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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1067 decisioni - pagina Pagina 11 di 107

1/7/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
Non è scriminato ex art. 393 bis c.p. il comportamento dello straniero destinatario di un ordine di espulsione illegittimo (ma solo in seguito revocato) che ha colpito con violenza l’assistente capo della Polizia di Stato che lo tratteneva per impedirne la fuga e accompagnarlo presso il Centro per l'identificazione e l'espulsione (CIE), atteso che la condotta del pubblico ufficiale, che agiva in base a un ordine formalmente legittimo, non può dirsi arbitraria. Nondimeno, va cassata la sentenza di condanna che non ritiene applicabile alla fattispecie la causa di non punibilità per particol...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 1 luglio 2021, n. 25309

22/6/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata con rinvio la sentenza di condanna per inottemperanza dell’ordine di lasciare il territorio nazionale ex art. 14, co. 5 quater, TUI, pronunciata a carico dell’individuo nato e cresciuto in Italia che non abbia conseguito la cittadinanza italiana né, pur essendosi in tal senso attivato, quella del Paese di provenienza della madre (Serbia) e del padre (Kosovo), senza che siano state condotte adeguate verifiche in ordine alla sua possibile condizione di apolidia atteso che, in caso di esito positivo di tali verifiche, occorre considerare che all’interessato si estende la tutel...
Corte di cassazione, sez. I penale, 22 giugno 2021, n. 24407

22/6/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
L’omessa indicazione delle generalità dell’interprete che abbia assistito e partecipato all’assunzione delle sommarie informazioni testimoniali rese da un soggetto che non parla la lingua italiana non è sanzionabile con la nullità ex art. 142 c.p.p. – che si realizza solo quando ne è omessa l’indicazione della presenza – né è inquadrabile in alcuna nullità di ordine generale (art. 178 c.p.p.) avuto riguardo al principio di tassatività previsto dall’art. 177 c.p.p.Corte di cassazione, sez. VI penale, 22 giugno 2021, n. 24472(n. 388) SENTENZA sul ricorso proposto da -OMISSI...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 22 giugno 2021, n. 24472

21/6/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
La falsificazione non grossolana della patente di guida rilasciata da uno Stato estero non costituisce reato (art. 477 e 482 c.p.) qualora il documento non abbia validità anche nel territorio italiano atteso che, in questo caso, non ha il valore di un’autorizzazione o una certificazione. Va pertanto annullata con rinvio la sentenza di condanna che non accerta se l'imputato fosse o meno residente da più di un anno nel nostro Paese (art. 135, d.lgs. n. 285/1992) mentre tale accertamento, condizionando la validità del documento in Italia, è indispensabile per affermare la responsabilità pe...
Corte di cassazione, sez. V penale, 21 giugno 2021, n. 24227

6/6/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Nel caso in cui il cittadino straniero abbia prodotto documentazione falsa attestante i redditi relativi all’attività lavorativa dichiarata, la legittimità del provvedimento di rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno non può essere inficiata dal decreto di archiviazione del corrispondente procedimento penale che si fondi (non sulla riconducibilità del fatto materiale al suo autore, ma) sulla inidoneità della condotta da questi posta in essere a ledere il bene giuridico protetto dalla norma incriminatrice.TAR Campania, sez. VI, 6 giugno 2021, n. 3711(n. 386) Il Tribu...
TAR Campania, sez. VI, 6 giugno 2021, n. 3711

3/6/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
La concessione del permesso di soggiorno successiva all’ordine di espulsione ma fondata su circostanze preesistenti equivale a un disconoscimento delle condizioni vincolanti per l’adozione del provvedimento espulsivo che priva di valenza offensiva l’inosservanza dello stesso ordine. Ne segue che non è punibile per essersi trattenuta sul territorio nazionale in violazione dell’ordine di espulsione (art. 14, co. 5-ter, TUI) la straniera che, successivamente a tale provvedimento, è stata autorizzata a permanere in Italia per due anni nell’interesse della figlia minore.[Nella fattispec...
Corte di cassazione, sez. I penale, 3 giugno 2021, n. 21851

27/5/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di patrocinio a spese dello Stato, il cittadino di un Paese non appartenente all’Unione europea che abbia allegato all’istanza l’autocertificazione prevista dall’art. 94, co. 2, d.P.R. n. 115/2002 si trova già nelle condizioni per godere del beneficio, fatti salvi i poteri di verifica dell’autorità (art. 96 e ss. d.P.R. cit.) e senza che sia necessaria ulteriore produzione documentale. È pertanto annullata l’ordinanza che rigetta l’opposizione avverso il provvedimento che nega l’ammissione del patrocinio gratuito ritenendo “troppo generico” il contenuto della cer...
Corte di cassazione, sez. IV penale, 27 maggio 2021, n. 20916

14/5/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
La presenza in Italia di prole in tenera età – una figlia di 3 anni e una di 4 mesi – non è sufficiente a inficiare la legittimità del diniego di rinnovo del permesso di soggiorno opposto ai genitori condannati per sfruttamento della prostituzione. Da un lato, infatti, occorre tener conto della gravità del delitto in questione, considerato dal legislatore automaticamente ostativo al rinnovo del titolo di soggiorno (artt. 4, co. 3, e 5, co. 5, TUI). Per altro verso, l’età delle minori ne rende impossibile il radicamento nel tessuto nazionale. TAR Umbria, sez. I, 14 maggio 2021, n. 35...
TAR Umbria, sez. I, 14 maggio 2021, n. 351

3/5/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
Ai fini della configurazione del reato di cui all’art. 416 bis c.p. nel caso di associazioni a delinquere o gruppi composti da stranieri (e operanti in Italia), la circostanza che la forza intimidatoria derivante dal vincolo associativo si manifesti nel ristretto ambito di una particolare comunità etnica non esclude il connotato della mafiosità.[Nella fattispecie, si tratta di un sodalizio criminale costituito in Nigeria e diffuso anche all’estero, dedito alla consumazione di gravi delitti contro la persona e il patrimonio finalizzati ad assumere il controllo delle attività criminali ne...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 3 maggio 2021, n. 16810

22/4/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
Ai fini dell’integrazione della condizione ostativa all’estradizione di cui all’art. 698, co. 1, c.p.p, il giudice deve accertare se l’interessato, nel caso concreto, sarà sottoposto a un trattamento inumano o degradante in caso di consegna. È pertanto cassata con rinvio la decisione che nega l’estradizione sulla base di notizie generiche in merito alle condizioni carcerarie nello Stato richiedente, a discapito di informazioni precise e individualizzate fornite dall’autorità di detto Stato, dovendo invece il giudice, qualora residuassero dubbi, richiedere ulteriori informazioni ...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 22 aprile 2021, n. 15297