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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 75 di 107

27/5/2008 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata con rinvio l’ordinanza che ha confermato la liquidazione a spese dello Stato del compenso spettante al difensore d’ufficio dello straniero irreperibile. Il difensore deve dimostrare di aver tentato tutto quanto era ragionevolmente possibile per recuperare il proprio credito professionale. Ciò non è avvenuto nel caso di specie, in cui il difensore ha notificato decreto ingiuntivo e precetto all’indirizzo del proprio studio professionale, presso il quale lo straniero aveva eletto domicilio. Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, Sent. n. 21071 del 27 maggio 2008, Pres. Morgign...
Corte di Cassazione, Sez. IV Penale, Sent. n. 21071 del 27 maggio 2008

26/5/2008 - Italiana - Penale - Cassazione
È disposta la scarcerazione dell’imputata di origine Rom e l’annullamento della sentenza impugnata che concedeva l’assenso alla consegna della stessa alle autorità romene, affinché ella scontasse la pena di anni due di reclusione per il reato di furto commesso all’età di 14 anni. Essendo stato il processo celebrato in contumacia dell’interessata, trovandosi la stessa già in Italia, i giudici romeni non hanno potuto accertare l’effettiva capacità di intendere e di volere della minore, richiesta dall’art. 18 della legge 69 del 2005 per concedere l’estradizione. Tale accerta...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 21005 del 26 maggio 2008

18/4/2008 - Italiana - Penale - Merito
È rigettata l’istanza di applicazione del principio del ne bis in idem alle sentenze di condanna, successive alla prima, emesse nei confronti dello straniero condannato per quattro volte per inottemperanza all’ordine di espulsione, di cui all’art. 14, comma 5 ter del D.Lgs. 286/98. Anche a voler concordare con l’orientamento giurisprudenziale per cui il soggetto che non ottempera all’ordine di espulsione può essere condannato una sola volta per il predetto reato, la sede per far valere tale istanza non è il giudizio di esecuzione, come nel caso di specie, ma il giudizio di merito....
Tribunale della Spezia - Sez. penale - Ordinanza del 18 aprile 2008

8/4/2008 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata la sentenza del tribunale di primo grado che ha assolto lo straniero inottemperante all’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale, in quanto quest’ultimo provvedimento sarebbe illegittimo per carenza di motivazione in ordine all’impossibilità di immediato accompagnamento alla frontiera e di trattenimento presso un CPT. L’ordine non è correttamente motivato con la pedissequa ripetizione della formula legislativa, ma lo è invece se contiene, anche in modo sintetico, i presupposti delle modalità di esercizio del potere esplicato, non essendo tenuta l’A. a ...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 14634 del 8 aprile 2008

31/3/2008 - Italiana - Penale - Cassazione
È confermata la sentenza di merito che ha ritenuto il ricorrente, cittadino italiano, responsabile del reato di concorso in tentata violenza privata ai danni di un gruppo di nomadi, attraverso una condotta consistita nel proferire frasi minacciose con le quali veniva prospettato l’incendio della loro casa se non avessero abbandonato il posto in cui si erano insediati. Corte di Cassazione, Sez. V Pen., Sent. n. 13526 del 31 marzo 2008, Pres. Amato, Rel. Vessichelli. Sul ricorso proposto da D.O.M. n. il 12/01/1983 Avverso sentenza del 11/06/2007 CORTE APPELLO di CAGLIARI Visti gli atti, la se...
Corte di Cassazione, Sez. V Pen., Sent. n. 13526 del 31 marzo 2008

17/3/2008 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 12, comma 1, del d.lgs. n. 286 del 1998, nella parte in cui sanziona il favoreggiamento dell’ingresso illegale in altro Stato del quale la persona non è cittadina o non ha titolo di permanenza. Sotto un primo profilo, l’illegalità della condotta andrebbe individuata con riferimento alla normativa del paese estero di destinazione; ci si trova, quindi, di fronte ad una fattispecie penale in bianco il cui precetto è descritto attraverso il rinvio ad una legge straniera, e ciò in violazione ...
Tribunale di Torino, Ordinanza n. 253 del 17 marzo 2008

7/3/2008 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È confermata la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 5-ter, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede la pena della reclusione da uno a quattro anni per lo straniero che, senza giustificato motivo, si trattenga nel territorio dello Stato in violazione dell'ordine di allontanarsene. I giudici remittenti fondano i propri ricorsi sulla comparazione tra il trattamento sanzionatorio dell'indebito trattenimento con quello, assai più mite, previsto da disposizioni ritenute assimilabili, perché concernenti a loro volta condotte di inott...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 52 del 7 marzo 2008

12/2/2008 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata con rinvio la sentenza che ha assolto, perché il fatto non costituisce reato, il cittadino straniero inottemperante all’ordine di allontanamento dal territorio italiano, in quanto in attesa del rilascio dei documenti necessari per contrarre matrimonio con una cittadina italiana. La clausola “senza giustificato motivo” costituisce una “valvola di sicurezza”, che permette di valutare, in modo elastico, situazioni ostative di particolare pregnanza, che incidano sulla stessa possibilità, soggettiva od oggettiva, di adempiere all'intimazione, escludendola ovvero rendendola ...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 6605 del 12 febbraio 2008

8/2/2008 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata la sentenza del tribunale di merito che ha assolto dall’imputazione di cui all’art. 12, comma 1, del D.Lgs. 286/98 due cittadini ucraini per aver procurato l’ingresso illegale in Austria di tre connazionali attraverso l’Italia. A nulla rileva il fatto che la destinazione finale fosse il loro paese di origine e che non avessero intenzione di entrare in Austria per restarvi, ma solamente per transitarvi momentaneamente. Il reato previsto e punito dall’articolo citato, costituisce reato di pericolo, sicché è sufficiente ad integrarlo la condotta diretta a procurare l'ingr...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 6398 dell’8 febbraio 2008

6/2/2008 - Italiana - Penale - Merito
È assolto il cittadino straniero dal reato di inottemperanza all’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale entro cinque giorni in esecuzione del provvedimento prefettizio di espulsione. Il provvedimento questorile citato è carente di motivazione poiché, riportando unicamente formule di stile, non ha esposto le ragioni per cui non ha eseguito l’espulsione con la modalità ordinaria dell’accompagnamento alla frontiera e non ha trattenuto l’interessato in un CPT. Lo stesso, inoltre, è stato emesso nella stessa data in cui è stato adottato il provvedimento di espulsione ...
Tribunale Penale di Nola, Sentenza del 6 febbraio 2008