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Risultati della ricerca per: “Regolarizzazione/Sanatoria”

Sono state trovate 450 decisioni - pagina Pagina 19 di 45

23/6/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto l’appello contro la sentenza di primo grado che aveva respinto il ricorso per l’annullamento del provvedimento di archiviazione dell’istanza di emersione, per la sussistenza di condanne penali a carico del datore di lavoro per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e violazione delle norme contenute nel TUI. Infatti, dopo la sentenza del Tar impugnata sono entrate in vigore modifiche alla disciplina legislativa della procedura di emersione ex d.lgs. n. 109/2012, che regolano il caso in cui la dichiarazione di emersione sia rigettata per cause imputabili esc...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 3188 del 23 giugno 2014

20/5/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza impugnata, va accolto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza di emersione dal lavoro irregolare, sulla base della condanna subita dall’interessato per un reato rientrante nell’art. 381 c.p.p. e quindi automaticamente ostativo. Infatti, la Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale la previsione, da parte dell’art. 1 ter, co. 13, lett. c, del d.l. n. 78/2009, di automatici effetti ostativi delle condanne per i reati di cui all’art. 381 c.p.p. , in mancanza dell’accertamento di pericolosità sociale (nel caso di specie la motivazione del provved...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2578 del 20 maggio 2014

6/5/2014 - Italiana - Civile - Merito
È annullato il decreto di espulsione emesso nei confronti della cittadina straniera perché adottato in violazione delle disposizioni di cui all’art. 1 ter, co. 10, l. n. 102/2009. Infatti, tale norma dispone che nelle more della definizione del procedimento di emersione lo straniero non può essere espulso (Nella specie, risulta dagli atti che per la cittadina straniera era stata inoltrata domanda di emersione di lavoro irregolare; pertanto al momento dell’opposta espulsione non poteva essere espulsa fino alla definizione del procedimento di emersione. Inoltre, la p. a., sebbene abbia pr...
Giudice di pace di Napoli, sez. IX civile, decr. del 6 maggio 2014

16/4/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza di rilascio di permesso di soggiorno per lavoro subordinato, richiesto ai sensi della l. n. 109/2012, per la sussistenza di reato ostativo ex art. 73, co. 5, D.P.R. 309/1990. Infatti, da tale circostanza non può derivare automaticamente il rigetto dell’istanza di regolarizzazione del lavoratore extracomunitario, senza che la p.a. provveda ad accertare che il medesimo rappresenti una minaccia per l’ordine pubblico o la sicurezza dello Stato, fornendo sul punto adeguata motivazione. D’altra parte, è inammissibile l’integrazione po...
Tar Piemonte, sez. I, sent. n. 612 del 16 aprile 2014

10/4/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È respinto l’appello avverso la sentenza di primo grado che aveva rigettato il ricorso avverso il diniego d’emersione dal lavoro irregolare, a causa di una condanna per violazione dell’art. 13, co.13 TUI a carico del lavoratore straniero. Infatti, l’art. 1-ter, c. 1 del DL 1° luglio 2009 n. 78 precisa, ai fini della regolarizzazione straordinaria dei lavoratori irregolari extra Ue, che quest’ultima spetta ai datori di lavoro italiani o cittadini Ue, ovvero ai datori di lavoro extracomunitari che alla data del 30.6.2009 occupavano irregolarmente alle proprie dipendenze, da almeno tr...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1743 del 10 aprile 2014

26/3/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il provvedimento di rigetto della domanda di regolarizzazione presentata dal datore di lavoro del ricorrente, provvedimento basato sulla circostanza che il Consolato del suo Paese d’origine in Italia ha comunicato la falsità della dichiarazione, in apparenza proveniente dallo stesso Consolato, prodotta dallo straniero quale dimostrazione della propria presenza sul territorio nazionale. Peraltro, la certificazione medica prodotta in giudizio, anche se autentica, non è tuttavia idonea a dimostrare la presenza del cittadino straniero in Italia, ciò in quanto va...
Tar Lombardia, sez. Brescia, sez. II, sent. n.323 del 26 marzo 2014

20/3/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza impugnata, va accolto il ricorso di primo grado presentato contro il diniego di emersione da lavoro irregolare, diniego fondato sulla circostanza che il ricorrente ha subito condanna ostativa per istigazione alla corruzione e ricettazione. Infatti, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 1-ter, d.l. n. 78/2009, conv. dalla l. n. 102/2009, nella parte in cui include, tra le cause tassativamente ostative alla sanatoria del rapporto di lavoro irregolare dello straniero, anche le pregresse condanne penali dallo stesso riportate ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1370 del 20 marzo 2014

25/2/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto l’appello del Ministero dell'interno avverso la sentenza di primo grado che lo aveva condannato a concludere il procedimento relativo a una domanda di emersione, ex art. 5, co. 1, d. lgs. n. 109/2012, con un atto espresso. Infatti, vero è che la norma in questione, che ha consentito l’emersione di lavoratori stranieri irregolari presenti nel territorio nazionale, non prevede un termine entro il quale il procedimento di emersione debba essere portato a conclusione; tuttavia, il legislatore, nel consentire l’emersione, ha anche disposto (all’art. 5, co. 6, d. lgs. n. 109/2012...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 891 del 25 febbraio 2014

10/2/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va annullato, in accoglimento del ricorso di primo grado, il provvedimento con il quale la p.a. aveva disposto l’archiviazione della richiesta di permesso di soggiorno relativa alla cittadina ecuadoriana, avanzata ai sensi dell’art. 1 ter del d.l. n. 78/2009, conv. nella legge n. 102/2009, risultando nei confronti dell’interessata condanna ostativa (per furto aggravato) al perfezionamento del procedimento. Infatti, anche se la Consulta ha rilevato l’illegittimità costituzionale della legge 102 nella parte in cui fa derivare automaticamente il rigetto dell’istanza di regolarizzazione...
Consiglio di Stato, sez. III, sez. III, sent. n. 633 del 10 febbraio 2014

7/2/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il silenzio-inadempimento nel procedimento inerente la procedura di emersione dal lavoro irregolare ai sensi dell’art. 5 del d.lgs. n. 109/2012. Infatti, poiché non constano disposizioni specifiche relative alla durata del procedimento in argomento, trova applicazione alla fattispecie la previsione generale residuale di cui all’art. 2, co. 2, della legge n. 241/1990, che fissa ordinariamente in trenta giorni il termine per l’adozione del provvedimento finale. Di conseguenza, non appare rilevante la documentazione prodotta, nel caso di specie, dalla difesa e...
Tar Lombardia, sez. II, sent. n. 422 del 7 febbraio 2014