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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 40 di 125

25/2/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
La decisione relativa alla modalità di attuazione della misura coercitiva dell’espulsione non attiene all’esistenza e legittimità di quest’ultima misura ma alla sua esecuzione e, conseguentemente, non può essere censurata in sede di opposizione all’espulsione. Quando il provvedimento di espulsione è stato fondato sul diniego di rinnovo di permesso soggiorno disposto dal Questore, sulla base della riscontrata pericolosità sociale, la ricorrenza di tale requisito può essere messa in discussione esclusivamente mediante ricorso al giudice amministrativo mentre davanti al giudice ordi...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 4423 del 25 febbraio 2014

19/2/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di disciplina dell’immigrazione, poiché il provvedimento amministrativo di espulsione dello straniero extra Ue è obbligatorio e a carattere vincolato, (ed anche il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno, pur non espressamente previsto dalla norma in esame come causa espulsiva, legittima l’adozione del provvedimento ) il giudice ordinario è tenuto unicamente a controllare l’esistenza, al momento dell’espulsione, dei requisiti di legge che ne impongono l’emanazione, senza che sia possibile configurare un obbligo di sospensione necessaria del relativo procedimento qualo...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 3997 del 19 febbraio 2014

29/1/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È dichiarato il difetto di giurisdizione a favore del giudice ordinario rispetto al provvedimento del questore di allontanamento dal territorio nazionale. Infatti, l’oggetto del giudizio non è un provvedimento di diniego del permesso di soggiorno per motivi di protezione umanitaria bensì il decreto di allontanamento dal territorio dello Stato, che è un atto meramente esecutivo del questore di un precedente decreto di espulsione prefettizio, impugnabile dinanzi al giudice di pace. Inoltre, va rilevato che la questione del riparto di giurisdizione in tale ambito è stata radicalmente ridef...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 1156 del 29 gennaio 2014

20/1/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
Poiché l’istanza di regolamento preventivo di giurisdizione introduce una fase incidentale del procedimento nel corso del quale viene proposta, l’onere di deposito del decreto di concessione del gratuito patrocinio deve ritenersi assolto qualora il documento sia stato prodotto nelle fasi di merito, e dunque si trovi nel fascicolo di quelle fasi e nel ricorso siano specificate l’avvenuta sua produzione e la sede in cui quel documento sia rinvenibile. Infatti, l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato ha effetto per ogni grado e per ogni fase del processo e per tutte le eventuali p...
Corte di cassazione, sez. un. civ., sent. n. 1012 del 20 gennaio 2014

19/12/2013 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Costituirebbe violazione dell’art. 3 CEDU (divieto di trattamenti inumani o degradanti) l’esecuzione dell’espulsione del cittadino pakistano dalla Francia, in quanto egli rischierebbe di subire torture nel suo Paese d’origine a causa della sua conversione al movimento religioso denominato Ahmadiyya. Infatti, quando era ancora residente in Pakistan, dopo essere stato accusato da un cugino di proselitismo, venne rapito per diversi giorni e sottoposto a torture prima di riuscire a scappare dai suoi aguzzini e rifugiarsi in Francia dove ha provveduto a inoltrare domanda di asilo (richiesta...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. V, sent. del 19 dicembre 2013

5/12/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il diniego dell’autorizzazione al soggiorno dei genitori del minore presente in Italia nonostante il Paese di origine (nella specie, l’Albania) sia povero ed estraneo, atteso che egli non correrebbe alcun pericolo di danno psico-fisico per effetto della separazione dai genitori considerato che l’allontanamento riguarderebbe l’intero nucleo famigliare e che si tratterebbe di un danno da mutamento di ambiente non dissimile a quello che registrano i minori nelle ipotesi in cui il mutamento sia frutto di una libera scelta di “emigrazione” dei genitori. Infatti, la tutela d...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 27330 del 5 dicembre 2013

4/12/2013 - Italiana - Penale - Merito
Allo straniero condannato per reati inerenti a stupefacenti e la cui pericolosità sociale è ancora attuale, deve essere sostituita la misura di sicurezza dell’espulsione con quella della libertà vigilata, atteso che sino a quando persisterà la sua convivenza con i figli cittadini italiani l’espulsione non può essere eseguita. Magistrato di sorveglianza di Alessandria, ord. del 4 dicembre 2013 Nel procedimento di sorveglianza relativo all’esame della pericolosità sociale per applicazione della misura di sicurezza della espulsione dal territorio dello Stato nei confronti di *****, na...
Magistrato di sorveglianza di Alessandria, ord. del 4 dicembre 2013

22/11/2013 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In accoglimento dell’appello proposto dal Ministro dell’interno va riformata la sentenza di primo grado che aveva giudicato illegittimo il provvedimento di diniego di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, perché ritenuto (erroneamente) emanato ai sensi dell’art. 14, c. 5 ter, TUI, dichiarato illegittimo dalla Corte costituzionale. In realtà, la p.a. si è limitata ad eseguire la sentenza di condanna del gdp, che ha utilizzato la facoltà concessagli dagli artt. 62 bis, l. n. 94/2009 e 16 TUI, commutando la condanna all’ammenda con la misura sostitutiva dell’esp...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5572 del 22 novembre 2013

14/11/2013 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Costituirebbe violazione dell’art. 3 della CEDU (divieto di tortura e trattamenti inumani o degradanti), l’eventuale esecuzione del provvedimento di espulsione del cittadino congolese nel suo Paese d’origine da parte delle competenti autorità francesi. Infatti, l’espellendo risulta essere noto attivista del MLC (Movimento di liberazione del Congo) e per questo motivo è stato in passato arrestato dalle autorità del suo Paese e detenuto in carceri sovraffollate e senza possibilità di consultare un legale o adire un giudice, nonché privato di cibo e sonno. Corte europea dei diritti d...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. V, sent. del 14 novembre 2013

14/11/2013 - Italiana - Civile - Merito
È annullato il decreto di espulsione emesso nei confronti dello straniero, il cui certificato anagrafico è stato giudicato falso solo in conseguenza dell’esito dell’esame auxologico, il quale indicava un’età ossea dello straniero compatibile con l’età anagrafica di 18 anni. Infatti, tale esame non è ritenuto dalla letteratura medico-scientifica pienamente attendibile in quanto soggetto a margini di errore, a causa della diversa maturazione scheletrica di soggetti che vivono in condizioni di vita e salute diversi e di diversa etnia. Inoltre, in presenza di un certificato di nascita...
Giudice di pace di Ravenna, ord. n. 106 del 14 novembre 2013