Indice di recerca: Famiglia e minori - Ricongiungimento, diritto all'unità familiare, permesso di soggiorno per famiglia

Sono state trovate 532 decisioni - Pagina 44 di 54

25/11/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittima la revoca del permesso di soggiorno per motivi familiari concesso alla cittadina extracomunitaria che abbia contratto in Italia matrimonio con un cittadino italiano, ma che si sia successivamente trasferita, assieme al marito, nel suo Paese di origine. Al fine di tutelare l’unità familiare, è da ritenersi che per la concessione del permesso in questione occorra non soltanto l’effettiva convivenza tra i coniugi, ma anche la fissazione della loro residenza in Italia, perché altrimenti il permesso di soggiorno risulterebbe inutile e non si comprenderebbero, inoltre, i requisit...
Corte di Cassazione, Sez. I civile, Sent. n. 25027 del 25 novembre 2005

5/10/2005 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il comportamento omissivo dell’Ufficio Consolare d’Italia che, nonostante il nulla osta al ricongiungimento familiare rilasciato dalla Questura, non ha né negato né concesso il visto, sulla considerazione che nelle more del procedimento di rilascio del nulla osta l’interessato era divenuto maggiorenne. In presenza dei requisiti necessari, il rilascio del visto è da considerarsi un atto dovuto da parte dell’autorità consolare; inoltre, la minore età deve sussistere al momento della richiesta del ricongiungimento, non potendo essere addebitati al richiedente i tempi b...
Tribunale di Padova, Sez. Civile, Sent. n. 3812 del 5 ottobre 2005

4/10/2005 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione, opposto al cittadino extracomunitario entrato in Italia durante la minore età a seguito di ricongiungimento familiare esercitato dal padre, successivamente revocato in quanto parte della documentazione era risultata falsa. Il ricorrente, una volta divenuto maggiorenne, aveva ottenuto un permesso di soggiorno per attesa occupazione – perfezionamento pratiche lavorative, il cui rinnovo doveva essere valutato dalla P.A. prescindendo dalle irregolarità dell’autorizzazione al ricongiungimento, peraltro imp...
Consiglio di Stato, Sez. VI, decisione n. 5295 del 4 ottobre 2005

28/9/2005 - Italiana - Civile - Merito
È accolto il ricorso presentato dal ricorrente, autorizzato ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 286/98 a permanere in Italia per il periodo necessario alle cure mediche della figlia minore, e per l’effetto gli è consentito svolgere un’attività lavorativa limitatamente al periodo di validità del permesso. Il permesso di soggiorno per cure mediche non è tra quelli che consentono lo svolgimento di attività lavorativa, tuttavia il superiore interesse del minore e il diritto-dovere del genitore di accudire il proprio figlio risultano effettivi in quanto al genitore stesso sia consentito di...
Tribunale di Bologna, Sez. I civile, Decreto del 28 settembre 2005

12/9/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
Sul diniego del visto per ricongiungimento familiare è competente il giudice ordinario, anche se nel provvedimento è apposta contraria indicazione. Tar Lazio, Sez. I, Sent. del 12 settembre 2005 sul ricorso n. 5865/2005, Pres. De Lise, Rel. Amodio. V.T.G. – Ministero degli Affari Esteri. Sul ricorso n. 5865 del 2005 Reg. Gen., proposto da V. T. G., rappresentata e difesa dagli avvocati Monica Riammetti e Leonardo Rosa, con i quali elettivamente domicilia in Roma, Via Crescenzio n. 95; contro il Ministero degli Affari Esteri, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocat...
Tar Lazio, Sez. I, Sent. del 12 settembre 2005

18/8/2005 - Italiana - Civile - Merito
Il genitore autorizzato al soggiorno in Italia dal tribunale per i minorenni ai sensi dell’art. 31, comma 3, TU ha il diritto ad ottenere il rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari, valido anche per svolgere attività lavorativa. Tribunale per i minorenni di Firenze, Decreto n. 3261 del 18 agosto 2005. Nel procedimento instaurato ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs n. 286/1998 Nell’interesse dei minori - e - . Visto il ricorso in data 2/12/04 con il quale i genitori chiedevano l’emissione del provvedimento autorizzatorio della loro permanenza nel paese; vista la nota 2/3/05...
Tribunale per i minorenni di Firenze, Decreto n. 3261 del 18 agosto 2005

5/8/2005 - Italiana - Civile - Merito
Il ricorso avverso il diniego del visto per ricongiungimento familiare può essere proposto in ogni momento in quanto il d.lgs. 286/1998 non prevede alcun termine. Tribunale di Vicenza, Sent. n. 2328 del 5 agosto 2005, Giudice Lamagna. Letti gli atti del procedimento n. 1692/2004 R.R., promosso con ricorso ai sensi dell’art. 737 c.p.c. e dell’art. 30, co. 6, del D.L.vo 25/7/1998 n. 286, depositato in data 29/10/2004 da F.A., nato a Casablanca (Marocco) il 28.03.1968, residente in Sandrigo (VI), Via Capitello n. 13, rappresentato e difeso dall’Avv. Vincenzo Tallarico del Foro di Padova ed...
Tribunale di Vicenza, Sent. n. 2328 del 5 agosto 2005

5/8/2005 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il diniego del visto d’ingresso per ricongiungimento familiare a favore dei genitori del ricorrente opposto dal Consolato Generale d’Italia con un generico avviso affisso alle porte del Consolato. In presenza dei requisiti attestati dalla Questura competente, il rilascio del visto d’ingresso da parte del Consolato costituisce un atto dovuto. Inoltre, le modifiche più severe introdotte nel 2002 al regime del ricongiungimento con i genitori non sono retroattive e quindi non devono essere applicate alla domanda di ricongiungimento in questione, presentata precedentemente all...
Tribunale di Vicenza, Sent. n. 2328 del 5 agosto 2005

29/7/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento con cui si ordina di lasciare il territorio nazionale a seguito del rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi umanitari. La richiesta del suddetto permesso, infatti, era stata fatta in subordine all’altra, non presa in considerazione, di rinnovo permesso di soggiorno per motivi familiari, essendo la richiedente coniugata con cittadino straniero regolarmente residente in Italia. Tar Friuli Venezia Giulia, Sent. n. 693 del 29 luglio 2005, Pres. Borea, Rel. Farina. F. Q. – Ministero dell’Interno.  Sul ricorso n. 102/05 proposto da F. Q., rapp...
Tar Friuli Venezia Giulia, Sent. n. 693 del 29 luglio 2005

4/7/2005 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere rilasciato il permesso di soggiorno per motivi di famiglia allo straniero convivente, familiare di fatto regolarmente soggiornante, del cittadino italiano, quando il rapporto di coppia e di convivenza – anche se omosessuale - sia stato già qualificato giuridicamente dalla legge della Nuova Zelanda poiché tale riconoscimento di convivenza è efficace in Italia in forza dell’art. 24 della Legge 218/1995. Tribunale di Firenze, 4 luglio 2005, giudice I. Mariani. XX – Questura di Livorno Il Giudice, sciogliendo la riserva che precede, osserva Esposto in fatto quanto segue: le pa...
Tribunale di Firenze, 4 luglio 2005, giudice I. Mariani. XX – Questura di Livorno