ogni contrapposizione tra la disciplina del d.lgs. n. 30/2007 e quella del TUI, l’eventuale diritto al reingresso dopo l’allontanamento dal territorio dello Stato deve infatti essere esercitato mediante la richiesta di revoca del provvedimento e, quindi, di autorizzazione al rientro. È...
Corte di cassazione, sez. I penale, 9 febbraio 2021, n. 5062

31/12/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo per violazione dell’art. 7, par. 1, d.lgs. n. 25/2008 il decreto di estradizione emesso senza considerare minimamente la pendenza del procedimento per il riconoscimento della protezione internazionale attivato nelle more dall’estradando (in particolare, l’eventualità, poi concretizzatasi, della proposizione del ricorso giurisdizionale avverso la decisione negativa della Commissione territoriale) atteso che la richiesta di estradizione da parte di uno Stato non membro UE non integra alcuna delle eccezioni, da ritenersi tassative, al diritto dell’interessato di permanere ...
TAR Lazio, sez. I, 31 dicembre 2020, n. 14188

22/10/2020 - Italiana - Penale - Cassazione
L’esistenza di un procedimento per il riconoscimento della protezione internazionale richiesta dallo straniero che, prima dell'inizio di tale procedimento, abbia fatto ingresso o si sia trattenuto illegalmente nel territorio dello Stato, non determina di per sé l’insussistenza del reato di cui all’art. 10-bis, co. 1, TUI atteso che l’illiceità penale del comportamento descritto dalla norma incriminatrice è esclusa solo se è riconosciuto, anche successivamente all’esercizio dell’azione penale, il diritto dell’interessato alla protezione internazionale o umanitaria. Corte di ca...
Corte di cassazione, sez. VII penale, 22 ottobre 2020, n. 29310

21/10/2020 - Italiana - Penale - Cassazione
L’art. 13, co. 3 quater, TUI collega la pronuncia di non luogo a procedere alla circostanza che l’espulsione dello straniero dal territorio dello Stato sia stata eseguita in un momento precedente al deposito in cancelleria del decreto che dispone il giudizio (o di atto equipollente), così da scongiurare la celebrazione di un processo nei confronti di un soggetto che sia impedito a parteciparvi personalmente, prima dell'emissione dello stesso atto con viene instaurato e fissato il giudizio. La causa d’improcedibilità non opera, invece, quando l’espulsione è eseguita nell’arco di te...
Corte di cassazione, sez. I penale, 21 ottobre 2020, n. 29237