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Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 75 di 123

27/9/2016 - Italiana - Civile - Merito
In tema di ricorso avverso l’art. 19, d.lgs. n. 150/2011 (così come modificato dal d.lgs. n. 142/2015), deve essere interpretato nel senso che la proposizione del ricorso sospende, nei casi previsti, l’efficacia esecutiva del provvedimento impugnato per tutta la durata del giudizio, compreso il grado di appello. Tale interpretazione si fonda sulla previsione generale dell’effetto sospensivo e sull’assenza di indicazioni specifiche per il giudizio d’appello nonché sull’introduzione di termini legali per la definizione delle fasi di appello e cassazione (sei mesi per fase) nelle so...
Corte di appello di Bologna, sez. I civile, ord. del 27 settembre 2016

27/9/2016 - Italiana - Civile - Merito
In rigetto dell’appello proposto dal Ministero dell’interno, è confermata la protezione internazionale sussidiaria riconosciuta al cittadino del Mali sul presupposto della situazione di violenza e insicurezza generalizzata del Paese di provenienza. Infatti, l’esistenza di una minaccia grave alla vita o alla persona può essere considerata provata qualora il grado di violenza indiscriminata che caratterizza il conflitto armato in corso, raggiunga un livello così elevato che sussistono fondati motivi di ritenere che un civile rientrato nel paese in questione per la sua sola presenza sul ...
Corte di appello di Potenza, sez. civile, sent. del 27 settembre 2016

23/9/2016 - Italiana - Civile - Merito
In materia di immigrazione, la proposizione del ricorso del richiedente asilo avverso il provvedimento di diniego della protezione internazionale sospende l’efficacia esecutiva di tale provvedimento, con la conseguenza che, secondo l’interpretazione data dalla Corte di giustizia Ue all’art. 2, par. 1, della direttiva CEE n. 115/2008, non scatta l’obbligo per il richiedente di lasciare il territorio nazionale, permanendo la situazione di inespellibilità fino all’esito della decisione sul ricorso (nel caso di specie, la richiesta di sospensione è da reputarsi inammissibile in quanto ...
Corte di appello di Bologna, ord. del 23 settembre 2016

22/9/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va dichiarato il difetto di giurisdizione del g.a. in favore del g.o., in relazione al ricorso avverso il trasferimento del cittadino straniero in Svezia, quale stato competente a decidere sulla domanda di asilo. Infatti, la situazione giuridica soggettiva del richiedente protezione internazionale rientra nel novero dei diritti umani fondamentali, con la conseguenza che la garanzia apprestata dall’art. 2 Cost. esclude che dette situazioni possano essere degradate ad interessi legittimi per effetto di valutazioni discrezionali affidate al potere amministrativo. Pertanto, anche i provvedimenti...
Tar Lazio, sez. I-Ter, sent. n. 9909 del 22 settembre 2016

21/9/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
Il principio di non refoulement (secondo cui nessun rifugiato o richiedente la protezione internazionale può essere espulso o respinto verso i confini di territori in cui la sua vita o la sua libertà sarebbero minacciate a motivo della sua razza, della sua religione, della sua cittadinanza, della sua appartenenza a un gruppo sociale o delle sue opinioni politiche) non impedisce l’espulsione dall’Italia dello straniero, la cui domanda di protezione internazionale è stata respinta ed il diniego confermato dal giudice, a meno che l’espellendo non provi il sopravvenire di nuove circostanz...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 18539 del 21 settembre 2016

19/9/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va dichiarato il difetto di giurisdizione del g.a. in favore del g.o., in relazione al ricorso avverso il provvedimento che ha deciso il trasferimento in Bulgaria del ricorrente, ai sensi del Reg. CE 604/2013. Infatti, la situazione giuridica soggettiva del richiedente protezione internazionale rientra nel novero dei diritti umani fondamentali, con la conseguenza che la garanzia apprestata dall’art. 2 Cost. esclude che dette situazioni possano essere degradate a interessi legittimi per effetto di valutazioni discrezionali affidate alla p.a. Pertanto, i provvedimenti (come quello di specie) d...
Tar Lazio, sez. I-Ter, sent. n. 9831 del 19 settembre 2016

13/9/2016 - Italiana - Civile - Merito
A differenza dello status di rifugiato, nella protezione sussidiaria si considera un attenuato nesso causale tra vicenda individuale e pericolo, sicché, in relazione alle ipotesi individuate alle lettere a) e b) dell’art. 14 del d.lgs. 19 novembre 2007 n. 251, l’esposizione dello straniero al rischio di morte o di trattamenti inumani e degradanti, non ha i caratteri più rigorosi del fumus persecutionis, mentre, per la fattispecie di cui alla lettera c), la situazione di violenza indiscriminata e di conflitto armato nel paese di ritorno può giustificare la mancanza di un diretto coinvolg...
Corte d’appello di Campobasso, 13 settembre 2016

12/9/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
Non sono censurabili le decisioni del giudice di merito che, nell’accoglimento del ricorso avverso il mancato riconoscimento della protezione internazionale, ha svolto un'attività istruttoria ufficiosa attraverso il riferimento ad un rapporto (del 2012) di Amnesty International che non può essere considerato “datato” ed al quale il Ministero ricorrente nulla contrappone, sia pure soltanto sul piano delle allegazioni rilevanti, limitandosi a invocare la metodologica necessità di approfondire l'istruttoria attraverso l'ausilio di generici «organismi nazionali ed internazionali» e senz...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 17929 del 12 settembre 2016

8/9/2016 - Italiana - Civile - Merito
Va dichiarata la sussistenza di gravi motivi umanitari che impediscono il rientro nel paese di origine del richiedente, cittadino del Bangladesh. Infatti, i gravi motivi di carattere umanitario che possono impedire il rientro del richiedente nel suo paese di origine (non espressamente definiti dal legislatore) sono di regola ricondotti a significativi fattori soggettivi di vulnerabilità ovvero a fattori oggettivi di vulnerabilità, che possono essere legati a guerre civili, a rivolgimenti violenti di regime, a catastrofi naturali, a rischi di tortura o di trattamenti degradanti e altre gravi ...
Tribunale di Lecce, sez. I civile, sent. dell’8 settembre 2016

7/9/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È sospeso in via cautelare il rigetto del titolo di viaggio per stranieri di cui all’art. 24, d.lgs. n. 251/2007, anche se le “fondate ragioni” che, ai sensi del co. 2 della disposizione ricamata, non consentono al titolare dello status di protezione sussidiaria di chiedere il passaporto alle autorità diplomatiche del Paese di cittadinanza, nel caso di specie, non sono state puntualmente indicate, dato che l’interessata (cittadina dell’Eritrea) si è limitata a dichiarare di non volere entrare in contatto con le autorità diplomatiche del suo Paese. Tuttavia, le ragioni di tale att...
Tar Puglia, Lecce, sez. III, ord. n. 435 del 7 settembre 2016