Indice di recerca: Famiglia e minori - Ricongiungimento, diritto all'unità familiare, permesso di soggiorno per famiglia

Sono state trovate 532 decisioni - Pagina 39 di 54

18/6/2008 - Italiana - Penale - Cassazione
È respinto il ricorso avverso il provvedimento di espulsione adottato nei confronti dello straniero convivente more uxorio con una cittadina italiana. Nella materia dell’immigrazione clandestina non è possibile equiparare famiglia legittima e famiglia di fatto dal momento che l’intera materia è disciplinata da norme di ordine pubblico e nella quale l'obbligo dell'espulsione incontra solo i limiti strettamente previsti dalla legge al fine di escludere facili elusioni alla normativa dettata per il controllo dei flussi migratori. Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 24710 del 18 gi...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 24710 del 18 giugno 2008

27/5/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
Il diritto di rango costituzionale all’unità della famiglia impone di consentire il ricongiungimento se il nucleo familiare nel suo insieme possa offrire una minima capacità di accoglienza, sia sotto il profilo reddituale che abitativo, al proprio familiare. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Ordinanza n. 13849 del 27 maggio 2008. Fatto e Diritto Con decreto dell'8.11.2006 la Corte di Appello di Ancona confermava, per la parte di interesse, il decreto con il quale il Tribunale di Fermo aveva accolto l'opposizione di K. C. contro il provvedimento con il quale il Prefetto di Ascoli le aveva...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Ordinanza n. 13849 del 27 maggio 2008

26/5/2008 - Italiana - Penale - Merito
È eseguibile l’espulsione del cittadino albanese disposta ai sensi dell’art. 86 del D.P.R. n. 309/90, a seguito della sua condanna per detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. La sua riprovevole condotta morale e sociale, anche successivamente al matrimonio con una cittadina italiana e la nascita della loro figlia, conduce a far ritenere la sua estrema pericolosità sociale. Nel caso di specie, la necessità della sicurezza e dell’ordine pubblico devono ritenersi prevalenti sul diritto all’unità familiare. Infatti, nonostante sia in Italia dal 1991, l’interessato non ...
Tribunale di Sorveglianza di Bari, decreto del 26 maggio 2008

18/4/2008 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È disposta la restituzione al giudice remittente degli atti relativi alla questione di legittimità costituzionale, in relazione all’art. 3 della Costituzione, dell’art. 30, comma 1 bis, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui nega il diritto di soggiorno allo straniero coniuge di cittadino italiano quando al matrimonio non sia seguita l’effettiva convivenza, mentre tale requisito non sarebbe previsto dalla disciplina relativa alla circolazione dei cittadini comunitari e dei loro familiari, anche extracomunitari, contenuta nel D.P.R. 54/2002. A seguito dell’entrata in vigore dei D.Lgs. ...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 107 del 18 aprile 2008

15/4/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno opposto alla cittadina straniera, coniugata con cittadino italiano, rinvenuta dalle autorità in una “casa di appuntamenti”. Il provvedimento de quo difetta di una compiuta istruttoria, dal momento che l’A. non ha verificato se la frequentazione del luogo di prostituzione da parte della straniera fosse sporadico ed occasionale, nonché causata dalle difficoltà economiche della famiglia, come da quest’ultima dichiarato. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1737 del 15 aprile 2008, Pres. Barbagallo, Rel. De Michele...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1737 del 15 aprile 2008

11/4/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero, che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare, a carico del quale sia risultata una sentenza di condanna, se pur non definitiva, per un reato ostativo alla permanenza sul territorio nazionale. Costituisce sufficiente motivazione il giudizio negativo espresso dall’A. circa il bilanciamento tra l’interesse privato alla conservazione delle condizioni abitative, familiari e lavorative dell’interessato in Italia e l’interesse pubblico all’allontanamento di un soggett...
Tar Toscana, Firenze, Sez. II, Sent. n. 1028 del 11 aprile 2008

20/3/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È respinto il ricorso avverso il decreto del giudice di appello che, parificando l’istituto della kafalah all’affidamento, aveva riconosciuto il diritto al ricongiungimento familiare della minore affidata ad una coppia marocchina residente in Italia. Tale istituto di diritto islamico, riconosciuto dalla Convenzione di New York sulla protezione del fanciullo, prevede che, tramite procedura giudiziaria o previo accordo ratificato da un giudice, un minore per il quale è impossibile il collocamento presso la sua famiglia legittima, venga affidato ad una coppia o ad un singolo, i quali si imp...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 7472 del 20 marzo 2008

28/2/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto del giudice del merito che ha ritenuto legittimo il provvedimento di diniego alla concessione del nulla osta al ricongiungimento familiare richiesto dalla ricorrente a favore del marito, precedentemente espulso dall’Italia. Il giudice del rinvio dovrà fare applicazione dello jus superveniens, entrato in vigore nelle more del procedimento de quo, costituito dal D.Lgs. n. 5/2007, ai sensi del quale il provvedimento di espulsione disposto nei confronti dello straniero non è di ostacolo al ricongiungimento dello stesso con familiari presenti in Italia, anche prima del dec...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Ordinanza n. 5324 del 28 febbraio 2008

20/2/2008 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di espulsione emesso in violazione dell’art. 13, comma 2 bis, del D.Lgs. 286/98. Tale articolo, introdotto a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 5/2007, impone all’Amministrazione di tenere in considerazione, nel caso di espulsione di cittadino straniero ricongiunto o che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare, i vincoli familiari dell’interessato, nonché i legami familiari, culturali o sociali dello stesso con il Paese di origine. Ha quindi diritto di rimanere sul territorio nazionale il cittadino straniero che vi si sia stabilito...
Giudice di Pace di Treviso, decisione del 20 febbraio 2008

21/1/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di rigetto della istanza di conversione/rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari, ottenuto a seguito di matrimonio con cittadina italiana, in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, richiesto a seguito dello scioglimento del vincolo matrimoniale. Il permesso per motivi familiari era stato rilasciato al ricorrente non ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 286/98, bensì ai sensi dell’art. 19, lettera c) del D.Lgs. citato, che ricorre nel caso di inespellibilità dello straniero convivente con coniuge o parente italiano. Il detto permesso è un ...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 140 del 21 gennaio 2008