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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 80 di 107

5/2/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È illegittima l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti dell’extracomunitario indagato per il reato di violenza sessuale ai danni di una giovane non ancora diciottenne. Gli elementi probatori a carico dello straniero, tali da far ritenere altamente plausibile l’ipotesi accusatoria, giustificano l’applicabilità della misura, ai sensi dell’art. 273 c.p.p.. Il provvedimento impugnato è tuttavia carente in motivazione per quanto concerne le esigenze di cautela. Il pericolo di recidiva deve desumersi da elementi concreti che conducano a ritenere una ...
Corte di Cassazione, Sez. III Penale, Sent. n. 4421 del 5 febbraio 2007

2/2/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono inammissibili le plurime questioni di legittimità costituzionale dell’art. 14, commi 5 ter e 5 quinquies, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevedono, rispettivamente, la reclusione da uno a quattro anni e l’arresto obbligatorio per lo straniero che senza giustificato motivo si trattiene sul territorio nazionale in ottemperanza all’ordine di allontanamento. I giudici a quibus censurano il carattere eccessivo del trattamento sanzionatorio e profili di contrasto con l’art. 3 Cost. Pur rilevando squilibri, sproporzioni e disarmonie in alcuni aspetti della legge sull’immigrazio...
Corte Costituzionale, Sent. n. 22 del 2 febbraio 2007

30/1/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È corretta la qualificazione quale reato di maltrattamenti di cui all’art. 572 c.p. della condotta dell’adulto che costringeva il nipote di cui aveva la custodia e la cura all’attività di accattonaggio e di vendita ai semafori, incassandone poi i guadagni. La cultura arretrata di un altro ordinamento che preveda una minor valorizzazione e salvaguardia dell’infanzia non può essere invocata come circostanza attenuante ex art. 62 n. 1 c.p., giacché su questa circostanza deve ritenersi prevalente il nucleo di principi base del nostro ordinamento e in particolare i principi di tutela de...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 3419 del 30 gennaio 2007

25/1/2007 - Italiana - Penale - Merito
È assolto dal reato di non esibizione dei documenti alle forze dell’ordine, ex art. 6, comma 3, del D.Lgs. 286/98, il cittadino rumeno colto nell’atto di sottrarre beni altrui, atteso che il fatto non è più previsto dalla legge come reato. A seguito dell’ingresso della Romania nell’Unione europea, ai relativi cittadini non è più applicabile il Testo Unico sull’immigrazione e, per il principio della successione di leggi penali, se la legge vigente al momento della commissione del reato e quella successiva sono diverse, trova applicazione quella più favorevole al reo. Tribunale P...
Tribunale Penale di Viterbo, Sentenza del 25 gennaio 2007

23/1/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È illegittimo il provvedimento di espulsione adottato nei confronti dello straniero che abbia in corso una procedura di regolarizzazione di lavoro irregolare e fino alla conclusione della stessa, ed è di conseguenza insussistente il reato di inottemperanza a tale ordine. Non rileva il fatto che l’interessato sia entrato in Italia fornendo false generalità, dal momento che la regolarizzazione è esclusa solo per gli stranieri denunciati per delitti per i quali è previsto l’arresto obbligatorio o facoltativo in flagranza di reato, tra i quali non rientra l’aver fornito false generalit...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 2188 del 23 gennaio 2007

23/1/2007 - Italiana - Penale - Merito
È pronunciata sentenza di assoluzione e di non luogo a procedere nei confronti dei cittadini extracomunitari imputati di truffa aggravata e di falso ideologico in atto pubblico per aver riscosso il “bonus bebè” in assenza del requisito della cittadinanza italiana. La fattispecie integra piuttosto il diverso reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato di cui all’art. 316ter c.p., nella forma dell’illecito amministrativo di cui al capoverso dell’articolo citato per il non superamento della soglia in esso prevista. Gli imputati infatti si sono limitati a compilare u...
Tribunale di Varese, Sent. n. 6 del 23 gennaio 2007

22/1/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È legittima la sentenza di condanna per il reato di favoreggiamento dell’ingresso in Italia di stranieri irregolari, ex art. 12 del D.Lgs. 286/98, emessa nei confronti del cittadino italiano che per fini di lucro svolgeva attività di intermediazione nei rapporti di lavoro domestico facendo entrare clandestinamente ragazze polacche, offrendo loro un alloggio e un’occupazione lavorativa. Il fatto che, successivamente alla commissione del reato, la Polonia sia entrata a far parte dell’Unione europea, non ha alcuna influenza sulle condotte criminose commesse in data antecedente. Il Trattat...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 1815 del 22 gennaio 2007

16/1/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È inammissibile il ricorso volto a far dichiarare non compatibili le attenuanti generiche riconosciute allo straniero condannato per omicidio con l’aggravante della estrema brutalità adoperata. Questa infatti è stata ritenuta equivalente alle attenuanti generiche individuate nella giovane età dell’imputato, nella sua arretratezza culturale e nella sua situazione di emarginazione sociale conseguente allo stato di clandestinità, senza uno stabile lavoro e sicuri riferimenti in Italia. Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 957 del 16 gennaio 2007, Pres. Gemelli, Rel. Urban. Svolgi...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 957 del 16 gennaio 2007

11/1/2007 - Italiana - Penale - Merito
È assolto dal reato di cui all’art. 22, comma 12, del D.Lgs. 286/98, il datore di lavoro che ha occupato alle proprie dipendenze lavoratori rumeni privi del permesso di soggiorno. A seguito dell’ingresso della Romania nell’Unione europea i relativi cittadini non sono più extracomunitari, quindi il fatto, ancorché commesso prima del 1° gennaio 2007, non è più previsto dalla legge come reato per il principio del favor rei. Tribunale di Viterbo, Sezione penale, Sentenza n. 15 del 11 gennaio 2007, Giudice Centaro. (N.d.r.: Si veda, in senso opposto, Corte di Cassazione, Sez. I Penale, ...
Tribunale di Viterbo, Sezione penale, Sentenza n. 15 del 11 gennaio 2007

12/12/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata la sentenza di merito relativamente alla condanna per il delitto di cui all’art. 12, comma 5, del D.Lgs. 286/98 per aver l’imputato fornito un alloggio agli immigrati impiegati irregolarmente nella sua azienda. Non costituisce il reato di favoreggiamento della permanenza di cittadini extracomunitari, privi di permesso di soggiorno, l’aver fornito loro un alloggio, quando il fine di ingiusto profitto non è collegato a quel particolare rapporto sinallagmatico di locazione, ma viene individuato nell’altro reato contestato all’imputato, vale a dire l’utilizzo di mano d’...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 40398 del 12 dicembre 2006