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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 22 di 125

19/6/2018 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
La direttiva 2008/115/CE (rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare) nel combinato disposto con la direttiva 2005/85/CE (riconoscimento e revoca dello status di rifugiato) nonché alla luce del principio di non-refoulement e del diritto ad un ricorso effettivo, sanciti dall’articolo 18, dall’articolo 19, paragrafo 2, e dall’articolo 47 della Carta, deve essere interpretata nel senso che non osta all’adozione di una decisione di rimpatrio ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1, della direttiva stessa, nei confronti di un cittadino di un paese terzo che abbia...
Corte di giustizia dell’Unione europea, Grande Sezione, 19 giugno 2018, C-181/16

6/6/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittima la proroga del trattenimento dello straniero presso il CIE, ai sensi dell’art. 6 comma 2 lett. c) del decreto legislativo n. 142/2015, là ove il richiamo al rischio di fuga, contenuto nell’istanza della Questura, non vada inteso come nuovo e diverso presupposto, ma come riferimento alla perdurante sussistenza delle ragioni che avevano giustificato, prima ancora che l’interessato proponesse domanda di protezione internazionale, il suo primo trattenimento.Corte di cassazione, sez. I, 6 giugno 2018, n. 14668(n. 314) Rilevato che 1. Il cittadino nigeriano ***** è stato tratten...
Corte di cassazione, sez. I, 6 giugno 2018, n. 14668

28/5/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
In sede di ricorso avverso il provvedimento prefettizio di espulsione, le doglianze relative alla legittima dell’adozione di un decreto di espulsione con accompagnamento coattivo alla frontiera e all’omissione dell’informativa, in favore dell’espulso, circa il suo diritto a un termine per la c.d. partenza volontaria sono inammissibili perché riguardano profili attinenti non alla validità dell’espulsione, bensì all’esecuzione della stessa, che è invece oggetto del distinto giudizio di convalida del separato decreto del questore di accompagnamento alla frontiera o di tratteniment...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 28 maggio 2018, n. 13240

21/5/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
La proposizione del ricorso del richiedente asilo avverso il provvedimento di diniego della protezione internazionale sospende l’efficacia esecutiva di tale provvedimento, con la conseguenza che, secondo l’interpretazione data dalla Corte di giustizia all’art. 2, paragrafo della direttiva CEE n. 115 del 2008, non scatta l’obbligo per il richiedente di lasciare il territorio nazionale, permanendo la situazione di inespellibilità sino all’esito della decisione sul ricorso.Corte di cassazione, sez. I, ord. 21 maggio 2018, n. 12476(n. 313) Sul ricorso 21945/2016 proposto da: A.W., domic...
Corte di cassazione, sez. I, ord. 21 maggio 2018, n. 12476

15/5/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
La mancata traduzione del decreto di espulsione nella lingua conosciuta dall’interessato o nella lingua veicolare non determina nullità del provvedimento espulsivo quando sia accertato, anche in via presuntiva, che l’interessato conosce effettivamente la lingua italiana ovvero la lingua in cui il decreto è stato tradotto, specie in presenza di dichiarazioni rese dall’interessato all’autorità amministrativa in atti aventi carattere fidefacenti.Corte di cassazione, sez. VI civile, 15 maggio 2018, n. 11887 ORDINANZA sul ricorso –OMISSIS- proposto da: -OMISSIS- elettivamente domicilia...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 15 maggio 2018, n. 11887

8/5/2018 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
La direttiva 2008/115/CE non osta alla prassi di uno Stato membro di non prendere in considerazione una domanda di soggiorno ai fini di un ricongiungimento familiare, presentata nel suo territorio da un cittadino di un paese terzo, familiare di un cittadino dell’Unione che possiede la cittadinanza di tale Stato membro e che non ha mai esercitato il proprio diritto alla libera circolazione, in base al solo motivo che detto cittadino di un paese terzo è oggetto di un divieto di ingresso in tale territorio. Tuttavia, sulla base dell’articolo 20 TFUE, lo Stato membro deve valutare se sussis...
Corte di giustizia dell’Unione europea, Grande sezione, 8 maggio 2018, C 82/16

24/4/2018 - Italiana - Penale - Cassazione
L’art. 19, comma 2, lett. c), TUI, stabilisce che non è consentita l’espulsione, salvo che nei casi previsti dall’art. 13 comma 1, dello stesso TUI, degli stranieri conviventi con parenti entro il secondo grado o con il coniuge di nazionalità italiana.L’eccezione richiamata, con riguardo al succitato art. 13, concerne l’espulsione per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato disposta dal Ministro dell’interno, mentre la condizione ostativa fissata dall’art. 19, comma 2, lett. c), si applica a tutte le espulsioni giudiziali e le cause ostative dell’art. 19 si appl...
Corte di cassazione, sez. I, 24 aprile 2018, n. 18166

19/4/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Il provvedimento di espulsione ai sensi del comma 2, lett. a) e b), del d.lgs. n. 286 del 1998, nei confronti dello straniero che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare ovvero del familiare ricongiunto, ai sensi dell’art. 29, tiene necessariamente conto della natura e della effettività dei vincoli familiari dell’interessato, della durata del suo soggiorno, nonché dell’esistenza di legami familiari, culturali o sociali con il paese d’origine.Tale norma è applicabile – in conformità all’art. 8 della CEDU e alla nozione di diritto all’unità familiare delineato ...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 19 aprile 2018, n. 9794

12/4/2018 - Italiana - Civile - Merito
L’opposizione avverso il decreto di espulsione del Prefetto è fondata e va accolta poiché l’istante aveva formulato domanda di protezione internazionale e dunque la questura avrebbe dovuto provvedere all’invio presso la competente Commissione territoriale, che rappresenta l’unico organo competente a decidere in ordine al riconoscimento dello status, e rilascia allo straniero un permesso di soggiorno per richiesta asilo in attesa della definizione del procedimento.Giudice di pace di Napoli, sez. stranieri, ord. aprile 2018(n. 316) Il giudice di pace ha emesso la seguente ordinanza: ne...
Giudice di pace di Napoli, sez. stranieri, ord. aprile 2018

12/4/2018 - Italiana - Amministrativo - TAR
I provvedimenti di espulsione dello straniero adottati dal Ministro dell’interno ai sensi dell’articolo 13, comma 1, TUI, e quelli adottati ai sensi dell’articolo 3 del decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144 sono assoggettati al rito abbreviato (art. 119, comma 1, lett. m-sexies, c.p.a.) in relazione alla modifica normativa operata dall’all’art. 16, decreto-legge 17 febbraio 2017, n. 13, recante Disposizioni urgenti per l’accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell’immigrazione illegale.Pertanto, il ricorso depositato oltre ...
TAR Lazio, sez. I-ter, 12 aprile 2018, n. 4019