Indice di recerca: Famiglia e minori - Ricongiungimento, diritto all'unità familiare, permesso di soggiorno per famiglia

Sono state trovate 532 decisioni - Pagina 41 di 54

5/6/2007 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto del giudice di merito che ha negato al cittadino marocchino di ricongiungersi con la propria madre a motivo della presenza, in Marocco, di altri due figli, di cui non sia stata accertata alcuna ragione impeditiva perché possano occuparsi del genitore. Il giudice del rinvio dovrà decidere la controversia facendo applicazione della normativa sopravvenuta –il d.lgs. n. 5 del 2007-, che ha modificato l’art. 29 del T.U. immigrazione. Il nuovo testo dell’articolo citato prevede la possibilità di chiedere il ricongiungimento di genitori a carico, che non dispongano di u...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Ordinanza n. 19044 del 5 giugno 2007

19/4/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile per difetto di giurisdizione il ricorso avverso il provvedimento di rigetto della istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari. L’art. 30, comma 6, del D.Lgs. 286/98, prevede la devoluzione al giudice ordinario delle controversie avverso i provvedimenti dell’autorità amministrativa in materia di diritto all’unità familiare. La formula usata è così vasta da comprendere qualsiasi impugnazione avverso un diniego del permesso di soggiorno per motivi di famiglia, qualunque sia il motivo che lo ha determinato. TRGA Trentino-Alto Adige, Sede di Trento, ...
TRGA Trentino-Alto Adige, Sede di Trento, Sent. n. 65 del 19 aprile 2007

12/3/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno opposto alla cittadina extracomunitaria condannata per detenzione a fine di cessione di sostanza stupefacente. La circostanza che l’interessata sia madre di un bambino in tenera età nato in Italia non costituisce un limite per l’A. nell’adozione dei provvedimenti repressivi previsti dal T.U. immigrazione, né la relativa valutazione rientra nelle competenze dell’autorità amministrativa. La ricorrente potrà semmai rivolgersi al giudice ordinario chiedendo l’autorizzazione alla permanenza in Italia ex art. 31, comma 3...
Tar Umbria, Perugia, Sent. n. 235 del 12 marzo 2007

23/2/2007 - Italiana - Civile - Merito
È autorizzata la permanenza in Italia in deroga alle norme sull’ingresso e la permanenza degli stranieri della madre extracomunitaria del minore affetto da dermatite atopica e sottoposto a specifica terapia farmacologica. Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto del 23 febbraio 2007, Pres. Rel. Eramo. Letti gli atti relativi al minore A. M., nato il 3.4.2004 a S. Omero (TE), di Al. e di A. F., residente a S. F. A. F., Via Po n. 22; - letta la richiesta di A. F. presentata il 2.1.2005, con la quale ella ha chiesto l’autorizzazione a rimanere in Italia anche in deroga a...
Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto del 23 febbraio 2007

10/2/2007 - Italiana - Civile - Merito
È autorizzata la permanenza in Italia ex art. 31 del D.Lgs. 286/98 della madre della minore affetta da una grave forma di diabete infantile. La presenza della madre sul territorio nazionale è al solo scopo di assistere la figlia; non sussiste dunque il sospetto che ella usi la minore al solo scopo di aggirare le norme sull’ingresso degli immigrati in Italia. Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto del 10 febbraio 2007, Pres. Rel. Eramo. Letti gli atti relativi alla minore F.K., nata il 4.12.1998, di F.P. e di F.A., residente in Francavilla al Mare (CH), Via Nazionale ...
Tribunale per i Minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto del 10 febbraio 2007

2/2/2007 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento dell’Ambasciata d’Italia ad Islamabad di diniego del rilascio del visto per ricongiungimento familiare con il marito, motivato sull’invalidità del matrimonio in quanto celebrato per telefono. L’art. 28 della L. 218/95 sulla legge applicabile in caso di matrimonio celebrato all'estero, prevede che il giudizio di validità formale del matrimonio deve essere effettuato alla luce della legge del luogo di celebrazione o della legge nazionale dei coniugi. In Pakistan, infatti, ha piena validità il matrimonio celebrato a mezzo del telefono. Inoltre, in presen...
Tribunale Civile di Milano, Sentenza del 2 febbraio 2007

12/1/2007 - Italiana - Civile - Merito
Lo stato di nervosismo e di inappetenza del minore, presumibilmente ricollegabile all’assenza dei genitori, non integra i gravi motivi richiesti dall’art. 31 del D.Lgs. 286/98 per la concessione di un permesso di soggiorno al genitore. Nel caso di specie non emerge un pericolo inevitabile per la salute del minore, solo in presenza del quale si può derogare alla disciplina generale sull’ingresso e il soggiorno degli stranieri in Italia. Diversamente considerando l’autorizzazione dovrebbe essere concessa in ogni situazione di disagio minorile, in tal modo eludendo la normativa sull’im...
Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, Decreto del 12 gennaio 2007

9/1/2007 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia delle CE
Alla ricorrente, cittadina cinese, regolarmente soggiornante in Svezia, che ha richiesto di effettuare il ricongiungimento familiare con suo figlio, ugualmente di nazionalità cinese, residente in questo Paese con sua moglie, cittadina tedesca che ha esercitato la libertà di stabilimento trasferendosi per motivi di lavoro in Svezia, le autorità di questo Stato hanno respinto la richiesta di permesso di soggiorno in quanto la situazione di dipendenza economica dal figlio non era sufficientemente provata, e ne hanno disposto il rimpatrio nel suo paese di origine. In una tale situazione, il dir...
Corte di Giustizia delle Comunità europee, Grande Sezione, Sentenza del 9 gennaio 2007

5/1/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di famiglia motivato con riferimento alla tardività della presentazione della relativa istanza, al venir meno della convivenza con il coniuge e alla assenza della richiedente dal territorio nazionale oltre il tempo consentito. Ribadito che il termine per la presentazione della richiesta di pds è meramente ordinatorio, la presentazione al tribunale di un ricorso per ottenere la separazione giudiziale non è giuridicamente idoneo a far venir meno gli effetti legali del matrimonio. Inoltre, l’Amministrazione ha omesso ...
Tar Sicilia, Sez. II di Catania, Sent. n. 24 del 5 gennaio 2007

7/12/2006 - Italiana - Civile - Merito
Il permanere delle necessità di cure del figlio giustificano la proroga dell’autorizzazione ai genitori a permanere in Italia. Non ha rilevanza il fatto che nel frattempo il figlio sia diventato maggiorenne; dal momento che l’istanza è stata presentata tre giorni prima che egli compisse diciotto anni, trova applicazione l’art. 5 c.p.c. relativo al momento determinante della giurisdizione e della competenza. Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, Decreto del 7 dicembre 2006, Pres. Eramo. Nel proc. n. 834/2006 v.g., riguardante i minori C.L., nato il 25 settembre 1988; C. N., nato il 1...
Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, Decreto del 7 dicembre 2006