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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1069 decisioni - pagina Pagina 9 di 107

28/2/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di revoca del permesso per soggiornanti di lungo periodo, l’accordo raggiunto in sede civile con la moglie dell’interessato che implica la remissione di querele nei confronti di quest’ultimo, nonché la circostanza che egli abbia a sua volta querelato la prima, non inficiano la valutazione di pericolosità sociale dello straniero desunta da precedenti e pendenze penali a suo carico. Infatti, non può trarsi dal mero raggiungimento di un accordo transattivo/conciliativo la non attendibilità degli accertamenti compiuti dal Tribunale ordinario, atteso che la finalità di definir...
TAR Veneto, sez. III, 28 febbraio 2022, n. 369

24/2/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il provvedimento che nega il rilascio del permesso di soggiorno per emersione allo straniero condannato (art. 444 c.p.p.) per un tentativo di furto in appartamento, il quale, successivamente al diniego, fa valere la positiva conclusione del procedimento di riabilitazione. La rimozione della causa ostativa alla regolarizzazione intervenuta successivamente all’emissione del provvedimento amministrativo determina la compensazione delle spese di lite.TAR Liguria, sez. II, 24 febbraio 2022, n. 152(n. 404) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria(Sezione Seconda) ha pronun...
TAR Liguria, sez. II, 24 febbraio 2022, n. 152

14/2/2022 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzione dell'art. 14, co. 1-bis, TUI nella parte in cui prevede che «il contravventore anche solo ad una delle predette misure è punito con la multa da 3.000 a 18.000 euro», atteso che la sanzione prevista nel massimo edittale è più alta della violazione ben più grave di cui all'art. 14, co. 5-ter, oltre a configurarsi come delitto pur inerendo, comunque, la violazione di un ordine di autorità come l'art. 650 cp, il quale invece configura una contravvenzione, con conseguente l'impossibilità per l'imputato di accedere a riti alternativi al fin...
Giudice di pace di Livorno, 14 febbraio 2022, n. 41

2/2/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Sussistendo una ragionevole alternativa al rientro in Italia egualmente idonea a preservare i diritti della difesa, ossia la possibilità di partecipazione a distanza ai sensi dell’art. 678 c.p.p. e conseguente alle misure adottate in risposta all’emergenza epidemiologica, è legittimo il provvedimento che nega il rilascio della autorizzazione ex art. 17 TUI richiesta al fine di partecipare a un procedimento avanti al Tribunale di sorveglianza dallo straniero che, in ragione di una documentata pervicace condotta antigiuridica, rappresenta un pericolo per l’ordine pubblico e la pubblica s...
TAR Campania, sez. VI, 2 febbraio 2022, n. 740

1/2/2022 - Italiana - Penale - Cassazione
Una volta che sia stato emesso il decreto che dispone il giudizio o altro provvedimento equipollente, non è consentita la pronuncia della sentenza di non luogo a procedere a seguito di espulsione dello straniero dal territorio dello Stato. Infatti, la ratio della disposizione di cui all’art. 13, co. 3-quater, TUI corrisponde a una specifica finalità processuale deflattiva – e non invece a un diritto dell’interessato – al fine di scongiurare la celebrazione di un processo nei confronti di un soggetto impedito a parteciparvi personalmente perché espulso prima dell'emissione dello stes...
Corte di cassazione, sez. IV penale, 1 febbraio 2022, n. 3532

18/1/2022 - Italiana - Penale - Cassazione
Il cittadino straniero sorpreso sul territorio nazionale privo del permesso di soggiorno assume la qualità di persona indiziata del reato di cui all’art. 10-bis TUI, la quale è incompatibile con ingiunzioni passibili di ulteriore sanzione penale, con la conseguenza che tale condotta non integra la contravvenzione prevista dall'art. 650 cod. pen. di inottemperanza all'ordine di presentarsi alla polizia giudiziaria per essere compiutamente identificato ovvero per regolarizzare la propria posizione di immigrato clandestino e la condanna a tale reato va annullata perché il fatto non sussiste....
Corte di cassazione, sez. I penale, 18 gennaio 2022, n. 2041

12/1/2022 - Italiana - Penale - Cassazione
A seguito delle modifiche introdotte nel 2011, la contravvenzione di cui all’art. 10-bis TUI (ingresso e permanenza illegale nel territorio dello Stato) deve ritenersi conforme al diritto dell’Unione europea, atteso che il legislatore italiano ha sostituito alle pene detentive originariamente previste – e giudicate incompatibili con gli obiettivi della c.d. direttiva rimpatri – con pene pecuniarie. Inoltre, il diritto UE non osta a che l’ammenda sia sostituita dalla misura dell’espulsione, ove a) emerga, a seguito di un accertamento personale e individuale, il rischio di fuga dell...
Corte di cassazione, sez. I penale, 12 gennaio 2022, n. 526

16/12/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
Sussiste il reato previsto dall'art. 316 ter c.p. nel caso in cui la persona ometta di comunicare all’INPS il proprio trasferimento e la permanenza all’estero, continuando a percepire l’assegno sociale dall’Ente, prelevando le relative somme dal proprio conto corrente in occasione di periodici rientri in Italia. L’allontanamento dal territorio dello Stato e la permanenza all'estero comportano infatti il venir meno del presupposto per l'erogazione della prestazione, che è dunque percepita indebitamente. Circa l’elemento soggettivo, il dolo è correttamente individuato nella perdura...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 16 dicembre 2021, n. 46095

16/12/2021 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
1. Il principio del ne bis in idem (art. 50 della Carta dei diritti fondamentali) non osta all’emissione di un mandato d’arresto europeo nei confronti di una persona già oggetto di un’azione penale che è stata però interrotta a seguito di un’amnistia prima di qualsiasi esame della responsabilità penale dell’interessato.2. La direttiva 2012/13/UE sul diritto all’informazione nei procedimenti penali non è applicabile a un procedimento di natura legislativa relativo alla revoca di un’amnistia né a un procedimento giurisdizionale avente ad oggetto il controllo della conformità...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 16 dicembre 2021, causa C-230/20, A.B. e a. (Révocation d’une amnistie)

6/12/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
1. La validità dell’elezione di domicilio presso un “secondo” difensore di fiducia del condannato contumace alloglotta non è inficiata dall’assenza dell’interprete all’atto della stessa, quando in precedenza (nel corso del primo grado del procedimento) tale ausilio è stato prestato in occasione dell’elezione di domicilio presso un diverso difensore. Infatti, in questo caso l'interessato è già stato posto nelle condizioni di comprendere l'importanza dell'elezione di domicilio e gli avvisi che la accompagnano ex art. 161 c.p.p.2. L’espulsione dello straniero non rappresenta ...
Corte di cassazione, sez. I penale, 6 dicembre 2021, n. 45007