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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 21 di 125

2/10/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Poiché nel caso di specie, il titolo espulsivo è costituito dal mero mancato possesso di un valido ed efficace permesso di soggiorno, secondo il disposto dell’art. 13, comma 2, lett. a) e b), TUI, il provvedimento impugnato ha del tutto omesso di esaminare l’esistenza di un legame familiare dell’interessato, verificando la presenza di un nucleo radicatosi in Italia e sviluppatosi esclusivamente nel nostro paese, la durata del suo soggiorno e la sussistenza di un rapporto con il paese d’origine, rimanendo così integrato il vizio di motivazione denunciato ai sensi dell’art. 360 c.p...
Corte di cassazione, sez. I, ord. 2 ottobre 2018, n. 23957

2/10/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Il provvedimento di espulsione adottato per mancato possesso di un valido ed efficace permesso di soggiorno, secondo il disposto dell’art. 13, comma 2, lett. a) e b), TUI, non può omettere l’esame dell’esistenza di un legame familiare dello straniero, verificando la presenza di un nucleo radicatosi in Italia e sviluppatosi esclusivamente nel nostro paese, la durata del suo soggiorno e la sussistenza di un rapporto con il paese d’origine, come previsto dal comma 2 bis del medesimo articolo.La garanzia del diritto fondamentale alla salute del cittadino straniero che comunque si trovi ne...
Corte di cassazione, sez. I, ord. 2 ottobre 2018, n. 23957

7/9/2018 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Deve ritenersi rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 1 bis, TUI, in quanto non prevede che il giudizio di convalida della misura di cui alla lett. c) di tale disposizione (consegna del passaporto, con obbligo di firma due giorni alla settimana presso un ufficio di polizia) si svolga in udienza con la partecipazione necessaria del difensore del destinatario (con conseguente nomina di un difensore di ufficio in caso di mancata nomina di un difensore di fiducia), per contrasto con l’art. 13 Cost. e art. 24 Cost., comma 2.Cor...
Corte di cassazione, sez. I, 7 settembre 2018, n. 21930

4/9/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Il provvedimento di espulsione dello straniero è obbligatorio a carattere vincolato e il giudice ordinario è tenuto unicamente a controllare, al momento dell’espulsione, l’assenza del permesso di soggiorno, o di altro titolo di permanenza nel territorio nazionale, mentre gli è preclusa ogni valutazione, anche ai fini dell’eventuale disapplicazione, sulla legittimità del relativo provvedimento del Questore trattandosi di sindacato che spetta unicamente al giudice amministrativo.Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 4 settembre 2018, n. 21608(n. 321) ORDINANZA sul ricorso 5588/2018 prop...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 4 settembre 2018, n. 21608

26/7/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Il principio secondo cui il richiedente asilo ha diritto a rimanere nel territorio dello Stato in pendenza di esame di tale sua domanda non soffre eccezione allorché la stessa sia stata presentata (anche in ottica strumentale) dopo l’emissione di un provvedimento di espulsione, ferma restando la possibilità, in concorso con gli altri presupposti, di disporre il suo trattenimento.Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 26 luglio 2018, n. 19819(n. 317-318) sul ricorso 26533-2017 proposto da: M.C.D., elettivamente domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVOUR, presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentata e...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 26 luglio 2018, n. 19819

26/7/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
La fattispecie dell’ingresso clandestino nel territorio dello Stato, con sottrazione ai controlli di frontiera, può essere integrata quando non sia stato effettuato alcun controllo sull’ingresso dello straniero nel territorio nazionale da parte delle autorità preposte, mentre, nel caso in cui il controllo sia stato effettuato e non abbia evidenziato ostacoli all’ingresso dello straniero in Italia, non si versa più nell’ipotesi di sottrazione ai controlli di frontiera, prevista dall’art. 13, comma 2, lett. a), d.lgs. n. 286 del 1998, potendo porsi al più il problema della mancanza...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 26 luglio 2018, n. 19868

19/7/2018 - Italiana - Penale - Cassazione
L’espulsione dello straniero, identificato, il quale sia stato condannato e si trovi detenuto in esecuzione di pena anche residua non superiore ad anni due per reati non ostativi, prevista dal d.lgs. n. 286 del 1998, art. 16, comma 5, ha natura amministrativa e costituisce un’atipica misura alternativa alla detenzione, finalizzata ad evitare il sovraffollamento carcerario, della quale è obbligatoria l’adozione in presenza delle condizioni fissate dalla legge art. 16, comma 5, secondo quanto si ricava dall’interpretazione letterale della norma, che introduce, quale clausola derogato...
Corte di cassazione, sez. I, 19 luglio 2018, n. 33738

12/7/2018 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Tanto ai fini del diniego del rinnovo del permesso di soggiorno che ai fini espulsivi, la convivenza di fatto con cittadino italiano (stabile legame affettivo e di reciproca assistenza morale e materiale) è un elemento che la pubblica amministrazione deve necessariamente considerare, nell’apprezzare la posizione dello straniero sul territorio nazionale, non solo per effetto di quanto oggi prevede l’art. 1, comma 36, della l. n. 76 del 2016, ma anche in ossequio alle indicazioni provenienti dalla Corte europea dei diritti dell’uomo secondo cui la nozione di “vita privata e familiare”...
Consiglio di Stato, sez. III, 12 luglio 2018, n. 4277

26/6/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Non è fondato il motivo che denunci la violazione del TUI, art. 14, comma 4, in quanto l’udienza si è svolta senza la presenza dell’interessato, avendo il giudice giustificato la mancata audizione dell’interessato all’udienza sulla base di motivi precauzionali di natura igienico-sanitaria (tubercolosi) avendo partecipato il difensore, regolarmente avvisato.Il secondo motivo è parimenti infondato, poiché è priva di rilevanza la circostanza che il provvedimento di proroga del trattenimento sia stato disposto qualche giorno prima della scadenza del precedente termine, risultando anzi...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 26 giugno 2018, n. 16740

19/6/2018 - Italiana - Penale - Cassazione
Mentre la misura di sicurezza della espulsione dello straniero dallo Stato (art. 235 cod. pen.) è ordinata previo accertamento della pericolosità sociale, al contrario, con la novella della l. n. 189 del 2002, il Legislatore ha disegnato una differente tipologia di espulsione, come sanzione sostitutiva o alternativa alla detenzione, legata esclusivamente alla constatazione di determinate situazioni soggettive e giuridiche, sintetizzabili in via estrema nella condizione dello straniero che è detenuto e privo di valide ragioni di permanenza in Italia. In relazione a questa tipologia di espuls...
Corte di cassazione, sez. I, 19 giugno 2018, n. 28381