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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 89 di 125

7/7/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
È impugnabile davanti al giudice ordinario anche il provvedimento adottato dal prefetto sull’istanza di revoca del provvedimento di espulsione. Cass. Sez. I, sentenza n. 12428 del 7 luglio 2004. Pres. Losavio, rel. Fioretti. L. – Pref. Torino. (fasc. 4/2004) In tema di disciplina dell'immigrazione, sono assoggettati a controllo giurisdizionale non solo i decreti di espulsione del prefetto - come risulta dalla lettera dell'art. 13 del testo unico approvato con D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 - ma anche i provvedimenti adottati dal prefetto sulle istanze di revoca dei provvedimenti di espulsi...
Cass. Sez. I, sentenza n. 12428 del 7 luglio 2004.

7/7/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Anche il provvedimento di rigetto dell'istanza di revoca dell'espulsione o di revoca della revoca del decreto di espulsione deve contenere l’indicazione del termine per proporre l’impugnazione. Cass. Sez. I, sentenza n. 12428 del 7 luglio 2004. Pres. Losavio, rel. Fioretti. L. – Pref. Torino.(fasc. 4/2004) In tema di disciplina dell'immigrazione, la mancanza nel provvedimento impugnato delle indicazioni prescritte in via generale dall'art. 3, comma quarto, della legge 7 agosto 1990, n. 241, a tenore del quale "in ogni atto notificato al destinatario devono essere indicati il termine e l'...
Cass. Sez. I, sentenza n. 12428, del 7 luglio 2004

16/6/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Il giudice del ricorso avverso il provvedimento di espulsione, adottato ai sensi dell’art. 13, comma 2, lett. c) del testo unico immigrazione, deve esaminare il caso sulla base degli stessi criteri che il giudice applica tutte le volte in cui venga in rilievo una proposta di applicazione di una misura di prevenzione, e quindi deve estendere il proprio sindacato alla valutazione degli eventuali sopravvenuti elementi di qualificazione giuridica dei fatti originari. Cass. Sez. I, civ. sentenza n. 11321 del 16 giugno 2004. Pres. Genghini, rel. Macioce. Ric. T, res. Pref. Genova. (fasc. 6/2004) I...
Cass. Sez. I, civ. sentenza n. 11321 del 16 giugno 2004.

16/6/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Al procedimento di impugnazione del decreto di espulsione è applicabile la sospensione dei termini nel periodo feriale. Tuttavia l'espellendo ha la possibilità di richiedere al tribunale, con il deposito del ricorso, la trattazione immediata della controversia, ai sensi dell'art. 92, secondo comma, del R.D. 30 gennaio 1941, n. 12. Cass. Sez. I, civ., sentenza n. 11305 del 16 giugno 2004. Pres. Genghini, rel. Macioce. Ric. B, res. Pref. Torino. (fasc. 6/2004) In tema di espulsione amministrativa dello straniero, al procedimento di impugnazione del decreto di espulsione, disciplinato dall'art....
Cass. Sez. I, civ., sentenza n. 11305 del 16 giugno 2004.

16/6/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Anche il ricorso avverso il diniego della revoca del decreto di espulsione deve essere assoggettato al controllo del giudice ordinario nelle forme previste dal testo unico immigrazione, ed in particolare nei tempi e modi previsti dagli artt. 13 e 13 – bis . Cass. Sez. I, sentenza n. 11322 del 16 giugno 2004. Pres. Genghini, rel. Macioce. Ric. S, res. Pref. Messina. (fasc. 6/2004) In tema di disciplina dell'immigrazione, l'art. 2 del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, riconosce ai cittadini cosiddetti extracomunitari parità di trattamento con quelli degli stati appartenenti all'Unione Europea re...
Cass. Sez. I, sentenza n. 11322 del 16 giugno 2004

15/6/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
La convalida del trattenimento dello straniero espulso dal territorio dello Stato disposto dal questore ai sensi dell'art. 14 del d. lgs. 25 luglio 1998, n. 286, non è revocabile a norma dell'art. 742 cod. proc. civ. Cass. Sez. I, civ. sentenza n. 11268 del 15 giugno 2004. Pres. De Musis, rel. Cappuccio. Ric. Min. Interno, res. E. (fasc. 6/2004) La convalida del trattenimento dello straniero espulso dal territorio dello Stato disposto dal questore ai sensi dell'art. 14 del d. lgs. 25 luglio 1998, n. 286, non è revocabile a norma dell'art. 742 cod. proc. civ., in quanto tale norma non è invo...
Cass. Sez. I, civ. sentenza n. 11268 del 15 giugno 2004

10/6/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di opposizione al provvedimento prefettizio di espulsione spetta al prefetto la legittimazione esclusiva a contraddire in giudizio anche davanti alla Corte di cassazione. Cass. Sez. I, sentenza n. 10991 del 10 giugno 2004. Pres. Losavio, rel. Forte. Ric. Min. Interno, res. G. (fasc. 4/2004) In materia di opposizione al provvedimento prefettizio di espulsione dello straniero, in base al disposto dell'art. 13 bis, comma terzo, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, aggiunto dall'art. 4 del D.Lgs. 13 aprile 1999, n. 113, spetta al Prefetto, quale autorita' che ha emesso il provvedimento im...
Cass. Sez. I, sentenza n. 10991 del 10 giugno 2004

10/6/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
L’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale entro cinque giorni, impartito allo straniero a seguito del provvedimento di espulsione emesso dal prefetto, non è immediatamente ricorribile in Cassazione. Cass. Sez. I, sentenza n. 10983 del 10 giugno 2004. Pres. Losavio, rel. Forte. Ric. P. Res. Min. interno ed altro. (fasc. 4/2004) In tema di disciplina degli stranieri, l'ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro cinque giorni, a seguito dell'espulsione disposta dal Prefetto, ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. n. 286 del 1998, non è impugnabile direttamente in Cass...
Cass. Sez. I, sentenza n. 10983 del 10 giugno 2004

3/6/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Il giudice della convalida del decreto del questore di trattenimento presso un centro di permanenza ha il dovere di verificare l’esistenza materiale e giuridica del provvedimento di espulsione che ne costituisce il presupposto. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 10559 del 3 giugno 2004. Pres. Losavio, rel. Genovese. H.T.B.A. – Min. interno. (3/2004) In tema di esecuzione dell'espulsione dello straniero, disciplinata dall'art. 14 del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, il giudice del merito, investito del potere di convalida dell'ordine del Questore di trattenimento dello straniero presso il centr...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 10559 del 3 giugno 2004

3/6/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Lo stato di detenzione non esclude che lo straniero possa, tramite la direzione dell'istituto di pena, inoltrare la richiesta del permesso di soggiorno entro i termini. Cass. Sez. I, sentenza n. 10568 del 3 giugno 2004. Pres. De Musis, rel. Adamo. Ric. A.N., res. Pref. Bologna. (fasc. 4/2004) In tema di disciplina dell'immigrazione, la causa di forza maggiore che, ai sensi dell'art. 13, comma secondo, lettera b), del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, giustifica il ritardo, rispetto al prescritto termine perentorio, nella richiesta del permesso di soggiorno sussiste quando l'atto dovuto non venga ...
Cass. Sez. I, sentenza n. 10568 del 3 giugno 2004