Indice di recerca: Famiglia e minori - Ricongiungimento, diritto all'unità familiare, permesso di soggiorno per famiglia

Sono state trovate 532 decisioni - Pagina 45 di 54

18/6/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
Deve essere rilasciato il permesso di soggiorno per motivi familiari allo straniero extracomunitario sposato con una cittadina italiana, se dall’istruttoria espletata in sede di merito non è emerso il difetto di convivenza tra i coniugi e nessun effettivo accertamento sul carattere fittizio del matrimonio è stato sollecitato dalle autorità competenti, accertato altresì che l’attività di prostituzione svolta dal richiedente non è incompatibile con un regolare matrimonio. Corte di Cass., sez. I civ., sent. n. 13165 del 18 giugno 2005. Pres. Losavio, rel. Forte.Ric. Min. dell’Interno....
Corte di Cass., sez. I civ., sent. n. 13165 del 18 giugno 2005

18/6/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
Ai sensi della disciplina recata dagli artt. 29 e ss. del testo unico sull'immigrazione, approvato con il D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286, salvo il caso che non sia stata rilasciata, in favore dei genitori, una carta di soggiorno permanente già durante la minore età del figlio, quando il minore straniero con permesso di soggiorno per motivi familiari divenga maggiorenne, non può procedersi al rinnovo del permesso stesso (a meno che si versi nell'ipotesi del figlio maggiorenne a carico, impossibilitato per ragioni oggettive a provvedere al proprio sostentamento a causa del suo stato di salute ...
Corte di Cassazione, Sez. I civile, Sent. n. 13166 del 18 giugno 2005

9/6/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Il diritto all’unità familiare deve ricevere la più ampia tutela in relazione al ricongiungimento con il coniuge ed i figli minori, mentre è legittimo porre limiti al ricongiungimento con genitori ultrasessantacinquenni. Infatti nel rapporto tra figli maggiorenni, ormai allontanatisi dal nucleo di origine, e genitori l’unità familiare perde la caratteristica di diritto inviolabile costituzionalmente garantito e contestualmente si aprono margini che consentono al legislatore di bilanciare “l’interesse all’affetto” con altri interessi di rilievo. Corte Costituzionale, sent. n. 22...
Corte Costituzionale, sent. n. 224 del 9 giugno 2005

9/6/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
La madre, cittadina extracomunitaria che vive e lavora in Italia ha diritto al ricongiungimento con i figli minori residenti in Marocco anche se il marito l’ha ripudiata. Se il padre, che per il diritto del regno del Marocco è unico titolare della potestà di genitore, non vive con i figli minori che sono mantenuti dalla sola madre che non coabita con loro solo perché emigrata per ragioni di lavoro, non sussiste ragione per il rifiuto del visto d’ingresso in Italia dei minori, dato che l’assenso all’espatrio del padre titolare della potestà è incompatibile con la pregressa revoca d...
Corte di Cassazione, sez. I civile, sent. n. 12169 del 9 giugno 2005

16/5/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non è manifestamente infondata, in relazione ai principi costituzionali e internazionali, la questione di legittimità costituzionale dell’art. 19 del D. Lgs. 286/98 nella parte in cui, nel disciplinare i casi di divieto di espulsione, non prende in considerazione il diritto all’unità familiare spettante ai giovani adulti a carico di parenti coabitanti in possesso di permesso di soggiorno con i quali potrebbero essere ricongiunti, e dell’art. 29, comma 1, lett. b-bis del citato D. Lgs., nella parte in cui limita la possibilità di ricongiungimento familiare ai soli figli maggiorenni a ...
Tribunale di Genova, ordinanza n. 540 del 16 maggio 2005.

14/5/2005 - Italiana - Civile - Merito
L’esistenza di un precedente provvedimento di espulsione, salvo che ricorra l’ipotesi di cui all’art. 13, co. 1 T.U. (espulsione per ragioni di ordine pubblico), non è di ostacolo alla concessione del permesso di soggiorno per motivi familiari. Tribunale di Lucca, sent. del 14 maggio 2005 R.G. n. 861/2005. Il Giudice designato Letti gli atti ed esaminati i documenti prodotti, sciogliendo la formulata riserva,  premesso che i precedenti del Tribunale di Bologna e di Lucca invocati dalle amministrazioni resistenti a sostegno del proprio assunto si riferiscono a fattispecie diversa da que...
Tribunale di Lucca, sent. del 14 maggio 2005 R.G. n. 861/2005.

26/4/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo e conversione del permesso di soggiorno in permesso per motivi di lavoro allorché sia stato dato atto che il rinnovo veniva richiesto per lavoro subordinato, ma sia stato poi opposto diniego sulla base di circostanze che attengono ai soli motivi di famiglia, diversamente da quanto invece chiedeva la ricorrente. Tar Lombardia, sez. di Brescia, sent. n. 368 del 26 aprile 2005, Pres. Mariuzzo, Rel. Morri. L.L.A. – questura di Mantova. nella udienza camerale del 12 aprile 2005. Visto il ricorso 691/2004 proposto da: L.L.A. rap...
Tar Lombardia, sez. di Brescia, sent. n. 368 del 26 aprile 2005

15/4/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in materia di conversione del permesso di soggiorno per motivi familiari in quanto la legge attribuisce al giudice ordinario la competenza a conoscere delle questioni in materia di nulla osta al ricongiungimento familiare e permesso di soggiorno per motivi familiari. TAR Piemonte, sez. II, sent. n. 1035 del 15 aprile 2005. Pres. Calvo, Rel. Plaisant. K.K. – Min. dell’Interno. La ricorrente impugna il provvedimento in epigrafe, con il quale il Questore della Provincia di Alessandria ha rigettato la sua richiesta d...
TAR Piemonte, sez. II, sent. n. 1035 del 15 aprile 2005

24/3/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento del questore di revoca del permesso di soggiorno per motivi di famiglia in quanto al matrimonio non sarebbe seguita un’effettiva convivenza, quando risulti da altre circostanze che detta convivenza si è invece realizzata, ad esempio, qualora il marito abbia proposto domanda di separazione personale, la quale suppone la pregressa coabitazione dei coniugi. Tar Puglia sez. dist. di Lecce, sent. n. 1607 del 24 marzo 2005. Pres. Ravalli, Rel. Manca. A.N. – Min. dell’Interno. ndr: da questa decisione emerge che il Tar per la Puglia, contrariamente agli altri tr...
Tar Puglia sez. dist. di Lecce, sent. n. 1607 del 24 marzo 2005

9/3/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
E’ dubbia la legittimità costituzionale della normativa sull’immigrazione nella parte in cui non consente il ricongiungimento familiare al figlio regolarmente residente in Italia dei genitori ultrasessantacinquenni che vivano in un paese extracomunitario con altri figli impossibilitati al loro sostentamento per ragioni oggettive diverse dai “gravi motivi di salute”. Ordinanza (atto di promovimento) del Giudice di Pace di Genova del 9 marzo 2005 nel giudizio promosso da S.S. (G.U. 1° serie speciale n.22 del1 giugno 2005). IL GIUDICE MONOCRATICO O s s e r v a L'istanza presentata il 22...
Ordinanza (atto di promovimento) del Giudice di Pace di Genova del 9 marzo 2005