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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 91 di 125

2/3/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
L’omissione della richiesta del permesso di soggiorno nei termini di legge è giustificata solo nel caso di forza maggiore, da intendersi come una forza esterna alla volontà del soggetto, alla quale questi non possa resistere. Cass. Sez. 1, sentenza n. 4217 del 2 marzo 2004. Pres. e rel. Adamo. Ric. Prefettura Torino, res. Matei Paul. (2/2004) L'espulsione amministrativa dello straniero ai sensi dell'art. 13, secondo comma, lettera b), del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, e' disposta quando lo stesso si sia trattenuto nel territorio dello Stato senza avere richiesto il permesso di soggiorno n...
Cass. Sez. 1, sentenza n. 4217 del 2 marzo 2004

1/3/2004 - Italiana - Penale - Cassazione
L’opposizione avverso l’espulsione a titolo di misura alternativa alla detenzione deve essere corredata dei prescritti motivi. Cass. Sez. 1, penale, sentenza n. 9235 del 1 marzo 2004 (cc 19 dicembre 2003). Pres. Fulgenti, est. Dubolino, imp. P.M. in proc. Dibe, P.M. Geraci. (3/2004) L'opposizione che, ai sensi dell'art. 16, comma sesto, del D.Lgs. 25 luglio 1998 n. 286, l'interessato può proporre avverso il provvedimento di espulsione adottato dal magistrato di sorveglianza nei confronti dello straniero come misura alternativa alla detenzione, secondo quanto previsto dal precedente comma ...
Cass. Sez. 1, penale, sentenza n. 9235 del 1 marzo 2004

25/2/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Il divieto di espulsione di cui all’art. 19, comma primo, del d.lgs. n. 286 del 1998, deve essere interpretato in correlazione con l'art. 20 dello stesso testo unico e pertanto è invocabile solo in presenza di un provvedimento del Governo che dispone le misure di protezione temporanea. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3732 del 25 febbraio 2004. Pres. Lo Savio, rel. Vitrone. Ric. Uff. Terr. Gov. Ascoli Piceno , res. Bajramoski. (2/2004) In tema di espulsione dello straniero privo del permesso di soggiorno, l'art. 19, comma primo, D.Lgs. n. 286 del 1998, nella parte in cui stabilisce che in n...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3732 del 25 febbraio 2004

25/2/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
È nullo il provvedimento che definisce il ricorso avverso il decreto di espulsione solo se l'opponente non è stato posto in condizione di essere sentito in camera di consiglio, per non essergli stata data comunicazione dell'udienza di comparizione. Cass. Sez. 1, sentenza n. 3745 del 25 febbraio 2004. Pres. Genghini, rel.Forte. Ric. Pisica , res. Uffic. Terr. Governo Biella e altro. (2/2004) Ai sensi dell'art. 13, comma nono, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, anche dopo le modifiche apportate dalla legge n. 189 del 2002, il provvedimento che definisce il giudizio conseguente al ricorso dello str...
Cass. Sez. 1, sentenza n. 3745 del 25 febbraio 2004

24/2/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Il divieto di espulsione ex art. 19, comma 2, lett. c) del d.lgs. n. 286 del 1998 non è applicabile in favore della straniera convivente more uxorio con cittadino italiano. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3622 del 24 febbraio 2004. Pres. Losavio, rel. Vitrone. Ric. Prefettura di Sondrio, res. Cedeno Alcivar Adel Elivia. (2/2004) In tema di espulsione dello straniero, l'art. 19, comma secondo, lett. c), D.Lgs. n. 286 del 1998, nella parte in cui prevede il divieto di espulsione della straniera coniugato con un cittadino italiano, non è applicabile, in via analogica, allo straniero convivente...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3622 del 24 febbraio 2004

20/2/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Nel procedimento di convalida dell’ordine del questore di accompagnamento dell’espulso alla frontiera, la legittimazione a contraddire è del Ministero dell’interno. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3381 del 20 febbraio 2004. Pres. De Musis, rel. Macioce. Ric. Agron, res. Min. Interno. (2/2004) Nel procedimento di convalida ex art. 13, comma 5-bis, d.lgs. n. 286 del 1998 del provvedimento del Questore, con il quale è disposto l'accompagnamento alla frontiera dello straniero nei cui confronti è stato emanato decreto di espulsione, la legittimazione esclusiva a contraddire nel giudizio, ...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3381 del 20 febbraio 2004

20/2/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
L’ordine del questore di accompagnamento alla frontiera dell’espulso, sottoposto a procedimento penale, è valido anche in mancanza del nulla osta dell’autorità giudiziaria procedente. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3381 del 20 febbraio 2004. Pres. De Musis, rel. Macioce. Ric. Agron, res. Min. Interno. (2/2004) Lo straniero nei cui confronti è emesso dal Questore l'ordine di accompagnamento alla frontiera a seguito di espulsione amministrativa, in sede di ricorso per cassazione avverso il provvedimento di convalida ex art. 13, comma 5-bis, d.lgs. n. 286 del 1998, non può far valere ...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3381 del 20 febbraio 2004.

19/2/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
La mancanza del nulla osta all’espulsione da parte del giudice penale non è deducibile in sede di opposizione al provvedimento del prefetto. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3264 del 19 febbraio 2004. Pres. e rel. Adamo. Ric. Imadonmwinyi, res. Pref. Ravenna. (2/2004) Lo straniero nei cui confronti penda in Italia un procedimento penale, in sede di ricorso avverso il decreto di espulsione non può far valere, quale motivo di invalidità del provvedimento, la mancanza del nulla osta all'espulsione del giudice penale, imposta dall'art. 13, comma terzo, del d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, perch...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3264 del 19 febbraio 2004

19/2/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
La competenza sull’opposizione al decreto di espulsione è del tribunale in composizione monocratica. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3266 del 19 febbraio 2004. Pres. Lo savio, rel. Cappuccio. Ric. Korkhak, res. Pref. Caserta. (2/2004) In materia di opposizione all'espulsione dello straniero, poiché l'art. 244, comma 2, del D. Lgs n. 51 del 1998 dispone che le funzioni del pretore non espressamente attribuite ad altra autorità sono devolute al Tribunale in composizione monocratica, "anche se relative a procedimenti disciplinati dagli articoli 737 e seguenti del cod. proc. civ.", ossia a p...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3266 del 19 febbraio 2004

19/2/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Il decreto prefettizio di espulsione deve contenere le ragioni che non hanno consentito la traduzione nella lingua conosciuta dall’espulso; ma il giudice di merito non può sindacare sull’effettività di tali ragioni. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3266 del 19 febbraio 2004. Pres. Losavio, rel. Cappuccio, ric. K. L., res. Pref. Caserta. (3/2004) In tema di espulsione amministrativa, ove lo straniero non conosca la lingua italiana è necessaria la traduzione (o la sintesi del contenuto del provvedimento) in una lingua dallo stesso conosciuta o, se ciò non è possibile, in una delle tre l...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 3266 del 19 febbraio 2004.