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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 23 di 125

28/3/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
È nullo il provvedimento di espulsione tradotto in lingua veicolare per l’affermata irreperibilità immediata di traduttore nella lingua conosciuta dallo straniero, salvo che l’Amministrazione non affermi, ed il giudice ritenga plausibile, l’impossibilità di predisporre un testo nella lingua conosciuta dallo straniero per la sua rarità ovvero l’inidoneità di tale testo alla comunicazione della decisione in concreto assunta.In tema di opposizione al decreto di espulsione, l’obbligo dell’autorità procedente di tradurre la copia del decreto di espulsione nella lingua nazionale de...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 28 marzo 2018, n. 7588

22/3/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Sussiste la violazione e falsa applicazione del d.lgs. n. 286 del 1998, art. 13, comma 8 e succ. mod. e d.lgs. n. 150 del 2011, art. 18 e succ. mod., per la mancata instaurazione del contraddittorio, dato che la cancelleria della sezione stranieri del Giudice di pace di Roma ha comunicato il decreto di fissazione d’udienza ad altro difensore e per altro ricorrente.Il motivo è manifestamente fondato, atteso che il ricorrente, a mezzo del difensore, non è stato portato a conoscenza della fissazione dell’udienza, da cui la lesione del diritto di difesa della parte.Corte di cassazione, sez. ...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 22 marzo 2018, n. 7125

15/3/2018 - Europea - Diritti fondamentali - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
NOTA. Gli Stati membri del Consiglio d'Europa sono obbligati a dare esecuzione alle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo ed il Comitato dei ministri è l'organo decisionale del Consiglio d'Europa che sovrintende all'esecuzione delle sentenze, ai sensi dell'articolo 46 della CEDU, sulla base delle informazioni fornite dalle autorità nazionali interessate, dalle ONG e da altre parti interessate. Il Comitato è composto dai ministri degli affari esteri degli Stati membri. Il Comitato si riunisce a livello ministeriale una volta all'anno e a livello dei Rappresentanti permanenti pre...
Consiglio d’Europa, Comitato dei ministri, Risoluzione 13-15 marzo 2018 (1310), H46-9 Khlaifia and Others v. Italy (Application No. 16483/12) - (cod. S07362)

8/3/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Il ricorso avverso il provvedimento di convalida del trattenimento del richiedente la protezione internazionale ai fini della successiva espulsione, in luogo dell’applicazione di misure alternative al trattenimento, è infondato là ove il Tribunale abbia reso una motivazione articolata che renda evidente la valutazione di compatibilità degli effetti restrittivi del trattenimento con i presupposti applicativi del d.lgs. n. 142 del 2015, art. 6, comma 2, lett. b) e c), ravvisabili nelle esigenze di tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico, basata non solo sulla misura di prevenzione d...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 8 marzo 2018, n. 5582

22/2/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di espulsione, sussiste la nullità del relativo provvedimento prefettizio - per difetto della sua necessaria formalità comunicatoria - tutte le volte in cui all’espellendo venga comunicata una mera copia, libera ed informale, dell’atto, non sottoscritta dal Prefetto, né recante attestazione di conformità all’originale, e senza che, neanche successivamente, gli venga consegnata altra copia debitamente autenticata, irrilevante essendo, ai fini dell’eventuale sanatoria della detta nullità, che tale copia venga invece prodotta soltanto in giudizio, e al solo fine di attestare ...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 22 febbraio 2018, n. 4378

7/2/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Va cassato il provvedimento del Giudice di pace di convalida del provvedimento del Questore che aveva disposto il ritiro del passaporto, rilasciato dall’autorità diplomatica del Bangladesh, e l’obbligo di presentazione per la firma due volte a settimana presso gli uffici della Questura, quale misura alternativa al trattenimento nel Centro di identificazione ed espulsione, a norma del d.lgs. n. 286 del 1998, art. 14, comma 1 bis, là ove non risultino agli atti né la comunicazione della data dell’udienza di convalida (alla quale l’interessato non è stato messo in condizione di partec...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 7 febbraio 2018, n. 2997

6/2/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
È nullo il provvedimento di espulsione (nella specie di cittadino indiano entrato in Italia sottraendosi ai controlli di frontiera e trattenutosi nel territorio dello Stato illegalmente) tradotto in lingua veicolare per l’affermata irreperibilità immediata di traduttore nella lingua conosciuta dallo straniero (il bengalese), salvo che l’amministrazione non affermi, ed il giudice ritenga plausibile, l’impossibilità di predisporre un testo nella lingua conosciuta dallo straniero per la sua rarità ovvero l’inidoneità di tal testo alla comunicazione della decisione in concreto assunta...
Corte di cassazione, sez. VI, ord. 6 febbraio 2018, n. 2865

6/2/2018 - Italiana - Penale - Merito
L’art. 16 TUI, Espulsione a titolo di sanzione sostitutiva o alternativa alla detenzione, è conforme alla direttiva 2008/115 che, anche secondo la giurisprudenza della Corte di giustizia, non osta alla normativa di uno Stato membro – che sanzioni il soggiorno irregolare di cittadini di paesi terzi con un’ammenda – di sostituire tale pena con quella dell’espulsione. Tale conformità con la normativa europea sussiste anche per la parte che prevede l’accompagnamento immediato alla frontiera, a condizione che la situazione dell’interessato corrisponda a una di quella previste dall...
Tribunale di Rovigo, sez. penale, 6 febbraio 2018, n. 2

1/2/2018 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
L’espulsione disposta dalla Francia nei confronti di un cittadino algerino condannato per reati di terrorismo verso l’Algeria, le cui autorità erano a conoscenza del motivo della condanna, hanno esposto lo straniero ad un serio e reale rischio di subire trattamenti contrari all’articolo 3 della Convenzione, rischio chiaramente segnalato nei rapporti del Comitato UN contro le torture e di numerose ONG che parlano di allarmante situazione in quel Paese. Inoltre, la Francia ha eseguito il provvedimento di espulsione in un tempo così limitato (sette ore tra notifica ed esecuzione) da imped...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. V, 1 febbraio 2018, M.A. c. France (Requête no 9373/15)

15/1/2018 - Italiana - Penale - Cassazione
Risulta legittima l’espulsione del condannato quale misura alternativa alla detenzione, a norma del d.lgs. n. 286 del 1998, art. 16, comma 5, qualora con il decreto di espulsione e poi con il giudizio svoltosi dinanzi al Tribunale di sorveglianza, sia stato logicamente evidenziato, a fronte dell’accertata tendenza a delinquere e a non rispettare l’autorità, che i legami dell’interessato con il territorio italiano non sono né stabili, né rientranti tra quelli protetti dal d.lgs. n. 286 del 1998, art. 19, comma 2.In particolare, con giudizio di fatto logicamente motivato, il Tribunale...
Corte di cassazione, sez. I, 15 gennaio 2018, n. 1543