In rigetto dell’appello proposto dal Ministero dell’interno, è confermata la protezione internazionale sussidiaria riconosciuta al cittadino del Mali sul presupposto della situazione di violenza e insicurezza generalizzata del Paese di provenienza. Infatti, l’esistenza di una minaccia grave alla vita o alla persona può essere considerata provata qualora il grado di violenza indiscriminata...
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