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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 77 di 107

10/9/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
L’innovazione apportata nel 2001 al delitto di furto, per la quale l’effrazione in appartamenti e lo scippo con strappo non sono più circostanze aggravanti del furto semplice, ma costituiscono ora distinte ipotesi delittuose disciplinate dall’art. 624 bis, si pone in continuità normativa rispetto al precedente sistema sanzionatorio. Non è quindi venuto meno il raccordo con gli artt. 380, comma 2, lett. e) bis e 23 del DPR 448/1988, in base ai quali la misura della custodia cautelare è applicabile anche ai minori. Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, Sent. n. 34216 del 10 settembre 20...
Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, Sent. n. 34216 del 10 settembre 2007

10/9/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
L’innovazione apportata nel 2001 al delitto di furto, per la quale l’effrazione in appartamenti e lo scippo con strappo non sono più circostanze aggravanti del furto semplice, ma costituiscono ora distinte ipotesi delittuose disciplinate dall’art. 624 bis, si pone in continuità normativa rispetto al precedente sistema sanzionatorio. Non è quindi venuto meno il raccordo con gli artt. 380, comma 2, lett. e) bis e 23 del DPR 448/1988, in base ai quali la misura della custodia cautelare è applicabile anche ai minori. Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, Sent. n. 34216 del 10 settembre 20...
Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, Sent. n. 34216 del 10 settembre 2007

4/9/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata, pur senza rinvio perché il reato è prescritto, la sentenza di primo grado che ha assolto dal reato di cui all’art. 731 c.p. il genitore che ha omesso di controllare che i figli andassero a scuola. Secondo il Giudice di Pace, infatti, la mancanza della prova che fosse stata inviata ai genitori la comunicazione con la quale li si informa delle assenze dei figli dalla scuola, determinava la mancanza altresì della prova dell’elemento soggettivo del reato. Per la configurabilità del reato contestato è sufficiente la colpa, riscontrabile già nell’avere, senza giusto motivo,...
Corte di Cassazione, Sez. III Penale, Sent. n. 33847 del 4 settembre 2007

2/8/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
Sono assolti dai reati di sequestro di persona e maltrattamenti i familiari di fede islamica di una ragazza tenuta legata e segregata in casa e poi picchiata. Tali comportamenti non erano stati infatti attuati con abitualità, né con volontà di sopraffazione e di disprezzo, ma per il bene della ragazza. Ella infatti aveva minacciato di suicidarsi poiché i familiari le impedivano di condurre uno stile di vita da loro ritenuto non conforme alla cultura di origine. Corte di Cassazione, Sez. V Penale, Sent. n. 31510 del 2 agosto 2007, Pres. Calabrese, Rel. Didone. Sul ricorso proposto da: PROCU...
Corte di Cassazione, Sez. V Penale, Sent. n. 31510 del 2 agosto 2007

1/8/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata, perché il fatto non sussiste, la sentenza di condanna di un cittadino straniero che, già imputato e condannato per il reato di illegittimo trattenimento sul territorio nazionale, non si sia conformato al secondo ordine di espulsione. Il secondo provvedimento di espulsione deve eseguirsi necessariamente con accompagnamento dello straniero alla frontiera. In mancanza, egli, trattenendosi in Italia, non commette nuovamente il reato di cui al comma 5 ter dell’art. 14 del TU immigrazione. Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 31395 del 1 agosto 2007. Sul ricorso proposto da...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 31395 del 1 agosto 2007

27/7/2007 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno a motivo di una denuncia, in capo alla richiedente, per un episodio di sfruttamento della manodopera di 16 connazionali. Ai fini dell’attuale giudizio di pericolosità sociale, non ha alcuna rilevanza la circostanza che si sia trattato di un singolo episodio isolato, né che lo stesso si sia verificato più di due anni prima dell’adozione del provvedimento impugnato. Tale periodo non pare di ampiezza tale da far venir meno l’attualità della pericolosità sociale della richiedente; l’inerzia dell’Amministr...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4171 del 27 Luglio 2007

20/7/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
Deve essere annullata, per erronea interpretazione ed applicazione della legge penale, la sentenza di merito che ha assolto l’imputato dal reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, di cui all’art. 12, comma 1, del D.Lgs. 286/98, per aver compiuto atti diretti a procurare l’ingresso illegale in Austria di due cittadini rumeni. Tale reato conserva tutto il suo disvalore anche a seguito dell’ingresso della Romania nell’UE, dal momento che è rimasto inalterato il suo contenuto offensivo derivante dalla situazione di sfruttamento dell’essere umano in condizioni di parti...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 29728 del 20 Luglio 2007

13/7/2007 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 14 comma 5-quinquies del d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286, nella parte in cui prevede l’arresto obbligatorio in flagranza dello straniero che si trattenga, senza giustificato motivo, sul territorio dello Stato in violazione dell’ordine di allontanamento del questore. Contrasta con l’art. 3 della Costituzione la previsione di una tale misura precautelare per il reato contestato, punito con la reclusione non superiore nel massimo a quattro anni, rispetto ad altre fattispecie criminose di uguale od...
Tribunale di Paola, Sez. distaccata di Scalea, Ordinanza n. 781 del 13 luglio 2007

12/7/2007 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 701 e 704 del codice di procedura penale, nella parte in cui attribuiscono alla Corte di Appello, anziché alla Sezione di Corte di Appello per i minorenni, la competenza a decidere sulla estradizione di soggetti minorenni all’epoca dei fatti e precludono, altresì, il riferimento alle norme previste dal D.P.R. 448/1988, in tema di giurisdizione minorile. Le norme citate equiparano in modo ingiustificato gli adulti e i minori, sottraendo questi ultimi ad una giurisdizione che, per la sua compo...
Corte di Cassazione, Ordinanza n. 772 del 12 luglio 2007

6/7/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 102 del D.P.R. 30 Maggio 2002, n. 115, recante Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia, nella parte in cui non prevede, per lo straniero ammesso al patrocinio a spese dello Stato che non conosce la lingua italiana, la possibilità di nominare un proprio interprete, da retribuirsi a carico dell’erario. Ai sensi dell’art. 24 della Costituzione, l’imputato deve infatti poter comprendere, nella lingua da lui conosciuta, il significato degli atti e delle attività processuali, ai fi...
Corte Costituzionale, Sentenza n. 254 del 6 Luglio 2007