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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1065 decisioni - pagina Pagina 85 di 107

22/11/2005 - Italiana - Penale - Cassazione
È legittimo il provvedimento di concessione al detenuto straniero di un permesso premio nella forma di una telefonata di trenta minuti a proprie spese per contattare i familiari all’estero. È vero che la telefonata non rientra tra le previsioni del permesso premio, ma per i detenuti stranieri, che sul territorio nazionale non hanno nessun punto di riferimento, appare l’unico modo per attuare il percorso rieducativo e di risocializzazione auspicato dall’art. 27 della Costituzione. Corte di Cassazione, Sez. I penale (cc), Sent. n. 42001 del 22 novembre 2005, Pres. Fazzioli, Rel. Cassano....
Corte di Cassazione, Sez. I penale (cc), Sent. n. 42001 del 22 novembre 2005

11/11/2005 - Italiana - Penale - Merito
È assolto, per non aver commesso il fatto, il cittadino extracomunitario che si è trattenuto nel territorio dello Stato contravvenendo all’ordine impartito dal questore ai sensi dell’art. 14, comma 5 bis, TU immigrazione. È infatti giustificato il motivo addotto dall’imputato, consistente nella volontà di non allontanarsi dalla propria moglie e dal figlio e di non poterli portare con sé a causa del costo del viaggio. Tribunale di Genova, Sez. I penale, Sent. del 11 novembre 2005, emessa nel procedimento penale a carico di A.L. Giudice Mazza. A. L. , l’imputato, è stato arrestato ...
Tribunale di Genova, Sez. I penale, Sent. del 11 novembre 2005

9/11/2005 - Italiana - Penale - Merito
È assolto dal reato di illegittimo trattenimento nel territorio italiano, perché il fatto non sussiste, il cittadino extracomunitario che dichiara di non aver ottemperato all’ordine di espulsione perché preoccupato per la propria incolumità. Il fatto non sussiste poiché dal dibattimento non è emersa la prova che il motivo addotto non costituisca un giustificato motivo. Tribunale di Genova, Sez. I penale, Sent. del 9 novembre 2005, emessa nel procedimento penale a carico di Z.M.C.D. Giudice Mazza. I motivi esposti dall’imputato - che è persona incensurata - appaiono giustificati anch...
Tribunale di Genova, Sez. I penale, Sent. del 9 novembre 2005

9/11/2005 - Italiana - Penale - Merito
Deve essere condannato lo straniero inottemperante all’ordine impartito dal questore ex art. 14, comma 5 bis, TU immigrazione, quando la giustificazione addotta dall’imputato di non avere i soldi per il rientro sia addebitabile alla sua condotta: egli infatti, seppur abile al lavoro, non si è adoperato per procurarsi i soldi nel lasso di tempo a sua disposizione. Tribunale di Genova, Sez. I penale, sentenza del 9 novembre 2005, emessa nel procedimento penale a carico di B. N. Giudice Mazza. Verificata previamente la legalità formale e sostanziale dell'ordine di espulsione emesso dal Pref...
Tribunale di Genova, Sez. I penale, sentenza del 9 novembre 2005

3/11/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non appare manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 13, del D.Lgs. 286/98, come modificato dalla l. 271/2004, nella parte in cui prevede il limite minimo edittale di un anno di reclusione per lo straniero espulso che rientri nel territorio dello Stato senza la speciale autorizzazione del Ministro dell’interno. Tale previsione sembra contrastare con i criteri di ragionevolezza, sotto i profili della proporzione ex art. 3 e della finalità rieducativa della pena ex art. 27 Cost., poiché l’inasprimento sanzionatorio non appare fondato su un c...
Tribunale di Gorizia, Ordinanza n. 23 del 3 novembre 2005

13/10/2005 - Italiana - Penale - Merito
La proposizione del ricorso al giudice di pace avverso il provvedimento di espulsione costituisce giustificato motivo per la mancata ottemperanza all’ordine impartito dal questore ai sensi dell’art. 14, comma 5 bis, TU, allorquando lo straniero si trattenga sul territorio nazionale al fine di poter esercitare compiutamente il proprio diritto di difesa nel procedimento di merito. Tribunale di Pinerolo, Sent. n. 535 del 13 ottobre 2005, emessa nei confronti di G.A. Giudice Reynaud. Il Tribunale di Pinerolo in composizione monocratica nella persona del giudice dr. Gianni Reynaud alla pubblica...
Tribunale di Pinerolo, Sent. n. 535 del 13 ottobre 2005

12/10/2005 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione, la disposizione di cui all'art. 14 comma quinto bis D.Lgs. 286/98 deve essere interpretata nel senso che, qualora l'espulsione coattiva risulti materialmente impossibile perché lo straniero non è stato identificato o perché privo dei documenti, il questore è legittimato ad eseguire la nuova espulsione ancora mediante ordine di allontanamento, anche nel caso di violazione di un precedente ordine di allontanamento. Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 41439 del 12 ottobre 2005, emessa nel procedimento penale a caric...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 41439 del 12 ottobre 2005

4/10/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili le questioni di legittimità costituzionale degli articoli 13 e 17 del d.lgs. 286/1998. La prima questione, relativa alla mancata previsione della sospensione dell’esecutività del decreto di espulsione nei confronti dello straniero sottoposto a procedimento penale, deve ritenersi irrilevante nel giudizio a quo in quanto sollevata dopo che il giudice rimettente aveva già rilasciato il nulla osta all’espulsione dell’imputato. La seconda, afferente alla disciplina del rientro in Italia dello straniero espulso ai fini dell'esercizio del diritto di difesa, ...
Corte costituzionale, ordinanza n. 363 del 4 ottobre 2005

4/10/2005 - Italiana - Amministrativo - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 3 quater, del d.lgs. 286/98 e dell’art. 558 c.p.p. in relazione alla violazione del diritto di difesa perché non attuali ma soltanto future ed eventuali dal momento che non risulta che il giudice abbia rilasciato il nulla osta all’espulsione degli imputati, né che essi siano stati espulsi. Vanno invece restituiti gli atti al giudice rimettente relativamente alla previsione, contenuta nell’art. 14, dell’arresto obbligatorio per il reato di ingiustificato trattenimento nel territorio del...
Corte costituzionale, ordinanza n. 375 del 4 ottobre 2005

4/10/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 3 quater, del d.lgs. 286/98 e dell’art. 558 c.p.p. in relazione alla violazione del diritto di difesa perché non attuali ma soltanto future ed eventuali dal momento che non risulta che il giudice abbia rilasciato il nulla osta all’espulsione degli imputati, né che essi siano stati espulsi. Vanno invece restituiti gli atti al giudice rimettente relativamente alla previsione, contenuta nell’art. 14, dell’arresto obbligatorio per il reato di ingiustificato trattenimento nel territorio del...
Corte costituzionale, ordinanza n. 375 del 4 ottobre 2005