< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 87 di 107

1/7/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 13 comma 13 D. lgs. 286/98 nella parte in cui predispone, per ipotesi riconducibili all'art. 650 cod. pen., pene maggiorate per la mera condizione di migrante del destinatario della sanzione rispetto ai cittadini residenti. È evidente, infatti, che il confronto prospettato dal giudice remittente tra la fattispecie impugnata ed il reato di cui all'art. 650 cod. pen. è incongruo, attesa l'evidente diversità esistente tra la generica inosservanza dei provvedimenti dell'autorità e la trasgressione dello specifi...
Corte Costituzionale, ordinanza n. 260 del 1 luglio 2005

10/6/2005 - Italiana - Penale - Cassazione
Il regime delle misure alternative alla detenzione in carcere può essere applicato anche allo straniero entrato illegalmente in Italia e colpito da provvedimento di espulsione. Le misure alternative previste dall’ordinamento penitenziario, infatti, trovano diretto referente nella funzione rieducativa della pena e dev’essere senz’altro negata la possibilità di introdurre discriminazioni tra cittadini e stranieri, per la decisiva ragione che le relative disposizioni di legge sono dettate a tutela della dignità della persona umana, in sé considerata e protetta indipendentemente dalla ci...
Cassazione, sez. I penale. Sent. n. 22161 del 10 giugno 2005

9/6/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata l’ennesima q.l.c. dell’art. 14 commi 5 ter e 5 quinquies nella parte in cui prevedono la pena della reclusione da uno a quattro anni per lo straniero che senza giustificato motivo si trattiene nel territorio dello Stato in violazione dell’ordine impartito dal questore di lasciare il territorio, e l’arresto obbligatorio. Queste norme configurerebbero lesione dei diritti fondamentali della persona di cui all’art. 2 Cost., disparità di trattamento rispetto a fattispecie analoghe di cui all’art. 3 Cost., e lesione del principio della finalità rieducativa della pena, di c...
Tribunale di Ancona, Sez. distaccata di Jesi, ordinanza n. 459 del 9 giugno 2005

24/5/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità del combinato disposto delle norme che disciplinano le misure alternative alla detenzione (quali affidamento in prova e semilibertà) e delle disposizioni che inibiscono la permanenza sul territorio nazionale in assenza di un titolo abilitativo, prescrivendo l’obbligatoria espulsione del soggetto, in quanto in contrasto con l’art. 27 della Costituzione che prevede il principio della finalità rieducativa della pena. Per i detenuti stranieri non in possesso di un permesso di soggiorno sarebbero, quindi, assolutamente irrilevanti i progressi compiuti su...
Tribunale di sorveglianza di Cagliari, ordinanza n. 545 del 24 maggio 2005

20/5/2005 - Italiana - Penale - Cassazione
L’appellativo “marocchino” con cui viene apostrofata una persona, con evidente atteggiamento di scherno e dileggio, costituisce ingiuria che si connota, per giunta, di chiaro intento di discriminazione razziale, rendendo così più riprovevole sotto il profilo soggettivo la condotta offensiva. Cass. sent. n. 19378 del 20 maggio 2005. Pres. Marini, Rel. Amato. Ric. S.S. S.S. è stato condannato dal Tribunale di Asti alla pena della reclusione, per ingiuria e lesioni volontarie, in continuazione. La Corte d’appello di Torino ha confermato, sulla scorta delle deposizioni testimoniali e de...
Cass. sent. n. 19378 del 20 maggio 2005

18/5/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È dubbia la legittimità costituzionale della norma (art. 12, comma 1, TU) che sanziona penalmente la condotta di chi favorisce l'ingresso illegale di terzi in altro Stato senza scopo di lucro, per violazione degli artt. 25 e 35 comma 4 della Costituzione. G.I.P. del Tribunale di Torino, ordinanza n. 458 del 18 maggio 2005 nel procedimento penale a carico di M. I., Giudice Begey. IL GIUDICE Ha pronunciato la seguente ordinanza ex art. 23, legge 11 marzo 1953, nel procedimento n. 12504/03 R.N.R. e 19260/03 R.G. G.i.p. Tribunale di Torino, a carico di M. I. + 6; previa separazione della posizio...
G.I.P. del Tribunale di Torino, ordinanza n. 458 del 18 maggio 2005

16/5/2005 - Italiana - Penale - Cassazione
Il reato previsto dall’art. 22, comma 12, D.Lgs. 286/98 si realizza anche quando venga assunto alle dipendenze un solo cittadino extracomunitario privo del permesso di soggiorno, in quanto l’uso della locuzione “ cittadini” da parte della norma incriminatrice configura un plurale indeterminativo. Cass. sez. I penale, sent. n. 18182 del 16 maggio 2005. Pres. Teresi, Rel Corradini. Res. P.D. Con sentenza in data 19.5.2004 il giudice monocratico della sezione distaccata di Conegliano del Tribunale di Treviso ha assolto P. D. dal reato di cui all'art. 22 comma lO della D. Lgs. n. 286 del 1...
Cass. sez. I penale, sent. n. 18182 del 16 maggio 2005

29/4/2005 - Italiana - Penale - Cassazione
La violazione dell’invito rivolto dai carabinieri allo straniero di presentarsi all’Ufficio competente per regolarizzare la sua posizione costituisce il reato di cui all’art. 650 cod. pen. in quanto risulta dato per ragioni di sicurezza pubblica. Peraltro non sussiste l’obbligo di traduzione di esso in una lingua comprensibile allo straniero, non essendo estensibile analogicamente l’obbligo di traduzione previsto dall’art. 2, comma 6, L. 25 luglio 1998 n. 286 per i casi tassativi di provvedimenti concernenti l’ingresso, il soggiorno e l’espulsione. Cass., sez. I penale, sent. n...
Cass., sez. I penale, sent. n. 16309 del 29 aprile 2005

27/4/2005 - Italiana - Penale - Cassazione
È legittimo il sequestro della "Cap Anamur" in quanto volto ad accertare la pregressa presenza di clandestini a bordo ed il loro trasporto in territorio italiano. Suprema Corte di Cassazione, Sezione Prima Penale, sentenza n.15689 del 27 aprile 2005 Pres. Gemelli; Rel. Vancheri. Ricorrono per cassazione, tramite i loro difensori, E. E. H. e E. F. U. B., nella qualità di legali rappresentanti della Società Komitee Cap Anamur Deutsche Notarzte, proprietaria della nave Cap Anamur, battente bandiera tedesca, avverso l’ordinanza emessa il 23/9/2004 dal Tribunale di Agrigento che, pronunciandos...
Suprema Corte di Cassazione, Sezione Prima Penale, sentenza n.15689

23/4/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Si dubita della legittimità costituzionale delle modifiche apportate al T.U. relativamente all’ipotesi di rientro nel territorio dello Stato senza la speciale autorizzazione del Ministero dell’Interno da parte dello straniero precedentemente espulso. Il limite minimo edittale di un anno di reclusione previsto per questa fattispecie sarebbe lesivo dei principi di proporzionalità e finalità rieducativa della pena. Ordinanza n. 437 del 23 aprile 2005 emessa dal Tribunale di Trieste nel procedimento penale a carico di B.L. Nel procedimento penale a carico di B. L., nato il 19 febbraio 1977 ...
Ordinanza n. 437 del 23 aprile 2005 emessa dal Tribunale di Trieste