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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 78 di 107

25/6/2007 - Italiana - Penale - Merito
È assolto, perché il fatto non sussiste, lo straniero imputato del reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, per essersi trattenuto sul territorio nazionale in violazione dell’ordine del questore di allontanarsene entro cinque giorni. L’irregolarità del decreto prefettizio rende illegittima l’intera procedura di espulsione, determinando, in tal modo, il venir meno di un elemento oggettivo e costitutivo del reato contestato. Il provvedimento di intimazione a lasciare il territorio nazionale deve indicare le ragioni per cui non è stato possibile effettuare l’espulsi...
Tribunale di Livorno, Sez. Penale, Sent. n. 567 del 25 Giugno 2007

1/6/2007 - Italiana - Penale - Merito
È assolto, perché il fatto non sussiste, il cittadino straniero imputato del reato di illegittimo trattenimento in Italia in violazione dell’ordine di espulsione del questore. La condotta dell’imputato non è punibile in quanto l’ordine di espulsione non poteva, nel caso di specie, essere legittimamente adottato. Esso è infatti stato emesso prima che suo figlio compisse i sei mesi di età, quindi in violazione dell’art. 19 del D.Lgs. 286/98. Tribunale di Palermo, Sez. III Penale, Sent. n. 690 del 1 Giugno 2006, Giudice Chiaramonte. Per gentile segnalazione dell’Avv. G.M. Pasqualin...
Tribunale di Palermo, Sez. III Penale, Sent. n. 690 del 1 Giugno 2006

30/5/2007 - Italiana - Penale - Merito
È convalidata la misura cautelare presso l’I.P.M. disposta nei confronti del minore di nazionalità rumena indagato del reato di violenza sessuale ai danni di una minorenne. Ogni altra misura meno afflittiva, come la permanenza in casa o il collocamento in comunità, sarebbe difficilmente praticabile nel caso di specie, sia perché l’indagato non ha stabile dimora sul territorio né un nucleo familiare di riferimento, sia perché sussisterebbe il concreto pericolo di fuga e la conseguente irreperibilità in relazione alla sua condizione di straniero senza fissa dimora. Tribunale per i min...
Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo - L’aquila, Ordinanza del 30 Maggio 2007

30/5/2007 - Italiana - Penale - Merito
È convalidata la misura cautelare presso l’I.P.M. disposta nei confronti del minore di nazionalità rumena indagato del reato di violenza sessuale ai danni di una minorenne. Ogni altra misura meno afflittiva, come la permanenza in casa o il collocamento in comunità, sarebbe difficilmente praticabile nel caso di specie, sia perché l’indagato non ha stabile dimora sul territorio né un nucleo familiare di riferimento, sia perché sussisterebbe il concreto pericolo di fuga e la conseguente irreperibilità in relazione alla sua condizione di straniero senza fissa dimora. Tribunale per i min...
Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo - L’aquila, Ordinanza del 30 Maggio 2007

22/5/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
Non è abnorme il provvedimento con cui il GIP rigetta la richiesta di emissione del decreto penale di condanna presentata dal P.M. nei confronti di una cittadina extracomunitaria, destinataria di un provvedimento di espulsione, priva di fissa dimora e di documenti, elettivamente domiciliata presso un difensore d’ufficio. In applicazione dell’art. 460, comma 4, c.p.p., è altamente probabile che non si possa raggiungere la prova che l’imputato avrà un’effettiva conoscenza dell’atto. Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 19780 del 22 Maggio 2007. Pres. Chieffi, Rel. Piraccini....
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 19780 del 22 Maggio 2007

22/5/2007 - Italiana - Penale - Merito
È assolta dal reato di illegittimo trattenimento sul territorio italiano in violazione dell’ordine del questore di allontanarsi entro cinque giorni, la cittadina straniera versante in condizioni economiche e di fatto tali da non poter in assoluto adempiere al precetto o, quantomeno, di non poterlo fare senza incontrare estreme difficoltà. Nella specie, ella era sprovvista dei documenti necessari per intraprendere il viaggio verso il proprio paese di origine, non potendosi pretendere che l’imputata potesse in soli cinque giorni ottenere dalle rappresentanze diplomatiche del proprio Paese ...
Tribunale di Palermo, Sez. III Penale, Sent. n. 1724 del 22 Maggio 2007

8/5/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È rimesso alle Sezioni Unite della Suprema Corte il ricorso avverso la sentenza con cui il giudice di merito ha assolto il cittadino rumeno dal reato di inottemperanza all’ordine di espulsione per difetto di motivazione di quest’ultimo. Per definire il caso è considerata preliminare la questione se il fatto imputato configuri ancora un’ipotesi di reato per i cittadini rumeni a seguito dell’ingresso del loro paese nell’Unione europea. Per prevenire un contrasto giurisprudenziale tra le sezioni della Suprema Corte è rimessa alle Sezioni Unite la questione se una “modifica mediata...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 17578 del 8 maggio 2007

8/5/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
Sono confermate le sentenze di merito che hanno ritenuto colpevoli dei delitti di concorso in truffa continuata e di concorso in falso ideologico in atto pubblico continuato un medico chirurgo e alcuni pazienti che si erano fatti praticare dal primo interventi di circoncisione senza necessità terapeutiche ma solo per motivi religiosi, addossandone i costi al Servizio Sanitario Nazionale. Corte di Cassazione, Sez. V Penale, Sent. n. 17441 del 8 maggio 2007, Pres. Foscarini, Rel. Didone. Motivi della decisione A. N. M., medico chirurgo, G. E., G. A., A. C., tre dei pazienti sui quali il primo h...
Corte di Cassazione, Sez. V Penale, Sent. n. 17441 del 8 maggio 2007

12/4/2007 - Italiana - Penale - Merito
È dichiarato il non luogo a procedere, ai sensi dell’art. 425 c.p.p., nei confronti del cittadino extracomunitario per i reati di falsità ideologica in atto pubblico e di truffa, per aver riscosso il “bonus bebè”. L’imputato, infatti, fu destinatario, al pari di tutti i genitori, sia italiani che stranieri, di bambini nati nell’anno 2005 della lettera del Governo che lo informava di tale iniziativa. È da escludere nel caso di specie l’elemento psicologico del dolo. Deve infatti concludersi che la missiva e tutta la procedura siano state lacunose nel prevenire il fatto, poi veri...
Tribunale Penale di Perugia, Sentenza del 12 aprile 2007

4/4/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata la sentenza della Corte d’Appello che aveva affermato non sussistere la giurisdizione italiana nei confronti dello straniero condannato in primo grado per il reato di sottrazione di persona incapace. Egli aveva condotto la figlia di quattro anni, nata dalla relazione con una donna italiana, nel suo paese di origine, il Pakistan, con l’autorizzazione della madre per trascorrervi le vacanze, ma l’aveva lasciata in affidamento alla sua famiglia affinché ricevesse una educazione secondo i principi islamici. Il giudice d’appello non ha correttamente valutato i fatti e gli inte...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 14102 del 4 aprile 2007