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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 82 di 107

18/9/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
Integra il “giustificato motivo” previsto dal comma 5 ter dell’art. 14 del D.Lgs. 286/98 la condizione di assoluta indigenza in cui versa lo straniero destinatario dell’ordine di allontanamento dal territorio nazionale. La mancanza dei mezzi economici per acquistare un biglietto per rientrare in patria esclude la punibilità del fatto. È quindi legittima la sentenza del giudice di merito che ha assolto la cittadina romena perché il fatto non sussiste. Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 30774 del 18 settembre 2006, Pres. Fabbri, Rel. Bardovagni. Osserva Con la sentenza in ep...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 30774 del 18 settembre 2006

14/9/2006 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Nel trattamento sanitario forzato imposto al ricorrente, sospettato e poi riconosciuto colpevole di spaccio di droga, deve ravvisarsi una violazione dell’Articolo 3 della CEDU. Infatti, la somministrazione forzata di emetici tramite un tubo naso-gastrico al fine di provocare nel ricorrente il rigurgito dell’ovulo di cocaina che egli aveva inghiottito al momento dell’arresto, non costituisce una tortura né è di per sé vietata, ma tuttavia, per la brutalità e la violenza adoperate e per l’umiliazione e la degradazione provocate, raggiunge quel livello minimo di gravità necessario pe...
Corte europea dei Diritti dell’Uomo, Grand Chamber, Sentenza del 11 luglio 2006

28/7/2006 - Italiana - Penale - Merito
È assolto, perché il fatto non sussiste, il cittadino di nazionalità rumena dal reato di illegittimo trattenimento sul territorio nazionale in violazione dell’ordine di allontanamento del questore, ex art. 14, comma 5 ter, del D.lgs. 286/98. La condotta dell’imputato è giustificata dalla prossima adesione della Romania alla Comunità europea. L’ingresso fissato ad una data certa (1° gennaio 2007) integra il “giustificato motivo”, sussistendo il quale è esclusa la punibilità del fatto. Tribunale di Napoli, Sez. IX Penale, Sent. n. 6107 del 28 luglio 2006, Giudice Stanziala. Svo...
Tribunale di Napoli, Sez. IX Penale, Sent. n. 6107 del 28 luglio 2006

26/7/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
Allo straniero che, per far fronte ai propri bisogni di vita quotidiani, tragga profitto dalla vendita di cd contraffatti, non è applicabile la scriminante di cui all’art. 54 c.p., che esclude la illiceità di una condotta se mossa dallo stato di necessità. Tale causa di giustificazione trova applicazione se sussistono i requisiti del danno grave, immediato ed irreparabile alla persona, la assoluta necessità di salvarsi, nonché il grave stato di indigenza del soggetto agente. Tale situazione non si applica alla consuetudine di vita basata sulla violazione della legge. Nel caso di specie,...
Corte di Cassazione, Sez. VII Penale, Sent. n. 26143 del 26 luglio 2006

19/7/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
È legittima l’ordinanza di conferma della custodia cautelare in carcere emessa nei confronti del cittadino extracomunitario ritenuto, a seguito di numerose indagini ed intercettazioni durate oltre due anni, facente parte di un’associazione criminale avente lo scopo di commettere atti di violenza con finalità di terrorismo internazionale, ex art. 270 bis, commi 1, 2 e 3 c.p. Contrariamente a quanto prospettato dalla tesi difensiva, il delitto per cui è causa deve ritenersi integrato anche quando non sia stato posto in essere alcun principio d’esecuzione dell’attività criminale. L’...
Corte di Cassazione, Sez. II penale, Sent. n. 24994 del 19 luglio 2006

18/7/2006 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 5ter, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede il minimo edittale di pena di un anno di reclusione per il reato di trattenimento sul territorio nazionale in violazione dell’ordine di espulsione. Tale previsione contrasta con gli artt. 2, 3, 10 e 27 della Costituzione in quanto sproporzionata e irragionevole. L’inasprimento di pena avutosi con la legge 271/2004 ha come unica motivazione quella di superare il rilievo di incostituzionalità sancito dalla Corte Costituzionale. Nel...
Tribunale di Gorizia, Ordinanza n. 221 del 18 luglio 2006

6/7/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
Non sussistono le condizioni prescritte dall’art. 705 c.p.p. per concedere l’estradizione verso la Bielorussia dello straniero, cittadino di questo Stato, colpito da mandato di cattura per il reato di truffa aggravata. La Bielorussia, infatti, non ha aderito alla Convenzione Europea di estradizione sottoscritta a Parigi il 13 dicembre 1957; inoltre, vi è la possibilità che l’imputato sia condannato alla pena dei lavori forzati, prevista per tale reato in presenza di circostanze aggravanti, in contrasto con l’art. 2 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 23555 del 6 luglio 2006

14/6/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
È rigettato il ricorso avverso la sentenza che ha assolto, perché il fatto non sussiste, il cittadino extracomunitario dal delitto di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, per essersi trattenuto, senza giustificato motivo, nel territorio nazionale in violazione dell’ordine di allontanamento del questore a seguito di un secondo decreto prefettizio di espulsione con accompagnamento alla frontiera adottato dopo la sentenza di condanna per l’inottemperanza al precedente ordine del questore di allontanamento dal territorio dello Stato. Legittimamente il giudice di merito ha disap...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 20374 del 14 giugno 2006

9/6/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno opposto al cittadino extracomunitario sottoposto a procedimento penale in Italia. Nessuna norma, infatti, obbliga la P.A. a concedere un permesso di soggiorno per motivi di difesa in sede giudiziaria, mentre interviene l’art. 17 del T.U. sull’immigrazione a garantire il diritto di difesa dello straniero imputato in un procedimento penale. È da aggiungere, infine, che non il provvedimento questorile di diniego del pds, ma semmai il successivo decreto prefettizio di espulsione, potrebbe esser considerato lesivo del...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3438 del 9 giugno 2006

6/6/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata l’ordinanza che dispone la custodia cautelare ed è quindi rimessa in libertà la cittadina extracomunitaria nei confronti della quale era stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere per non aver ottemperato all’ordine di espulsione. Detta restrizione della libertà è illegittima dal momento che, nei confronti dello straniero che abbia già riportato altre condanne per il medesimo reato, come nel caso di specie, è ammissibile unicamente la misura dell’accompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica, come chiaramente si desume dall’ultimo peri...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 19436 del 6 giugno 2006