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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 78 di 123

16/5/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile per difetto di giurisdizione del g.a., il ricorso avverso il rigetto del permesso di soggiorno per motivi umanitari, nella specie, per cure mediche non praticabili nel Paese d’origine. Infatti, solo se vengono in considerazione esigenze terapeutiche differibili, perché non consistenti né in interventi di assoluta urgenza, né in cure essenziali per la salvaguardia della salute, ovvero si tratti di prestazioni che possono essere adeguatamente erogate dalle strutture sanitarie del paese di provenienza dello straniero, la giurisdizione spetta al g.a., atteso che in tali cas...
Tar Sicilia, Catania, sez. IV, sent. n. 1325 del 16 maggio 2016

3/5/2016 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Malta è condannata al pagamento di 17.500 Euro, per danni patrimoniali e non patrimoniali, a favore della cittadina somala, richiedente asilo, e trattenuta in un centro di accoglienza maltese per più di 7 mesi, in attesa di una decisione sulla sua domanda di riconoscimento del diritto d’asilo. In particolare, la Corte europea ha ravvisato una violazione dell’art. 3 (divieto di trattamenti inumani o degradanti) Cedu, a motivo delle difficili condizioni di detenzione dell’asilante, che, tra l’altro, ha sofferto a causa del sovraffollamento, dell’accesso limitato all’aria aperta, de...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. IV, n. 56796/13, Abdi Mahamud c. Malta, sent. 3/05/2016

29/4/2016 - Italiana - Civile - Merito
È riconosciuto il diritto al rilascio di permesso di soggiorno per motivi umanitari al cittadino del Mali, fuggito dal suo Paese a motivo dei maltrattamenti subiti dal padre dopo la morte della madre. Infatti, pur non sussistendo i presupposti per il riconoscimento della protezione sussidiaria - ovvero la presenza di una minaccia grave e individuale alla vita o alla persona di un civile, derivante dalla violenza indiscriminata in situazioni di conflitto armato o interno o internazionale -, merita accoglimento la domanda di concessione del permesso di soggiorno per motivi umanitari, in ragione...
Tribunale di Genova, sez. XI civile, ord. del 29 aprile 2016

28/4/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma dell’ordinanza impugnata, va accolta l’istanza cautelare proposta in primo grado avverso la revoca del programma di misure di accoglienza. Infatti, le Linee guida di cui al D.M. 30 luglio 2013, quanto ai tempi dell’accoglienza/proroghe dell’accoglienza, prevedono una durata, dalla notifica del riconoscimento della protezione internazionale o della protezione umanitaria, di 6 mesi prorogabili per ulteriori 6 mesi, ovvero per maggiori periodi temporali, secondo le effettive esigenze personali. La proroga è concessa per circostanze straordinarie, debitamente motivate, in relaz...
Consiglio di Stato, sez. III, ord. n. 1555 del 28 aprile 2016

27/4/2016 - Italiana - Civile - Merito
Mentre non sussistono i presupposti per il riconoscimento dello status di rifugiato politico né quelli per il riconoscimento della protezione sussidiaria, sussistono quelli per la concessione della protezione umanitaria, in capo allo straniero proveniente dal Senegal e allontanato, a causa di un lite con alcuni parenti, dalla sua famiglia di origine. Va infatti riconosciuta una particolare condizione di “vulnerabilità sociale” in capo al ricorrente, il quale, privo di alcuna scolarizzazione, ha vissuto, fin dalla nascita, all’interno del proprio gruppo familiare, ed anche i mezzi di so...
Tribunale di Genova, sez. IX civile, ord. del 27 aprile 2016

21/4/2016 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
La Grecia ha violato l’art. 3 (divieto di trattamenti inumani o degradanti), nonché l’art. 5, par. 4 (diritto di ottenere un veloce riesame della legittimità della detenzione) CEDU, in relazione alla vicenda occorsa al cittadino iracheno, clandestinamente entrato in territorio greco, al quale è stata rigettata la domanda di asilo. Infatti, le condizioni del centro di detenzione presso il valico di frontiera di Tychero, dove il ricorrente è stato trattenuto in attesa di espulsione, non erano adeguati. In particolare, le condizioni di detenzione in questione, tenendo conto della mancanza...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. I, n. 58387/11, Ha.A. c. Grecia, sent. del 21 aprile 2016

21/4/2016 - Italiana - Civile - Merito
Non si dichiara omossessuale, ma è stato arrestato in Gambia per la condotta omosessuale intrattenuta per motivi economici con un turista olandese e quindi merita lo status di rifugiato. Infatti, ai fini della concessione della protezione internazionale, la circostanza per cui l’omosessualità sia considerata un reato dall’ordinamento giuridico del Paese di provenienza è rilevante, costituendo una grave ingerenza nella vita privata dei cittadini omosessuali, che compromette grandemente la loro libertà personale e li pone in una situazione oggettiva di persecuzione. Tribunale di Palermo,...
Tribunale di Palermo, sez. I civile, ord. del 21 aprile 2016

19/4/2016 - Italiana - Civile - Merito
Anche se deve essere rigettata la domanda di riconoscimento dello status di rifugiato nonché quella di protezione sussidiaria, nondimeno sussistono i presupposti di cui all'art. 5, co. 6, TUI per accogliere la richiesta di concessione di un permesso umanitario a favore del cittadino del Bangladesh. Infatti, anche se lo straniero immigrato in Libia e da qui in Italia, a suo tempo non è stato inserito nell'elenco degli aventi diritto alla protezione umanitaria nell'ambito della cosiddetta procedura Emergenza Nord Africa del 2013, la sua posizione è del tutto uguale a quella degli altri immigr...
Tribunale di Trieste, sez. civile, ord. del 19 aprile 2016

15/4/2016 - Italiana - Civile - Merito
La protezione umanitaria è una misura residuale, come si desume anche dalla sua temporaneità, che presenta caratteristiche necessariamente non coincidenti con quelle riguardanti le "misure maggiori". Tale tutela può essere concessa in tutte le ipotesi in cui sussistano gravi ragioni di protezione, che siano limitate nel tempo (ad esempio, in dipendenza della speranza di una rapida evoluzione favorevole del Paese di rimpatrio ovvero di una positiva modifica della situazione personale del richiedente che possa fare venire meno l'esigenza di protezione). Condizione per il rilascio di un permes...
Tribunale di Potenza, sez. civile, ord. n. 5839 del 15 aprile 2016

12/4/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso la revoca della misura di accoglienza a favore del cittadino straniero, revoca motivata dall’allontanamento dell’interessato dalla struttura alla quale era stato assegnato. Infatti, l’art. 12 co. 1 lett. a) del d.lgs. n. 140/2005 prevede che la revoca della misura di accoglienza è disposta dal Prefetto in caso di mancata presentazione presso la struttura individuata o di abbandono della medesima da parte del richiedente asilo senza preventiva motivata comunicazione alla Prefettura (nel caso di specie, il ricorrente si è limitato a descrivere talune condiz...
Tar Toscana, sez. II, sent. n. 617 del 12 aprile 2016